GRAZIE ROMA

L´impresa è compiuta. La Roma è in semifinale di Champions League. I giallorossi hanno stritolato il Barcellona per 3-0 nel ritorno dei quarti di finale dopo il 4-1 al Camp Nou. Gara sempre in controllo dei giallorossi, passati in vantaggio nel primo tempo con Dzeko. Nella ripresa il rigore di De Rossi e il colpo di testa di Manolas mandano in estasi tutto il popolo romanista.

 

La festa del tifo giallorosso è durata quasi fino all´alba. “Li abbiamo dominati, è incredibile. Questa Roma è indimenticabile” la gioia del presidente James Pallotta, che si è tuffato nella fontana di Piazza del Popolo. “È per momenti come questo che è bellissimo vivere per questi colori” il tweet di Totti. E in Catalogna si apre il processo. “La caduta di Roma” titola El Mundo Deportivo. “Fallimento senza attenuanti” la prima di Sport.

 

Serata Champions per la Juventus, che stasera sfida il Real Madrid dopo lo 0-3 dell´andata. “Ci sono poche possibilità di passare il turno, ma abbiamo il dovere di cancellare un risultato bugiardo” carica Allegri, che si tiene il dubbio tra Cuadrado, Douglas Costa e Mandzukic per supportare Higuain. “Da bambino avrei sognato di giocare l´ultima gara europea al Bernabeu”, saluta, invece, Buffon.

 

C´è anche il Liverpool nelle semifinali della Champions League. La squadra di Klopp batte il City all´Etihad per 2-1. Gabriel Jesus porta avanti i Citizens dopo 2´. Nel finale del primo tempo viene annullato ingiustamente un gol a Sanè, Guardiola si fa cacciare e il City si spegne. Nella ripresa, Salah prima e Firmino poi ribaltano il risultato e portano il Liverpool al penultimo atto della competizione a 10 anni dall´ultima volta.

 

E´ vigilia di Europa League per la Lazio, impegnata domani in Austria per il ritorno dei quarti con il Salisburgo, dopo il 4-2 dell´andata. Inzaghi recupera Parolo, Lotito – in chiave mercato – pensa a Cristante. Il Milan, invece, dopo Reina pensa anche a Callejon del Napoli. In campionato, intanto, proprio contro gli azzurri, Gattuso dovrà fare a meno di Bonucci e Romagnoli. Problema analogo per Spalletti: con l´Atalanta, mancherà per squalifica Brozovic.

 

Non si placano, in MotoGp, le polemiche tra Marquez e Rossi. “Ho fatto un errore e per sfortuna ho toccato Valentino – torna a dire lo spagnolo –. Comunque, rimarrò sempre lo stesso e continuerò a correre con intensità”. Intanto, Pedrosa è costretto ad operarsi alla mano destra e proverà a recuperare in vista di Austin. Nel calcio femminile, invece, l´Italia batte 2-1 il Belgio e si avvicina al Mondiale.

 

Una Roma cosi in Europa non la si vedeva dal 1984, ossia da circa 34 anni. Era la Roma di Falcao che battendo il Dundee United per 3-0, dopo aver perso 2-0 in Scozia ebbe l’accesso alla finale dell’allora Coppa Campioni. Quella squadra giallorossa molto probabilmente era più forte di questa, anche perchè si fregiava del titolo di campione d’italia.

Ma quello che ha fatto la compagine di Di Francesco ieri sera ha dello storico. Annienatare cosi uno squadrone come il Barcellona, che ha fra le sue fila. campioni del calibro di Messi, Suarez, Iniesta non è cosa di tutti i giorni.

Si parlerà per molto tempo di questa impresa dei capitolini. L’Italia intera si è tinta di giallorosso. Questo vuol dire che il nostro nazionalismo c’è ed ancora evidente.

Dzeko, De Rossi su rigore e Manolas hanno distrutto il Barcellona e l’1-4 della gara d’andata. Un 1-4 che ebbi modo di dire “risultato bugiardo” ai danni della Roma, con due autogol e due rigori non concessi ai romanisti.

Poi il tripudio di ieri sera, con Roma in semifinale di Champions League, e festa dei tifosi giallorossi fino all’alba.

E stasera tocca alla Juventus.

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.