Vittoria importante e ottenuta col minimo scarto, quella del Napoli al “San Paolo” contro un buon Genoa. Gli azzurri hanno sofferto oltremodo contro una squadra ligure che ha ben giostrato a centrocampo. Ci ha pensato Raul Albiol nella ripresa, con un abile colpo di testa, susseguente a un calcio d’angolo, a dare tre punti importantissimi agli azzurri, che adesso sono a -2 punti dalla capolista Juventus. 75 punti per i bianconeri, 73 per i partenopei. Una vero campionato ricco di suspence, che si risolverà, molto probabilmente, all’ultima giornata.
Hamsik dopo una ventina di minuti ha chiesto la sostituzione per un dolore alla gamba. Al suo posto è subentrato Zielinski. Gli azzurri hanno sciupato globalmente varie palle-goal, per troppa sufficenza al momento di concludere a rete. Sopratutto Insigne non è riuscito mai, a concretizzare la grande mole di gioco prodotta. Mertens ha preso un palo clamoroso. Ma ha giocato un pò sottotono, come spesso, negli ultimi tempi, gli capita.
Per vincere lo scudetto o tentare di farlo, gli azzurri devono essere più concreti, meno belli. Ossia devono diventare più cinici. D’altronde in 29 partite finora disputate, il Napoli ne ha vinte ben 23, pareggiandone 4 e perdendone solo 2. Ha realizzato 63 goal e ne ha incassati 19.
Ha parlato cosi Raul Albiol, nell’immediato post partita, ai microfoni di Premium Sport: “Adesso le ultime giornate sono sempre difficili, sono felice per la vittoria e continuare fino alla fine. Mancano tante partite ma sono felice per il gol e sopratutto per la vittoria della squadra, era una partita difficile e tosta. Juve? Noi vogliamo provare fino alla fine con la possibilità di vincere, conosciamo la sua forza e continuiamo a lavorare tanto per competere con loro. Mancano nove partite, compresa quella contro la loro. Come si vince lo Scudetto? Vincendo nove partite, è l’unica possibilità che abbiamo! Andiamo a Sassuolo, loro si giocheranno la salvezza, e sarà difficile. Continuano piano, lavorando. Dove migliorare? Dobbiamo continuare quello che stiamo facendo, ogni anno miglioriamo. La Juve vince da sei anni il campionato, per continuare con loro bisogna fare tantissime vittoria e tantissimi punti, siamo l’unica squadra che sta competendo con loro, e questo dimostra il gran lavoro fatto in questi anni!”.
Nel posticipo della 29a giornata di Serie A il Napoli batte 1-0 il Genoa e si riavvicina alla Juventus, sempre in vetta ma con soli 2 punti di vantaggio. Gara complicata per gli azzurri contro un buon Genoa. Allan si divora il vantaggio (40′), Insigne è fermato dal palo (44′). Analogo destino per Mertens (51′), poi un colpo di testa di Albiol al 73′ fa esplodere il San Paolo. Lo spagnolo non segnava in A dal 10 gennaio 2016.
IL TABELLINO
NAPOLI-GENOA 1-0
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik (20′ Zielinski); Callejon (40′ st Rog), Mertens (37′ st Milik), Insigne. A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Tonelli, Milic, Diawara, Ounas, Machach. All.: Sarri
Genoa (3-5-2): Perin; Biraschi, Spolli, Zukanovic; Rosi (33′ st Rossi), Lazovic (16′ st Taarabt), Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Pandev (22′ st Rigoni), Galabinov. A disp.: Lamananna, Zima, Rossettini, Pedro Pereira, Migliore, El Yamiq, Bessa, Medeiros, Lapadula. All.: Ballardini
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 28′ st Albiol (N)
Ammoniti: Laxalt (G), Zielinski (N), Rosi (G)
Espulsi:
Note:
L’altro posticipo di giornata ha visto affrontarsi, allo stadio Olimpico, Lazio e Bologna.
I biancocelesti non sono riusciti ad andare oltre il pareggio e, anzi, dopo pochi minuti si sono trovati addirittura in svantaggio: al 3′, i felsinei vanno in gol con Verdi, che approfitta di una maldestra respinta di Strakosha su un tiro di Dzemaili. Al 16′ pareggio di Lucas Leiva, ma la Lazio poi sbatte sul muro difensivo del Bologna e vede allontanarsi la zona Champions, visti i successi di Inter e Roma.
