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Soccer: Serie A; Inter-RomaIl Milan si riprende la Juve, rimontando il Toro. Granata eliminati in tre minuti, fra il 16´ e il 18´ della ripresa, quando pensavano che il solito canto del Gallo bastasse per conquistare San Siro. Il Milan passa 2-1, con i gol di Kucka e Bonaventura, al termine di una gara combattuta fino al 97´, quando Donnarumma para su Ljajic. Belotti aveva illuso i suoi sotto nevischio, freddo e gelo. Due fiammate da squadra matura e Suso che cresce di tono nel momento giusto puniscono un Toro che si rende colpevole, come spesso gli accade , di qualche stecca all´interno di uno spartito che sembra ben studiato. Nonostante un buon primo tempo, le vie dell´Europa devono essere trovate altrove, Montella ritroverà Allegri, allo Stadium. Ancora sfavorito, ma chissà…

VANTAGGIO GRANATA — Formazioni speculari nel modulo di partenza (4-3-3) e anche nei ripiegamenti difensivi, quando la linea dei centrocampisti diventa a cinque con il sacrificio degli attaccanti esterni. Dopo un inizio di predominio territoriale granata, che colleziona corner, gli stili di gioco delle due squadre si discostano radicalmente, con il Milan che prova un possesso di palla aggirante, che porta solo a un paio di tiri (Bertolacci parato sullo 0-0 e Kucka da fuori, già sotto 1-0), e il Torino che va in verticale, con quello che un tempo, e forse anche oggi, si chiamava contropiede. Proprio da un ribaltamento di fronte immediato, al 27´, nasce il vantaggio granata. Lo strappo è di Iturbe, tanto cercato e volenteroso quanto impreciso: nell´occasione non sbaglia, porta palla e serve in profondità Benassi. Cross basso e Belotti è puntuale: 1-0.

RIBALTONE ROSSONERO — Il vantaggio granata sembra cristallizzare il copione, con la squadra di Mihajlovic pronta a sfruttare gli spazi, invece in tre minuti cambia tutto. Hart, con una vistosa fasciatura alla testa dopo un colpo ricevuto da Lapadula, respinge corto un tiro di Suso (al primo lampo del suo match), Bonaventura raccoglie e crossa sul secondo palo per Kucka, che pareggia. Due minuti dopo ritroviamo due dei protagonisti di questa azione: stavolta crossa Suso, Bonaventura colpisce al volo e infila un gran gol, che ribalta tutto. Il Toro che “vedeva” il derby si trova a dover inseguire, Belotti ha subito una palla buona ancora in contropiede, ma Donnarumma gli chiude lo specchio alla grande.

MILAN-JUVE ALLA BELLA — Il Toro saluta, nonostante una gara in cui aveva ritrovato le giocate di Ljajic e limitato al minimo le palle giocabili per Lapadula, centravanti scelto da Montella al posto di Bacca (come gli chiedono al supermercato). La squadra di Mihajlovic a lungo lotta su ogni pallone, ispirata dal solito Belotti, e riparte bene. Commette però anche tanti errori di appoggio, come quelli di Barreca (primo tempo) e Obi (finale) che due volte rischiano di lanciare Bonaventura verso il gol. Quando il terzino si fa cacciare per somma di ammonizioni il Milan ci crede. Quando Lapadula al 95´ salta il portiere ma centra Moretti il pubblico rossonero si dispera. Quando passano sette lunghi minuti di recupero diventa ufficiale un altro incrocio con la Juve in una coppa: recentemente, siamo 1-1. La bella non varrà una medaglia, ma solo una semifinale.

Fonte: gazzetta.it

NAPOLI – Dopo l´arrivo di Pavoletti e del giovane Leandrinho ora il Napoli pensa alle cessioni e apre le porte in uscita. E se con la valigia già in mano c´è l´attaccante Manolo Gabbiadini, valutato dal club 20 milioni e al centro di una vera e propria asta in Inghilterra (West Bromwich Albion favorito su Everton, Southampton e Leicester), potrebbero lasciare la squadra di Maurizio Sarri anche El Kaddouri e Giaccheirni. Per il centrocampista, che piace al Pescara, è forte il pressing dell´Empoli mentre per il jolly di fascia, oltre a i sondaggi di Roma e Bologna, sarebbe arrivata un´offerta dalla Spagna, precisamente dal Celta Vigo.

Se dovessero concretizzarsi queste partenze, soprattutto la seconda, si aprirebbe un posto sulle corsie esterne e a quel punto il Napoli tornerebbe a lanciare l´assalto sul 19enne Orsolini dell´Ascoli per il quale la Juventus è però balzata in pole negli ultimi giorni. La dirigenza campana comunque, con il presidente De Laurentiis in testa, non si arrende e fino all´ultimo proverà a strappare ai campioni d´Italia il calciatore rivelazione della prima parte di campionato in Serie B.

Fonte: corrieredellosport.it

Il Bayern Monaco ha rotto gli indugi: il futuro di Coman è segnato. I tedeschi hanno informato la Juventus che faranno scattare il diritto di riscatto, nelle casse dei bianconeri stanno per arrivare 21 milioni come pattuito al momento del trasferimento da Torino a Monaco di Baviera.

IL VERTICE — Ieri pomeriggio, infatti, a Palazzo Parigi a Milano, l´a.d. della Juve Marotta ha incontrato il manager Branchini, intermediario per conto del Bayern. In agenda il futuro di Kingslay Coman: la Juve ha ricevuto rassicurazioni ufficiali da parte del Bayern Monaco che manterrà l´impegno di riscattare il talentino francese: i baveresi verseranno altri 21 milioni di euro dopo i 7 già incassati per il prestito biennale.

Fonte: gazzetta.it

La rete segnata in pieno recupero da Karim Benzema permette al Real Madrid di evitare la sconfitta con il Siviglia (3-3) nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Coppa del Re e di realizzare il nuovo record spagnolo di partite senza sconfitte con 40 risultati utili consecutivi, superando il primato del Barcellona versione 2015/16. I ´blancos´, che avevano già ipotecato il passaggio del turno vincendo 3-0 la partita d´andata, hanno rimontato dal 3-1 al 3-3 grazie al rigore di Sergio Ramos e alla rete dello stesso Benzema. Per gli andalusi subito a segno il nuovo acquisto Stevan Jovetic, autore del gol del momentaneo 2-1.

Fonte: lapresse.it

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.