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newsports“Non è vero che voglio lasciare la maggioranza! Sono qui per costruire una grande Inter, non sto scappando via, sono qui. Credo nel mio management e nella guida tecnica, vogliamo costruire qualcosa di grande. Sono qui, non sto vendendo la maggioranza! Sono qui! E il mio rapporto con Massimo Moratti, come ho sempre detto, è buono”: lo ha detto il presidente dell’Inter, Erick Thohir, in un’intervista pubblicata sul sito ufficiale del club nerazzurro. “Non nego che stiamo cercando un partner strategico – ha aggiunto Thohir – ma ci vuole tempo. Non si può dire che è fatta finché non lo é davvero. È come nel mercato, non puoi annunciare un giocatore finché non è chiuso. Non cambierò il mio stile, io sono fatto così”. Il presidente dell’Inter, inoltre, assicura di non voler acquistare alcun club inglese.

Una rete di Martial al 93′ manda il Manchester United in paradiso, regalando alla squadra di Louis Van Gaal il successo per 2-1 sull’Everton e quindi la finale di Coppa d’Inghilterra, o FA Cup, contro la vincente della semifinale di domani tra Crystal Palace e Watford. I Red Devils avranno quindi la possibilità di conquistare il loro primo titolo dell’era post-Alex Ferguson. Nella semifinale di oggi, lo United era andato in vantaggio al 34′ con Fellaini (gol dell’ex), poi nella ripresa De Gea aveva neutralizzato un rigore calciato da Lukaku, e che era stato concesso per un fallo di Fosu-Mensah su Barkley. A un quarto d’ora dalla fine c’era stata l’autorete di Smalling, e a quel punto i supplementari sembravano inevitabili. A evitarli pensava Martial, che segnava il gol vincente dopo un uno-due con Herrera.

Trionfo dei lombardi Paolo Porro e Paolo Cargnelutti (Ford Focus Wrc) al 40/o Rally internazionale dell’Isola d’Elba, primo appuntamento del Campionato italiano Wrc, che si è concluso a Portoferraio dopo due giorni di gara. Porro ha preso il comando nella prima prova speciale e lo ha mantenuto fino al termine. Secondo, a 59”7, si è piazzato il siciliano di Cerda (Palermo) Salvatore Riolo, col navigatore elbano Alessandro Floris, autore di una grande prestazione su Peugeot 208 T16 R5 in attesa di correre alla 100/a Targa Florio, tra un paio di settimane. Terzo posto, a 1’32″2, per il fiorentino Tobia Cavallini, affiancato da Sauro Farnocchia (Ford Fiesta WRC Tamauto); Cavallini rientrava alle gare dopo un periodo di stop e ha dovuto riprendere feeling con la combinazione motore-assetto-gomme. Quarto l’elbano Francesco Bettini (Peugeot 207 S2000) che si è esaltato sulle strade di casa.

E’ un en plein da favola quello della Scuderia Villorba Corse a Monza nella gara-1 del primo round del Competition102 GT4 European Series. Il team veneto ha trionfato con Luca Anselmi e Giorgio Sernagiotto al volante della Maserati GranTurismo MC inaugurando nel miglior modo possibile la collaborazione con la Casa del Tridente e il nuovo programma “Maserati Squadra Clienti”. Il 25enne pilota bellunese e l’esperto driver trevigiano, già impegnato con la squadra diretta da Raimondo Amadio nei campionati endurance, sono stati grandi protagonisti nella gara del sabato rimontando a suon di sorpassi dalla quinta piazza dello start fino a raggiungere il gradino più alto del podio e con esso la testa della classifica assoluta dell’Europeo.
Il successo è completato dalla seconda Maserati schierata da Villorba Corse, che con l’equipaggio formato dall’altro trevigiano Patrick Zamparini e dal 22enne emiliano Alessandro Fogliani ha vinto la categoria Am risalendo fino a un ottimo settimo posto assoluto.

Inter-Udinese 3-1 nell’anticipo della 35/a giornata della serie A. Questa partita entra nella storia, perchè per la prima volta tra i 22 in campo nelle formazioni iniziali non ci sono calciatori italiani. Friulani in vantaggio con Thereau al 9′ pt, pareggio di Jovetic al 36′. Nella ripresa vanno a segno ancora Jovetic, al 30′, ed Eder (al primo gol in nerazzurro9 al 50′. L’Inter rimane al quarto posto, ma ora è a -4 dalla Roma, che lunedì affronterà il Napoli.

Nuova scorpacciata di reti per il Barcellona, che dopo il turno infrasettimanale della Liga in cui aveva surclassato per 8-0 il Deportivo La Coruna, questa sera ne ha segnati 6 (a zero) allo Sporting Gijon, che pure era riuscito a chiudere il primo tempo sotto solo di una rete, segnata da Messi al 12′. Ma nella ripresa si è scatenato Suarez, più che mai ‘pichichi’ del campionato visto che ha realizzato una quaterna, la seconda consecutiva dopo quella al Depor. all’85’ a segno anche Neymar, su rigore. Con questo successo il Barcellona si mantiene al comando della Liga assieme all’Atletico Madrid, che al Vicente Calderon ha battuto di misura il Malaga, grazie alla rete di Correa al 17′ st. In precedenza il Real Madrid, sotto per 2-0 sul campo del Rayo Vallecano, era riuscito a ribaltare la situazione e a vincere per 3-2, grazie alla doppietta di Bale e al gol di Lucas Vazquez. Ora in classifica, a 3 giornate dalla fine, Barca ed Atletico guidano con 82 punti, mentre il Real ne ha 81.

“L’Inter è così: possiamo prendere l’intervista di domenica col Genoa e riprodurla tale e quale.
Anche stavolta abbiamo creato tanto e alla fine abbiamo rischiato di non vincere, è la nostra stagione”. Così Roberto Mancini al termine di Inter-Udinese. “Dovevamo vincere per cercare di tenere la fiammella della speranza Champions accesa- aggiunge il tecnico dei nerazzurri -, al di là del fatto che in tribuna c’era la delegazione cinese. Se ho rimpianti per la stagione? Aspettiamo: detto così sembra che la stagione sia disastrosa, invece non lo è, ma aspettiamo alla fine. Lunedì tiferemo Napoli: quando si è dietro bisogna anche sperare in passi falsi di chi sta davanti”. Cosa pensa della doppietta di Jovetic? Al montenegrino varrà il rinnovo? “Fare gol è il suo lavoro – risponde Mancini -, ma può ancora fare molto di più e lui lo sa: certo, è uno che sa giocare, e si vede. Sono contento anche per Eder: meritava di sbloccarsi. Spesso è stato sfortunato”. Quale sarà il futuro di Mancini? “Non ci sono problemi”.

“Non ho conti in sospeso con il Real Madrid”: a due giorni dall’andata delle semifinali Champions – martedì sera all’Ethiad Stadium – il tecnico del Manchester City, Manuel Pellegrini assicura che “stiamo bene, siamo in un buon momento di forma per il Real”. “Era esattamente la rivale che volevamo, ma se ci fosse toccato l’Atletico o il Bayern sarebbe stato esattamente lo stesso. E comunque – risponde a precisa domanda sui sui trascorsi a Madrid nella deludente stagione 2009-2010 prima di essere sostituito da Josè Mourinho – non ho alcun contenzioso con conto a nessuno. Io non ho niente contro Florentino Perez, né contro i dirigenti del Real Madrid.
Ho avuto la fortuna di guidare questo grande club durante una stagione in cui le condizioni forse non erano delle migliori; ma abbiamo fatto il miglior campionato nella storia del Real Madrid fino ad allora (secondi a 96 punti, ndr). Per me è sarà sempre un orgoglio aver guidato il Real Madrid e non ho alcuna vendetta contro nessuno”.

La settimana spettacolare di Luis Suarez – otto reti in quattro giorni – portano l’attaccante uruguayano del Barcellona in testa alla classifica della Scarpa d’Oro quando mancano 3 turni al termine della stagione. Il doppio fantastico poker al Deportivo e allo Sporting Gijon permettono al n.9 blaugrana con i suoi 34 gol di staccare momentaneamente Cristiano Ronaldo e Jonas, ora secondi con 31 reti, Gonzalo Higuain, quarto con 30 gol e domani al rientro all’Olimpico dopo i tre turni di squalifica e Robert Lewandowski (27 reti). Classifica: gol coefficiente punti 1) L.Suarez (Barcellona) 34 2.0 68,0 2) C.Ronaldo (Real) 31 2.0 62,0 2) Jonas (Benfica) 31 2.0 62,0 4) G.Higuain 30 2.0 60,0 5) R.Lewandowski (Bayern) 27 2.0 54,0

E’ di Marc Marquez (Honda) il giro più veloce nel warm up del Gp di Spagna di MotoGp. Lo spagnolo ha fissato il tempo in 1’39.513 e ha fatto meglio di Valentino Rossi (Yamaha), staccato di 0″204 (1’39.717) e che partirà dalla pole in gara. Terzo Jorge Lorenzo sull’altra Yamaha in 1’39.751.
Quarto e quinto tempo per le due Suzuki di Aleix Espargaro e Maverick Vinales. Più indietro le due Ducato di Andrea Iannone (8/o) e Andrea Dovizioso (11/o).

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.