(ANSA) – Il Milan allunga la sua serie positiva la Champions resta a 6 punti ma, almeno per 24 ore, sono a una sola lunghezza il quinto posto e l’Inter, atteso dalla trasferta con la Juventus. Nel secondo anticipo della 27/a giornata i rossoneri battono il Torino 1-0 grazie ad un gol di Antonelli nel finale del primo tempo, inanellando il nono risultato utile consecutivo (cinque vittorie e quattro pareggi).
Il Torino prova a rimediare allo svantaggio, ma i granati non riescono ad essere incisivi. Nel primo tempo il Milan parte forte ma non riesce a essere pericoloso al contrario dei granata. Intorno alla mezzora Honda su punizione colpisce la traversa. Il Milan trova il gol nei minuti finali del primo tempo: sugli sviluppi di un angolo torre di Kucka per Antonelli, che da pochi passi batte Padelli. Nella ripresa il Milan comincia bene ma poi cala. Il Torino è pericoloso con Immobile neutralizzato da Donnarumma, ma non riesce a trovare il colpo per il pareggio.
Nel giorno in cui compie 116 anni, festeggiati dai tifosi con una serie di striscioni, il Bayern rivale della Juve in Champions si regala una vittoria a spese del Wolfsburg. E’ finita 2-0, con reti dell’ex juventino Coman, pronto a riprendere una respinta del portiere avversario su conclusione di Lewandowski, e del bomber polacco che con quello di oggi è arrivato al 33/o gol in 34 partite giocate nella stagione fra le varie competizioni. Il successo a spese del team targato Volkswagen è stato il 20/o in 23 partite di campionato, e ora il Bayern è sempre primo con 62 punti e +11 sul Borussia Dortmund che domani gioca contro l’Hoffenheim. Il Wolfsbnurg è ottavo, a quota 31.
“Se fossero tutti come me, saremmo primi”: aveva detto Cristiano Ronaldo nel dopopartita del derby di Madrid tra Real e Atletico, vinto dalla squadra di Simeone.
Ma le sue parole, com’era prevedibile, non devono essere piaciute al resto della squadra né alla società se poi, in serata, il portoghese ha tenuto a precisare ai giornali spagnoli che la frase non era rivolta ai suoi compagni ma si riferiva al livello fisico.
“Le mie dichiarazioni a fine partita sono state mal interpretate – ha sottolineato Cristiano Ronaldo ad “As” – Non stavo dicendo che sono migliore degli altri. Mi riferivo alla parte fisica. Abbiamo avuto infortuni importanti in squadra come quelli di Pepe, Bale, Benzema, Marcelo. Questo ci ha danneggiato e non ci ha permesso di giocare al nostro livello abituale. Ho grande rispetto per i miei compagni e mai li offenderei. Non credo di essere migliore di nessuno”.
“Abbiamo fatto una prestazione importante contro una squadra forte e che ha grande qualità.
Abbiamo concesso pochissimo, siamo stati bravi ad applicarci ed è arrivata quest’altra vittoria. Ci sono ovviamente delle cose da migliorare, ma la strada è quella giusta”. Così Luciano Spalletti, a Premium Sport, commenta la vittoria della sua Roma a Empoli. “Anche quelli che sono entrati a gara in corso sono hanno avuto lo spirito giusto – aggiunge il tecnico – e questa è una caratteristica delle grandi squadre. Totti ancora in panchina? Avrei voluto metterlo anche per tenere palla, ma la squadra stava faticando a salire e ho dovuto fare altre scelte.
Sono il primo ad essere dispiaciuto della situazione”.
Oggi al Castellani la Roma aveva 5mila tifosi al seguito e Spalletti sottolinea che “questo è un altro grande risultato, vedere la curva piena è una cosa che aumenta le nostre potenzialità: con loro, siamo più forti. Il ritorno con il Real Madrid in Champions? Dopo l’andata è quasi proibitiva, ma non impossibile”.
Brutta avventura per Lorenzo Insigne, rapinato ieri sera a Napoli. Secondo quanto si è appreso – l’episodio non è stato ancora formalmente denunciato alle Autorità – l’attaccante era in compagnia della moglie e di alcuni amici quando è stato avvicinato da malviventi che lo hanno minacciato con una pistola, rapinando la comitiva di soldi e gioielli. Il fatto sarebbe avvenuto nella zona del Vomero.
In mattinata, la moglie del calciatore dovrebbe sporgere denuncia a Frattamaggiore, comune di residenza della coppia, mentre Insigne andrà regolarmente a Castel Volturno per l’allenamento in vista della partita di domani contro la Fiorentina.
“Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, il Torino ha fatto bene ma la vittoria è meritata.
Abbiamo sofferto troppo ma mi è piaciuta la voglia dei ragazzi. Se guardiamo la classifica dopo otto partite nel girone di andata avevamo fatto dieci punti, in quello di ritorno ne abbiamo fatti diciotto. Dobbiamo continuare così: nelle prossime partite si saprà se potremmo lottare per il terzo posto. Io ci credo, la squadra ci crede”: così l’allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic.
”Adesso abbiamo tre partite in una settimana e dobbiamo gestire le forze – sottolinea il tecnico – Ora concentriamoci sulla Coppa Italia e pensiamo una gara alla volta”.
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