Nonostante voci, indiscrezioni e polemiche incrociate con Marcello Nicchi – presidente dell´AIA – sul Var, Vincenzo Montella resta sulla panchina del Milan: “L´allenatore è solido al suo posto” sentenzia in giornata il sito ufficiale rossonero. Adesso il Chievo: senza Bonucci, il capitano sarà Biglia.
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E´ già vigilia di campionato per l´Inter, che domani ospita la Sampdoria a San Siro. “Adesso facciamo paura? Dobbiamo solo guardare in casa nostra e fare sempre un passo avanti” ha detto il tecnico che valuta il ricorso al turn over: “Ci sono alcuni affaticati, dobbiamo recuperare”. Giampaolo scherza: “Spalletti ministro della Difesa? Allora io sto all´opposizione”.
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Duello scudetto che proseguirà per il Napoli – dopo il pareggio con l´Inter di sabato scorso – con la trasferta di mercoledì contro il Genoa. Sarri potrebbe anche puntare su qualche cambio nella formazione dei “titolarissimi”: in difesa uno tra Chiriches e Maksimovic potrebbe prendere il posto di Albiol.
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Roma-Crotone e Bologna-Lazio: queste le partite di mercoledì in cui le due squadre romane cercheranno ulteriori conferme. I biancocelesti – dopo il 3-0 al Cagliari (doppietta di Immobile) – restano appaiati alla Juventus: per il Dall´Ara verrà recuperato Jordan Lukaku. Per i giallorossi ancora decisivo, nella vittoria col Torino, un gol di Kolarov. Col Crotone dovrebbero rivedersi Fazio e Perotti.
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“Hamilton è stato troppo veloce, paghiamo i nostri errori”. Lo dice Sebastian Vettel, pilota della Ferrari, dopo il successo del brittanico che ha regalato alla Mercedes il titolo mondiale costruttore e che ha avvicinato lo stesso Hamilton al mondiale piloti in Formula 1, nonostante il secondo e terzo posto di Vettel e Raikkonen. Quasi al capolinea anche il mondiale moto gp: Marquez, dopo la vittoria di Phillip Island, ha 33 punti di vantaggio su Dovizioso.
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La Juventus vince di rimonta sul campo dell´Udinese e si porta al terzo posto solitario, a -3 dal Napoli capolista. Perica illude i friulani che poi subiscono il ritorno della squadra di Allegri. Un´autorete di Samir e il sigillo di Khedira ribaltano il risultato, ma Mandzukic viene espulso. Danilo firma il pari nella ripresa, ma sono ancora Rugani, Pjanic e Khedira, autore di una tripletta, a regalare il successo per 6-2 alla Juventus, malgrado l´inferiorità numerica.
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