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Soccer: Serie A; Udinese - NapoliSci, slalom speciale Campiglio: vince Kristoffersen, Gross è terzo

MADONNA DI CAMPIGLIO – Henrik Kristoffersen ha vinto lo slalom speciale di Madonna di Campiglio. Il 22enne norvegese, dopo aver chiuso in testa la prima manche, ha chiuso con 1´33″93, anticipando l´austriaco Marcel Hirscher di 33 centesimi. Gara positiva per gli azzurri con Stefano Gross sul gradino più basso del podio, davanti all´ottimo Manfred Moelgg.

THALER NONO – Da segnalare anche il buon nono posto per Patrick Thaler in 1´35″98. In fondo alla classifica, dopo un erroraccio, è finito il giovane Tommaso Sala, in 1´44″54. Nonostante il successo di Kristoffersen, nella classifica generale guida ancora Hirscher con 633 punti, davanti al vincitore di oggi ed a Kjetil Jansrud con 382. La coppa del mondo osserva ora un brevissimo riposo natalizio. Le gare ripartono infatti già il 27 dicembre, sia per gli uomini che per le ragazze. Dal 27 al 29 gli uomini saranno impegnati sempre in Italia, a Santa Caterina Valfurva, con un SuperG, una discesa ed una combinata con la prima gara che recupera quella non disputata a Lake Louise. Negli stessi giorni le ragazze saranno invece in Austria, a Semmering, non lontano da Vienna, per due giganti e uno speciale alla luce dei riflettori. Il primo gigante del 27 dicembre recupera quello annullato nei giorni scorsi a Courchevel per troppo vento e quando al comando c´erano le azzurre Sofia Goggia e Federica Brignone con Marta Bassino quarta.

ORDINE D´ARRIVO – Questo l´ordine d´arrivo slalom speciale Madonna di Campiglio: 1. Henrik Kristoffersen (Nor) 1´33″93, 2. Marcel Hirscher (Aut) +0″33, 3. Stefano Gross (Ita) +1″35, 4. Manfred Moelgg (Ita) +1″45, 5. Andre Myhrer (Swe) +1″53, 6. Daniel Yule (Sui) +1″56, 7. Alexis Pinturault (Fra) +1″83, 8. Naoki Yuasa (Jpn) +2″04, 9. Patrick Thaler (Ita) +2″05, 10. Marco Schwarz (Aut) +2″07, 29. Tommaso Sala (Ita) +10″61.
LA CLASSIFICA GENERALE – Questa la classifica generale della Coppa del Mondo di sci alpino maschile dopo lo slalom di Madonna di Campiglio: 1. Marcel Hirscher (Aut) 633 punti, 2. Henrik Kristoffersen (Nor) 382, 3. Kjetil Jansrud (Nor) 382, 4. Alexis Pinturault (Fra) 349, 5. Mathieu Faivre (Fra) 270, 6. Felix Neureuther (Ger) 223, 7. Aksel Lund Svindal (Nor) 220, 8. Carlo Janka (Sui) 208, 9. Andre MYhrer (Swe) 304, 10. Manfred Moelgg (Ita) 196, 16. Peter Fill (Ita) 143, 17. Dominik Paris (Ita) 135, 22. Luca De Aliprandini (Ita) 119, 24. Florian Eisath (Ita) 113, 28. Stefano Gross (Ita) 105, 47. Christof Innerhofer (Ita) 61.

Fonte: repubblica.it/sport

Serie A: Roma Chievo 3-1, Fiorentina Napoli 3-3. Giallorossi a +3 sugli azzurri

La Roma riparte dopo la sconfitta in casa Juve, il Napoli frema a Firenze. In attesa della Supercoppa di domani a Doha, e dei recuperi di campionato di Juve e Milan, la squadra di Spalletti allunga sulle terze e accorcia sul primo posto: -4 dai campioni d´inverno bianconeri, che recupereranno a Crotone l´8 febbraio, e +3 sul Napoli che pure aveva accarezzato la suggestione di sorpasso. Ma le partite dell´Olimpico e del Franchi vivono di continui ribaltamenti: la Roma che va sotto cl Chievo e soffre vince 3-1, il Napoli passa avanti due volte e viene scavalcato dalla Fiorentina, un rigore di Gabbiadini all´ultimo secondo chiude la serata sul 3-3. Nella giornata un piccolo grande record: e´ di Pellegri, a 15 anni e qualche mese il piu´ giovane esordiente di A di sempre, battuto anche Amadei.

Il quadro della 18/ma giornata
Roma Chievo 3-1
Fiorentina Napoli 3-3
Cagliari-Sassuolo 4-3
Palermo-Pescara 1-0
Torino-Genoa 1-0
Sampdoria-Udinese 0-0
Atalanta-Empoli 2-1
Inter-Lazio 3-0
Crotone-Juventus e Bologna Milan rinviate per la sfida di Supercoppa tra Juve e Milan

La classifica e´ provvisoria, le indicazioni dalle prestazioni un po´ meno. Spalletti non recupera Manolas e De Rossi ma Nainggolan sì, Salah c´è ma ancora fuori partita dopo l´infortunio: la sua assenza pesa, indicazione chiara anche oer l´imminente partenza per la Coppa d´Africa. Bruno Peres si addormenta su De Guzman e dà al Chievo il vantaggio, El Shaarawy con una bella punizione riagguanta la partita allo scadere del primo tempo. Poi Dzeko si sblocca, col 2-1, e si divora altri gol ma ci pensa Perotti su rigore all´ultimo minuto. Stessa scena, ma esito diverso a Firenze. Insigne apre per il Napoli con un gran destro a giro (posizione iniziale di fuorigioco), e da lì parte l´altalena di emozioni. Prima Bernardeschi su punizione deviato da Callejon (1-1), poi Mertens su errore di Tomic (1-2), poi ancora Bernardeschi (2-2) fino al gran gol di Zarate. Quando il 3-2 sembra fatto, un fallo ingenuo di Salcedo su Mertens manda Gabbiadini sul dischetto: gol col brivido, è 3-3 finale. Con postilla per Sarri: il suo Napoli gioca e diverte, ma non sempre tiene in difesa, Reina compreso. Alla lunga, rischia di raccogliere meno di quanto vale. A Torino decide come spesso accade Belotti: basta la sua botta al volo sottoporta a inizio ripresa per battere il Genoa, dove Juric fa esordire Pietro Pellegri: a 15 anni, 9 mesi e 5 giorni, è il piu´ giovane di sempre. Emozioni anche a Cagliari, dove i sardi si tirano fuori dalla crisi rimontando il Sassuolo dall´1-3 al 4-3. Avanti con Sau, la squadra di Rastelli subisce da Adjapong, Pellegrini (che lascia la sua squadra in 10 un minuto dopo il gol per un rosso diretto) e a inizio ripresa Acerbi su rigore; ma rispondono Borriello, un´autorete e poi Farias. Cagliari a a quota 23, come il Genoa e la Samp, che in casa non va oltre lo 0-0 con l´Udinese. Il Palermo con Quaison si illude di ottenere la prima vittoria in casa, ma il Pescara che aveva fatto la partita lo raggiunge nel finale con un rigore: 1-1, e tutte e due le squadre rimangono in coda alla classifica

I GOL
Gabbiadini su rigore
Biraghi pareggia a Palermo su rigore
PEROTTI SU RIGORE
Fiorentina-Napoli 3-2: al 37´ st Bernardeschi lancia in profondita´ Zarate, che con uno splendido destro al volo firma il sorpasso.
Fiorentina-Napoli 2-2: al 24´ st azione personale di Bernardeschi, che con una gran botta dal limite in diagonale trafigge Reina
Cagliari-Sassuolo 4-3: 31´ st, azione di Farias che chiude con un gran destro vincente dalla distanza e non da´ scampo a Consigli
Fiorentina-Napoli 1-2: 23´ st, Mertens approfitta di un errore di Tomovic, entra in area, e batte Tatarusanu da posizione defilata
Cagliari-Sassuolo 3-3: al 28´ st autorete di Terranova, che con una deviazione mette fuori causa Consigli su tiro-cross di Farias
Cagliari-Sassuolo 2-3: al 17´ st bell´assist di Farias per Borriello, che con un diagonale preciso di destro accrocia le distanze
Fiorentina-Napoli 1-1: al 25´ pt punizione dal limite trasformata da Bernardeschi, complice una deviazione decisiva della barriera
Cagliari-Sassuolo 1-3: 13´ st, Acerbi spiazza Rafael con un rasoterra preciso e trasforma il rigore concesso per fallo di Pisacane
Roma-Chievo 2-1: 7´ st, azione della Roma sulla sinistra con El Shaarawy, in qualche modo serve Dzeko che trova il tap-in vincente
Torino-Genoa 1-0: Al 3´ st, traiettoria tagliata di Ljajic verso il centro dell´area, entra in spaccata Belotti e trafigge Lamanna
Roma-Chievo 1-1: Al 45´ pt, direttamente su calcio di punizione El Shaarawy segna un gol stupendo, irraggiungibile per Sorrentino
Roma-Chievo 0-1: Al 38´ pt, Izco sulla destra crossa per De Guzman, sbaglia Bruno Peres e il canadese in tuffo la mette in rete.
Palermo-Pescara 1-0: al 33´ pt azione di Quaison, parte da sinistra, si accentra e con una bomba dal limite insacca all´incrocio
Cagliari-Sassuolo 1-2: al 33´ pt assolo di Pellegrini, che taglia il campo centralmente, e insacca con un bel rasoterra dal limite
Cagliari-Sassuolo 1-1: al 29´ pt Adjapong servito in area, batte Rafael da posizione quasi impossibile con un tocco in scivolata
Fiorentina-Napoli 0-1: al 25´ pt Insigne servito sulla sinistra da Hamsik, si accentra e insacca all´incrocio con un destro a giro.
Cagliari-Sassuolo 1-0: 14´ pt, azione da corner, Consigli respinge una conclusione sottomisura di Sau, che poi raccoglie e insacca

Fonte: ansa.it

Spalletti: “Roma tra le prime 4 d´Europa. Il rinnovo? Ad aprile, forse. E Lulic…”

Luciano Spalletti gongola. Il tecnico giallorosso è orgoglioso della prestazione dei suoi ragazzi. E non lo nasconde: “È stata una vittoria meritata”, dice a Mediaset Premium, “la squadra ha macinato dal primo all´ultimo minuto. Grande partita, grande intensità e grandi meriti. Era una gara a rischio per il k.o. contro la Juve e per le vacanze imminenti. Ma i ragazzi sono rimasti concentrati.

IN CASA, CHE NUMERI! — La Roma all´Olimpico, lo dicono i numeri: 9 vittorie su 9, è praticamente imbattibile. “Sì, ma ci sta. Qui è casa nostra”, ammette Spalletti, “abbiamo un pubblico fantastico. Sono andato sotto la curva per ringraziare i tifosi che ci sostengono sempre”.
NODO RINNOVO — L´allenatore ha parlato a denti stretti sul rinnovo del suo contratto. “Non è un problema l´importante è che la Roma vinca. Quando firmo? Se ne parla a fine stagione” e non si è sbilanciato sul tema mercato: “Rinforzi a gennaio? La società è attenta, dipende dalle uscite. Salah va in coppa d´Africa. Totti va via? Ma no, è l´unico incedibile (ride, ndr). Lui si allena sempre con concentrazione e nel gruppo è fondamentale. Iturbe non gioca? È solo colpa mia”.

BILANCIO — “Il bilancio del 2016”, continua Spalletti, “dice che a livello di punti complessivi siamo alla pari con le big d´Europa. Siamo a livello di PSG, Liverpool, Chelsea. Di poco sotto a Barcellona e Real Madrid e, purtroppo per noi, anche della Juventus, che in Italia sta dominando. Nell´anno solare si vedrà che la Roma è tra le prime 4 d´Europa”.

I SANTI DI LULIC… — Il tecnico giallorosso si concede anche una battuta sulla squalifica di Lulic, che ha “patteggiato” 20 giorni e salterà solo la partita col Crotone dopo le offese nel derby a Ruediger. “Una sola giornata di squalifica per Lulic? Ma no, salta tre incontri: Santo Stefano, San Silvestro e il Crotone”

Fonte: gazzetta.it

Sarri e la scelta del rigorista «Ero sicuro di Gabbiadini»

Napoli che trova il pari all´ultimo minuto contro la Fiorentina. E al termine della gara Maurizio Sarri ha commentato la prestazione della sua squadra.

«Manolo in queste situazioni è il più freddo ed il più affidabile di tutti ed è giusto che tirasse lui. Non so se sia in partenza e a me queste cose non interessano. Il 2-2 preso dopo 30 secondi ci ha fatto male e ha dato tanto entusiasmo agli avversari. Questo è un campo difficile, dove la Fiorentina, che è una grande squadra, non ha mai perso. Purtroppo noi, a livello di mentalità, lasciamo sempre qualcosa per strada. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, altrimenti rischiamo di non raccogliere tutto quello che seminiamo. Non siamo stati brillanti come nelle ultime occasioni, ma comunque abbiamo creato più degli avversari, anche se c´è poco da recriminare perché alla fine potevamo pure perderla. A livello di prestazione sono contento, ma mi aspetto che questa squadra cresca in fretta. Può darsi che l´età media molto bassa influisca, ma io vorrei che ci fosse più aggressività e intelligenza nella lettura dei vari momenti della partita. Il rigore di Gabbiadini? Lui in queste situazioni è molto freddo, dal dischetto è affidabile. Se preferisco il centravanti vero o il falso nove? Dobbiamo adeguarci a chi abbiamo a disposizione: in questo momento c´è Mertens e abbiamo leggermente cambiato il modo di giocare, rispetto a Higuain l´anno scorso e Milik all´ inizio di questa stagione. A me questa nuova soluzione mi intriga, anche se è un po´ limitativa perché spesso non possiamo avere sbocchi sulle palle sporche. Come mai Maksimovic non gioca? Sta facendo un po´ di fatica a entrare nei meccanismi: ha giocato a tre dietro negli ultimi anni, anche Chiriches l´anno scorso ha avuto questo tipo di problema e quest´anno è diventato un giocatore importante per noi. Lo diventerà anche Maksimovic.»

Fonte: sport.ilmattino.it

F1 2017, la Ferrari cambia capo meccanico

La Ferrari da Gran Premio volta pagina e cambia capo meccanico. La riorganizzazione della squadra corse prevede infatti il passaggio ad altro incarico, nell´ambito della azienda, del modenese Francesco Uguzzoni.

Cinquantaquattro anni, continuatore della gloriosa tradizione dei Borsari e dei Bellentani, degli Scaramelli e dei Corradini, il bravo Uguzzoni andava ininterrottamente alle corse dal 1995. Dopo aver partecipato ai trionfi dell´era Schumi, nel 2007 Uguzzoni era stato voluto da Jean Todt al vertice della forza operaia da Gran Premio. Aveva sostituito, nel delicato ruolo, il britannico Nigel Stepney, poi pesantemente coinvolto nella spy story targata McLaren.

Secondo lo schema di ristrutturazione preparato da Maurizio Arrivabene, dal direttore tecnico Mattia Binotto e dal supervisore Diego Ioverno, d´ora in poi sarà direttamente un ingegnere a coordinare il lavoro dei meccanici sulle piste del mondiale di Formula Uno. Una svolta ….2.0, auspicabilmente coronata dal successo sognato da milioni di tifosi.

Intanto, mentre la Ferrari cambia pelle, dalla Germania la Mercedes, tramite Toto Wolff, fa sapere di non avere ancora deciso chi, tra Bottas e Wehrlein, sostituirà Nico Rosberg. Ma il finlandese della Williams rimane favorito.

Fonte: quotidiano.net/sport

Juve, Buffon: Rispetto per il Milan ma faremo di tutto per vincere

“C´è un trofeo in palio, e come tutti i trofei e le partite secche faremo di tutto per cercare di conquistare la vittoria finale”. Il capitano della Juventus Gianluigi Buffon ha presentato così in conferenza stampa la finale di Supercoppa Italiana. “Rispettiamo molto il Milan, quest´anno abbiamo pagato dazio già a San Siro e anche negli ultimi anni pur facendo sempre bottino pieno qualche grattacapo ce l´hanno sempre dato – ha proseguito il portiere bianconero ricordando la sconfitta in campionato – Il rispetto è massimo, la soglia d´allerta anche, perché alla fine queste sono opportunità da non farsi sfuggire”. Buffon ha poi ricordato la sconfitta in Supercoppa del 2014 contro il Napoli. “Con la Supercoppa ho un buon feeling, proprio per questo ricordo spesso l´unica che ho perso qui con il Napoli che mi brucia – ha raccontato il portiere della nazionale – Questo fa sì che mi approcci alla gara per onorarla e fare di tutto per poterla vincere”. Domani l´estremo difensore bianconero festeggerà le 600 presenza con la maglia della Juve. “Fa piacere che qualcuno le conti per me e ogni tanto mi renda partecipe di questi traguardi – ha concluso – Sono sicuramente contento, penso che non saranno le ultime”.

Fonte: lapresse.it

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.