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Final - Germany vs ArgentinaGAZZETTA-La Juventus è vicinissima a Rincon del Genoa, si punta a chiudere nei prossimi giorni. Superata la concorrenza della Roma. L´accordo sarebbe quello del prestito (2 milioni) con obbligo di riscatto fissato a 7-8 milioni: la formula che avrebbe convinto il presidente Preziosi a liberarsi del suo giocatore. L´arrivo del venezuelano non precluderebbe quello di Axel Witsel, altro centrocampista non distante dall´approdo a Torino. A confermare la cessione di Rincon era stato lo stesso Juric subito dopo la vittoria contro la Fiorentina: «Va via per giocare le coppe e guadagnare di più? Sarebbe normale…». 29 anni il prossimo 13 gennaio, 16 presenze nel corso di questa stagione e nuovi muscoli per la mediana della Juventus.

TIFOSI GENOA PREOCCUPATI – L´eventuale partenza di Rincon aprirebbe una voragine in un centrocampo già alle prese con l´infortunio di Veloso, in campo non prima di febbraio salvo complicazioni, con la bocciatura di Ntcham e con l´assenza per la Coppa D´Africa di Cofie. L´arrivo di Morosini dal Brescia, che permetterebbe a Rigoni di arretrare in mediana va visto anche in quest´ottica, ma di sicuro non basta né per completare il centrocampo né per calmare i tifosi sorpresi e molto preoccupati non tanto dalla partenza di Pavoletti quanto dal quasi certo addio di Rincon già a gennaio.
gazzetta.it

GAZZETTA-E´ un fiume in piena Diego Armando Maradona che ne ha proprio per tutti, Da Aurelio De Laurentiis alla Juventus, da Gonzalo Higuain a Dries Mertens. “La Juve è meglio del Napoli? Non è vero, non c´è tanta distanza. Non gioca meglio del Napoli. Per me sono alla pari sul piano del gioco. Quando il Napoli riavrà i suoi calciatori attualmente infortunati può migliorare ancora”.

MERTENS — “Il gol di Mertens alla Maradona? Per me era più un cross che un tiro – ha detto l´ex numero 10 partenopeo in un´intervista a Sky Sport -. Chiedetelo a lui. E´ stato uno splendido gol, però serve chiarezza. Dries? Sta stupendo tutti, sta sostituendo al meglio Milik. Gabbiadini? Dovrebbe incidere di più, soprattutto con la testa”.

HIGUAIN E DE LAURENTIIS — Poi inevitabile un commento sul passaggio di Higuain alla Juve: “L´ho già detto: nell´ultima stagione col Napoli ha fatto 36 gol, un miracolo. De Laurentiis è disposto anche a vendere la moglie (ride, ndr). Ha visto che alla Juve serviva un bomber e gliel´ha venduto. Io credo che le decisioni siano una questione di cuore: io ho scelto Napoli, Higuain la Juventus. I tempi sono cambiati: prima eravamo attaccati alla maglietta e non ai soldi”.
CR7 — Sulla supersfida dell´ottavo di Champions League tra Napoli e Real Madrid Maradona commenta: “Vorrei che si giocasse oggi, perché Cristiano Ronaldo non è al meglio della forma. A febbraio, invece, sarà al top della condizione, così come tutti i suoi compagni del Real Madrid”.g

Fonte: gazzetta.it

ANSA-L´ex ct degli Usa Bob Bradley non è più l´allenatore dello Swansea, squadra gallese che gioca nella Premier inglese e sta lottando per non retrocedere. Arrivato nemmeno tre mesi fa al posto dell´esonerato Francesco Guidolin, Bradley paga il fatto che anche sotto la sua guida i ´Cigni´ non siano riusciti a tirarsi fuori da una situazione difficile, visto che si trovano attualmente al penultimo posto. La sconfitta di ieri per 4-1 in casa contro il West Ham è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e convinto i due proprietari dello Swansea, gli affaristi americani Jason Levien e Steve Kaplan ad allontanare il loro connazionale, sotto la cui guida sono arrivate 2 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte. Ora per il nuovo tecnico si fanno due nomi, quello dell´ex ´stella´ del Manchester United, e icona calcistica gallese, Ryan Giggs e del ct della nazionale dei Dragoni Chris Coleman.

Fonte: ansa.it

LAPRESSE-“Oggi essere arbitri al top non è facile, devi essere bravo quasi come un giocatore di calcio di vertice. La preparazione fisica è fondamentale, serve seguire i giocatori ma non basta. Bisogna prepararsi a livello tecnico, essere pronti a occupare la posizione migliore in partita. Bisogna studiare molte cose ed evitare errori cruciali”. Lo ha detto l´arbitro italiano Nicola Rizzoli, parlando al Globe Soccer a Dubai. “Devi essere al posto giusto al momento giusto, con la tua squadra, il tuo team. Se oggi non conosci il calcio non capisci che decisione prendere, perché l´arbitraggio è come un´equazione con tante variabili. Se ci sono 100 variabili e ne conosci 50 è più facile”, ha aggiunto il direttore di gara della finale dei Mondiali 2014.

Fonte: lapresse.it

EUROSPORT-Dopo Carlos Tevez, Oscar e le voci di un´offerta faraonica a Wayne Rooney, anche Nikola Kalinic potrebbe lasciare il calcio europeo per accettare i soldi della SuperLeague cinese. Stando alle ultime indiscrezioni di mercato, infatti, la formazione del Tianjin Quanjian, allenata dal nostro Fabio Cannavaro, avrebbe messo pesantemente gli occhi sull´attaccante croato e sarebbe pronta a convincerlo a suon di bigliettoni.
Il club cinese avrebbe messo sul piatto un´offerta economica molto importante da 40 milioni di euro, insufficiente però per strapparlo alla Fiorentina: Andrea Della Valle ha infatti svelato come sul contratto di Kalinic ci sia una clausola rescissoria da 50 milioni, 10 in più rispetto a quelli della prima proposta.
Attenzione, però, perché se da un lato la Viola avrebbe respinto al mittente le avance del Tianjin Quanjian, la situazione sarebbe differente nel rapporto con il giocatore: pare infatti che Kalinic abbia già trovato un accordo economico con il club cinese, e la situazione potrebbe presto surriscaldarsi a dismisura.

Fonte: it.eurosport.com

CORRIERESPOTR-La Roma è pronta a muoversi sul mercato di gennaio. Fra gli obiettivi del ds Massara ci sono due giocatori del Sassuolo: Lorenzo Pellegrini e Gregoire Defrel. Il centrocampista classe ´96, che proprio in estate è passato dalla Roma al club di Di Francesco, potrebbe ora tornare alla base. Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, su Pellegrini Pallotta potrebbe far valere il diritto di recompra (valido dal prossimo luglio) fissato a 10 milioni di euro. Il problema è che il giocatore non potrebbe giocare in Europa League fino al termine della stagione visto che lo ha già fatto con il Sassuolo.
IPOTESI DEFREL – Oltre a Pellegrini, però, Massara sta seguendo con attenzione un altro giocatore molto gradito a Spalletti: Defrel. L´attaccante francese classe ´91 piace moltissimo per la sua capacità di fare sia l´esterno offensivo (al posto di Salah, partito per la coppa d´Africa) che la punta centrale (per far rifiatare Dzeko).

Fonte: corrieredellosport.it

ILMATTINO-È il giorno di Leonardo Pavoletti: questa mattina, alle 11, il bomber livornese varcherà i cancelli di Villa Stuart, a Roma, per le prime visite mediche con il professor Mariani. Da valutare soprattutto le condizioni del ginocchio sinistro. Pavoletti ha riportato un trauma contusivo distorsivo con interessamento del collaterale ed è fermo da novembre. In caso di test positivo, il Napoli completerà l´acquisto dal Genoa e Pavoletti potrebbe allenarsi con i nuovi compagni già venerdì, in attesa dell´annuncio che arriverà soltanto il 3 gennaio all´apertura ufficiale del mercato.

Fonte: ilmattino.it

GAZZETTA.IT-Il blitz cinese di Stefano Pioli e Piero Ausilio era nell´aria da tempo, ma solo nel tardo pomeriggio di ieri, è diventato realtà. Il viaggio a Nanchino di tecnico e direttore sportivo ha un obiettivo preciso: la definizione delle strategie sportive presenti e future dell´Inter. In sintesi? Mercato di gennaio e soprattutto quello di giugno, in cui la famiglia Zhang potrà finalmente fare investimenti pesanti, senza i paletti Uefa del fairplay finanziario legati agli accordi della vecchia gestione. Nel progetto per l´Inter del futuro, come racconta Luca Taidelli nell´edizione odierna della Gazzetta dello Sport, c´è l´idea di ringiovanire e italianizzare la rosa, per questo nel taccuino nerazzurro sarebbero finiti nomi come Federico Bernardeschi e Mattia Perin.

Nei piani cinesi infatti, sarà il fuoriclasse della Fiorentina il nuovo simbolo dell´Inter: operazione non semplice ma i Della Valle e gli Zhang hanno già avuto i primi contatti; mentre il portiere del Genoa sarebbe il favorito in caso di partenza di Samir Handanovic. L´obiettivo della proprietà sarebbe quello di prendere almeno un top player per reparto. A centrocampo si vagliano 3 nomi: Gagliardini, Verratti e il suo compagno di squadra Krychowiak. In difesa invece, il nome nuovo potrebbe arrivare direttamente da Roma, la sponda però è ancora da capire: in cima alla lista ci sono Kostas Manolas e Stefan de Vrij. Il tutto comunque dipenderà anche da come l´Inter riuscirà a piazzare i giocatori che non rientrano nei piani di Pioli: da Felipe Melo a Gnokouri, passando per il baby Yao, Jovetic, Santon e Biabiany. In attacco poi ci sarà da sciogliere il nodo Gabigol: se non uscirà uno tra Eder e Palacio potrebbe andare in prestito.

Fonte: gazzetta.it

CORRIERESPORT-ROMA – Mentre i dirigenti giallorossi sperano che Spalletti si decida in fretta, sciolga le riserve per il rinnovo del contratto, e gli rivolgono appelli da ogni latitudine del mondo (Boston, Dubai, Roma), il tecnico giallorosso riflette sul suo futuro. Lo fa nella quiete della Rimessa, il suo resort a Montaione, tra l´affetto dei suoi cari. Il concetto che ha espresso tante volte è molto semplice e non è cambiato dall´inizio della stagione fino a oggi: «Resto solo se vinco, la mia conferma dipende dai risultati». Lo ripete come se fosse un mantra, come se dovesse isolare quel pensiero e concentrarsi sull´obiettivo, a dispetto di tutti gli elementi di disturbo che trova disseminati sul suo percorso. E´ molto concentrato nel raggiungere obiettivi con la Roma, in un ambiente che lo affascina e lo fa palpitare al tempo stesso. La struttura societaria è molto competitiva ed esigente, ma non ostile, questo è importante. La squadra la considera buona e la sente molto vicina, l´ambiente in generale ha grandi aspettative, anche quello formato dalla tifoseria che Spalletti sente molto presente anche se non va allo stadio.

Fonte: corrieredellosport.it

TUTTOSPORT-TORINO – Beppe Marotta come Gonzalo Higuain. Certo, l´azione con cui l´ad bianconero e il ds Fabio Paratici hanno concluso con il Genoa la trattativa per Tomas Rincon non è stata spettacolare come l´azione con cui il centravanti argentino ha firmato la vittoria sulla Roma il 17 dicembre, ma il risultato è lo stesso: uno scontro diretto vinto contro i giallorossi.

SORPASSO – Come nei confronti sul campo, anche sul mercato il risultato degli scontri diretti vale doppio: sull´erba sono tre punti in più per la propria classifica mentre quella avversaria resta invariata, in sede di campagna acquisti al rafforzamento della propria rosa corrisponde la creazione di un problema alla società rivale. In questo caso la Roma, che negli ultimi giorni aveva puntato con decisione sul centrocampista venezuelano del Genoa, facendo balenare anche la possibilità di inserire nella trattativa Iturbe, obiettivo rossoblù e del Toro (a questo punto favorito dall´azione bianconera). Su Rincon però la Juventus si era mossa già da tempo, come vi abbiamo raccontato da poco più di un mese a oggi, e le è bastato dare l´ultima accelerata per concludere e per dare l´ennesima spallata alla Roma.

Fonte: tuttosport.com

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.