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Il titolo nazionale numero 32 era già matematicamente nella bacheca del Boca Juniors da martedì scorso e quella sera, certamente, molte bottiglie erano state stappate; ma la festa vera e propria ha potuto avere il suo coronamento soltanto ieri, dopo il fischio finale dell´ultima partita di campionato, vinta 2-1 sull´Union alla Bombonera. E così le strade di Buenos Aires si sono riempite di tifosi xeneizes esultanti che hanno accompagnato l´immancabile sfilata della squadra su un pullman scoperto nel percorso dallo stadio ad un hotel di Puerto Madero. Prima della partita, non era mancata una coreografia basata sulla stella numero 66, ovvero il totale dei trofei vinti dal club: i giocatori avevano compiuto un giro di campo sotto le note delle musiche di “Guerre stellari”, raccogliendo l´applauso del pubblico. Radiomercato, intanto, annuncia il prossimo ritorno dalla Cina di Carlos Tevez.

Fonte: ansa.it

 

 

L´Italia si presenta alle semifinali dell´Europeo Under 21 tra mille polemiche. Oltre al caso legato a Gianluigi Donnarumma, a rendere roventi le ore precedenti alla sfida contro la Spagna ci pensato prima prima il commissario tecnico della Slovacchia, Pavel Hapal, e poi il primo ministro slovacco, Robert Fico. Quest´ultimo ha deciso di scendere in campo inviando una lettera alla Uefa in cui invita l´organo amministrativo, organizzativo e di controllo del calcio europeo ad indagare sul discusso match vinto di misura contro la Germania che ha permesso alla squadra di Luigi Di Biagio di eliminare indirettamente proprio la Slovacchia, che sottolinea un possibile accordo tra azzurrini e tedeschi, in virtù di una migliore differenza reti: “Quella orchestrata da Italia e Germania è una farsa. Siamo di fronte ad un comportamento indegno. Capisco le lacrime del nostro c.t. Confido che l´Uefa indaghi su questa partita e per i prossimi tornei vari una formula che privilegi la prestazione sportiva sugli accordi ingiusti”.

Fonte: itasportpress.it

 

 

Un budget di mercato imponente, per rafforzare una squadra già competitiva ma che vuole puntare subito a ripetersi in Premier League e arrivare il più in fondo possibile in Champions League. Antonio Conte non si pone limiti con il suo Chelsea e sogna un mercato stellare partendo da un budget che pochi club si possono permettere.

270 MILIONI – Sì perchè secondo quanto riportato da diversi quotidiani inglesi nella giornata di oggi, il Chelsea ha pronto un budget per operare sul mercato di oltre 240 milioni di sterline. Che fanno 270 milioni in euro e permetteranno al tecnico italiano di affondare il colpo su almeno 4 obiettivi di fascia alta, uno per reparto, e sistemare la propria rosa.

DA ALEX SANDRO A LUKAKU – Un colpo per reparto con una grande attenzione all´Italia e alla Juventus in particolare. Sì perchè Conte ha individuato innanzitutto nel terzino bianconero Alex Sandro il rinforzo ideale per il proprio out di sinistra (e gli permetterebbe anche di giocare a 4 in difesa) ed è pronto a spendere fra i 60 e i 70 milioni per lui. Stessa cifra destinata anche al possibile rinforzo al centro della difesa dove Virgil van Dijk si contende un posto in lista con lo juventino Leonardo Bonucci. Infine ci sono i colpi già annunciati ma ancora non definiti con Monaco ed Everton per Tiemouè Bakayoko e Romelu Lukaku. Proprio la punta belga rappresenta il grande sogno di Conte, che dovrà fare a meno del partente Diego Costa in attacco.

Fonte: calciomercato.com

 

 

Il ct azzurro Ettore Messina ha ufficializzato la lista dei giocatori convocati per preparare l´Europeo (31 agosto-17 settembre). Gli azzurri giocheranno la prima fase a Tel Aviv, in Israele, la fase finale è in programma a Istanbul.
L´Italia lavorerà a Folgaria, in Trentino, dal 21 al 28 luglio. Il primo impegno sul parquet sarà la sesta edizione della Trentino Basket Cup (29-30 luglio) contro Bielorussia, Ucraina e Paesi Bassi.
Messina ha convocato 19 giocatori con cinque giocatori a disposizione. I 24 compongono la lista FIBA, tra questi saranno scelti i 12 che andranno all´Europeo.

Convocati: Awudu Abass (1993, 200, A); Pietro Aradori (1988, 194, G); Filippo Baldi Rossi (1991, 207, A); Marco Stefano Belinelli (1986, 196, G); Paul Stephane Biligha (1990, 200, C); Riccardo Cervi (1991, 214, C); Andrea Cinciarini (1986, 193, P); Marco Cusin (1985, 211, C); Luigi Datome (1987, 203, A); Amedeo Della Valle (1993, 194, G); Ariel Filloy (1987, 190, P); Diego Flaccadori (1996, 192, G); Danilo Gallinari (1988, 208, A); Daniel Lorenzo Hackett (1987, 197, P/G); Nicolò Melli (1991, 205, A); Davide Pascolo (1990, 203, A); Stefano Tonut (1993, 194, G); Luca Vitali (1986, 201, P); Andrea Zerini (1988, 205, A)
Giocatori a disposizione: Christian Burns (1985, 203, A/C); Leonardo Candi (1997, 190, P); Simone Fontecchio (1995, 203, A); Antonio Iannuzzi (1991, 208, A/C); Davide Moretti (1998, 188, P/G)

Assenze e novità – Come previsto, anche perché anticipato dagli stessi giocatori, non fanno parte dell´elenco Alessandro Gentile e Andrea Bargnani, entrambi reduci da una stagione piena di problemi. Di natura tecnica il primo (ha cambiato tre squadre: Milano, Panathinaikos e Hapoel Gerusalemme dove ha chiuso in anticipo l´ammata), di natura fisica il secondo che dopo al rescissione di aprile con il Baskonia è rimasto fermo. Fa parte dei 19 Hackett che sta recuperando dal grave infortunio (rottura del tendine del bicipite femorale) rimediato lo scorso dicembre.
Sono 9 le novità rispetto ai 24 che lo scorso anno furono precettati per il preolimpico: escono dal gruppo azzurro, oltre a Gentile e Bargnani, Cerella, Cournooh, De Nicolao, Magro, Poeta, Polonara e Michele Vitali. Entrano Baldi Rossi, Biligha, Ariel Filloy, Flaccadori, Burns, Candi, Fontecchio, Iannuzzi e Davide Moretti

Fonte: repubblica.it/sport

 

 

Furio Valcareggi, procuratore di Giaccherini, annuncia la fine dell´avventura tra il suo assistito e il Napoli. «Giuntoli si arrabbierà, ma è evidente che andremo via da Napoli». Colpa dell´utilizzo con il contagocce dell´ex Juventus e Sunderland, protagonista di un ottimo Europeo con l´Italia di Conte prima di approdare in azzurro. «Al Napoli abbiamo regalato tempo – conclude Valcareggi – Sarri gioca sempre con gli stessi: vede Giaccherini al posto di Callejon e quando io lo vedo giocare lì, mi casca il televisore perché per me gioca meglio da mezzala. Stimo molto Sarri, l´ho visto crescere, ma purtroppo per noi ha le sue idee».

Fonte: sport.ilmattino.it

 

 

E´ un bel messaggio. E siamo tutti felici di averlo ricevuto con la firma in calce: Max Biaggi. Eccolo: “Stavolta ho rischiato di non esserci, il regalo più bello è uscire dalla rianimazione dopo 17 giorni. Grazie per tutti gli auguri di compleanno per tutto l´affetto ricevuto ogni giorno. Indimenticabile. Vi voglio bene”.
Bene. Anzi: benissimo. La paura è alle spalle, e nel giorno del suo compleanno (46 anni) Max esce da quel tunnel di paura, di speranza e della sua forza di volontà che lo ha fatto riemergere dopo la terribile caduta il 9 giugno, in Supermotard, a Roma. La convalescenza non sarà breve, ma sappiamo che il peggio è alle spalle. Buon compleanno, il migliore: come minimo.

Fonte: sportmediaset.mediaset.it

 

Critiche a Sebastian Vettel per il suo comportamento di ieri nel Gp d´Azerbigian nei confronti di Lewis Hamilton sono arrivate da Daniel Ricciardo, vincitore ieri a Baku e compagno di squadra nel 2014 del tedesco in Red Bull. «Seb a volte dovrebbe pensare prima di agire – ha detto il pilota australiano a BBC Sport – è guidato dalla passione e dall´istinto che a volte deve tenere sotto controllo. Lo rispetto per la grinta e per l´amore che ha nei confronti di questo sport, che lo porta spesso ad essere così aggressivo. Lo rispetto e questa è una cosa che di lui mi piace molto». Vettel ieri è stato punito con 10 secondi di penalizzazione per aver tamponato Hamilton quando in pista c´era la safety car. Ricciardo prende le difese di Hamilton: «aveva ogni diritto di tenere il passo, sia se stesse rallentando o meno. Era in testa alla gara – dice il pilota australiano della Red Bull – e per lui era troppo presto per accelerare. Forse Seb era un pò sovraeccitato». Vettel ora ha nove punti in meno sulla sua patente dopo i tre che gli sono stati tolti ieri. Se dovesse subire un´ulteriore penalizzazione di 3 punti nel Gp d´Austria del 9 luglio, verrebbe automaticamente squalificato per la gara di Silverstone della settimana successiva.

Fonte: sport.ilmessaggero.it

 

ROTTERDAM – Fumata nera a Rotterdam dopo l´incontro di ieri fra il Feyenoord e la Roma, rappresentata da Monchi e Baldissoni, per Rick Karsdorp. Stando al “De Telegraaf”, i giallorossi avrebbero presentato una prima offerta da 15 milioni di euro per il 22enne laterale difensivo olandese ma il Feyenoord vuole molto di più, forte del contratto fino al 2021 che lega il giocatore e consapevole dei tanti soldi incassati dalla Roma per la cessione di Salah al Liverpool. Secondo il direttore sportivo degli olandesi, Martin van Geel, la Roma sarebbe quindi ancora molto lontana dalla richiesta del Feyenoord. Monchi e Baldissoni hanno già fatto rientro nella Capitale e riprenderanno i contatti nei prossimi giorni per provare a raggiungere un´intesa col club olandese dopo quella trovata col giocatore.

Fonte: corrieredellosport.it

 

 

Valentino Rossi è il primo pilota ad aver vinto due GP a distanza di 20 anni: dal successo al GP Repubblica Ceca 1996 della 125 alla vittoria di ieri sono infatti passati 20 anni e 311 giorni. Il secondo, Loris Capirossi, è distante più di 3 anni: dal GP Gran Bretagna 1990 della 125 al GP Giappone 2007 della MotoGP c´è un intervallo di 17 anni e 49 giorni. Vincendo un GP a 38 anni e 129 giorni, Valentino è diventato anche il più anziano nella storia della MotoGP: ha scavalcato Troy Bayliss che vinse il GP Valencia 2006 con la Ducati a 37 anni e 213 giorni. Inoltre è diventato il più anziano vincitore italiano nella classe regina: ha scalzato Nello Pagani che conquistò il GP Nazioni 1949 della 500 con la Gilera a 37 anni e 328 giorni.

Anzianità
Nella classifica assoluta della 500-MotoGP il pesarese è ora 7° dietro al cecoslovacco Frantisek Stastny che trionfò al GP Germania Est 1966 della 500 con la Jawa-CZ a 38 anni e 247 giorni. Rossi potrebbe scavalcarlo, vincendo uno degli ultimi 3 GP di quest´anno (Australia, Malesia e Valencia) mentre per risalire un´altra posizione deve attendere il 2018. Lontani invece i primi tre della 500: Fergus Anderson vinse il GP Spagna 1953 a 44 anni e 237 giorni, Jack Findlay si impose al GP Austria 1977 a 42 anni e 85 giorni e Leslie Graham si aggiudicò il GP Spagna 1952 a 41 anni e 21 giorni.
PISTA — Per Rossi, Assen diventa la seconda pista dopo Barcellona in cui ha vinto 10 volte e nelle ultime 6 in cui si è imposto erano anni dispari: 2005, 2007, 2009, 2013, 2015 e 2017. Unica eccezione: 2011 con la Ducati.

Fonte: gazzetta.it

 

 

Facile adesso salire sul carro di chi vuole a tutti i costi Federico Bernardeschi. Il gol alla Germania all´Euro Under 21, in fin dei conti, è quasi un corollario, un aspetto relativo in una prestazione che consacra le doti da leader azzurrino del 23enne carrarese. Il concittadino Gigi Buffon lo accoglierebbe a braccia aperte a Torino, l´ad Beppe Marotta sa che il tempo stringe perché le pretendenti per il gioiellino viola sono in aumento. Il gol che ha qualificato la Nazionale di Di Biagio, si scriveva, è secondario, per quanto di rara intelligenza calcistica: sguardo da una parte, tocco dall´altra e portiere sorpreso dal pallone che gli passa tra le gambe. Applausi, ma Bernardeschi è qualcosa di più: esterno offensivo, trequartista, addirittura centravanti mascherato nell´ultima uscita dell´Under 21, un giocatore che fa del trasformismo tattico un punto di forza in grado di renderlo indispensabile nelle squadre in cui milita. Certo, nella Juventus la storia sarebbe diversa: dovrebbe inserirsi in un contesto differente e non esserne subito guida, in campo e fuori, ma la personalità è indispensabile per avere subito un buon impatto nei grandi club.

Fonte: tuttosport.com

 

 

Mario Balotelli ha rinnovato il contratto con il Nizza. A darne notizia è lo stesso club rossonero francese con un comunicato sul proprio sito in cui non viene specificata la durata del nuovo accordo. “Artefice del favoloso terzo posto, idolo di grandi e piccini, l´attaccante italiano ha voluto prolungare il suo contratto – spiega il Nizza -. Nonostante le richieste che aveva, l´italiano ha fatto un grande sforzo finanziario per continuare la sua bella avventura, come ha sempre desiderato durante questo periodo di fermo tra una stagione e l´altra, sottolineando l´aspetto sportivo e la scelta del cuore. Orgogliosi di aver convinto la superstar dello scorso anno e di vederlo fiorire dentro e fuori dal campo, il Nizza si gode la gioia di ricontarlo negli effettivi che si raduneranno nella nuovo centro di allenamento. Benvenuto a casa, Super Mario”.

Fonte: ansa.it

 

CRACOVIA – Una piccola festa dopo la partita, l´inno di Mameli cantato a squarciagola in pullman, e oggi a pranzo una torta per festeggiare l´insperato passaggio del turno. Il giorno dopo la vittoria sulla Germania, regna il sereno nel quartier generale dell´U21 al Q Hotel Plus di Cracovia, mentre il procuratore Enzo Raiola passa a salutare Gigio Donnarumma prima di tornare in Italia. Martedì c´è la Spagna, principale favorita per la vittoria finale: gli azzurrini non avranno gli squalificati Conti e Berardi e hanno riposato un giorno in meno degli spagnoli, che peraltro, già sicuri del passaggio del turno dopo due partite, hanno potuto fare un sano turnover nella terza, contro la Serbia. Però, evitata l´onta di un´eliminazione anticipata, incassata la fiducia per la piccola impresa di sabato (con l´aiutino decisivo e inatteso della Danimarca), l´Italia adesso non può permettersi di aver paura, contro un avversario che partirà comunque favorito

Manuel Locatelli, che ha esordito contro i tedeschi nel finale, racconta: “Dopo la sconfitta con i cechi ci siamo guardati in faccia, ci siamo detti che non eravamo quelli, che potevamo far meglio. Ci hanno dato dei viziati, è stato ingiusto, le cose che succedono nello spogliatoio le conosciamo solo noi, le critiche fanno parte del gioco se sono equilibrate”. E sul prossimo avversario: “La Spagna è una grande squadra, ma anche noi diremo la nostra. Nessuna partita è scontata, loro possono dire quel che vogliono, noi ce la giochiamo. Hanno grandi individualità e un sistema di gioco difficile da affrontare, oltre a una grande tradizione. Ma li conosciamo, sappiamo cosa dobbiamo fare”. L´osservato speciale è sempre Donnarumma, compagno di Locatelli in rossonero: “Gigio è una grandissima persona e sta gestendo questa situazione con una maturità incredibile – dice il centrocampista -, sta vivendo serenamente un momento particolare. Senza entrare nei dettagli, gli auguro di fare la scelta migliore”.

Fonte: repubblica.it/sport

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.