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La ´Nobile Arte´ è di casa al Festival di Spoleto. Il terzo appuntamento delle “Conversazioni di Sport”, dedicato al pugilato, conclude la serie di eventi promossi dal Coni. E la boxe trova spazio nella kermesse portando sul palco del Chiostro di San Nicolò due ´artisti´ che hanno reso celebre l´Italia nel mondo. Sabato gli spettatori del Festival dei 2 Mondi, guidati dallo scrittore Gianrico Carofiglio, avranno modo di addentrarsi ne “L´ultima ripresa” attraverso i racconti di Nino Benvenuti, oro a Roma ´60 che, a 50 anni dall´ormai celebre incontro disputato al Madison Square Garden di New York contro Emile Griffith che gli valse il titolo mondiale dei pesi medi, ripercorrerà le tappe di una carriera straordinaria. A ´contendere´ la scena a Benvenuti ci sarà un altro gigante della boxe come Roberto Cammarelle che, nei supermassimi, ha conquistato l´oro olimpico a Pechino 2008, andando a podio in 3 edizioni dei Giochi (argento a Londra 2012 e bronzo ad Atene 2004) e vincendo 2 titoli mondiali.

Fonte: ansa.it

 

“Come è andata? Bene bene. Sono soddisfatto dell´incontro. Ancora non sono un dirigente della Roma. Quando lo diventerò? Presto”. Così Francesco Totti al termine dell´incontro col presidente della Roma, James Pallotta. Al termine i due si sono stretti la mano e poi abbracciati e baciati.

Fonte: ansa.it

 

BUDAPEST – Ci siamo. Il countdown è quasi terminato e domani a Budapest prenderà il via la XVII edizione dei campionati del mondo di nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, nuoto in acque libere, tuffi e tuffi dalle grandi altezze. Il Mondiale 2017 si svolgerà in tre impianti nel raggio di pochi chilometri della capitale ungherese, famosa per le sue piscine e per le acque termali.

TRE IMPIANTI COINVOLTI – I siti iridati di Budapest saranno collegati tra loro da una flotta di shuttlebus, cui si aggiungono il lago Balaton, che riceve il nuoto in acque libere, e Batthyany Square, che si affaccia sul Danubio, per i tuffi dalle grandi altezze. La location destinata a nuoto e tuffi è il Cubo, il nuovo e modernissimo impianto del Danube Arena con 5.000 posti a sedere fissi e 8.000 aggiuntivi. Il sincronizzato ha un´isola tutta sua creata appositamente all´interno di Varosliget Park, il parco pubblico di 100 ettari che si trova al centro della città e nei mesi invernali ospita la più grande pista di pattinaggio su ghiaccio d´Europa. I tornei di pallanuoto maschile e femminile si disputano alla Alfred Hajos, la storica piscina dell´Isola Margherita, costruita nel 1930 e che dal 1975 porta il nome del nuotatore e architetto ungherese che la progettò. I campionati mondiali si concludono il 30 luglio.

GIALLOMBARDO: “TANTE NOVITA´ E AMBIZIONI” – Il programma comincia domani alle ore 11 con il sincro e i tuffi (entrambi in calendario fino al 22 luglio). Il direttore tecnico della Nazionale di nuoto sincronizzato, Patrizia Giallombardo, e il tecnico responsabile della squadra Nazionale assoluta di tuffi, Oscar Bertone, tracciano gli obiettivi e presentano gli azzurri in gara. “Arriviamo al mondiale con tante novità e altrettante ambizioni. Ci presentiamo con sei nuovi esercizi e sei nuove ragazze in squadra rispetto al 2016. Con la squadra vogliamo confermare il quinto posto olimpico, restare davanti a Spagna e Canada e avvicinarci all´Ucraina, soprattutto nell´esercizio tecnico”, ha detto la Giallombardo. “Con il singolo di Linda Cerruti puntiamo a scalare almeno una posizione rispetto al settimo posto di Kazan 2015 e nel doppio Cerruti-Ferro vogliamo avvicinarci a Spagna ed Ucraina. Nel doppio misto tecnico e libero con Minisini, Flamini e Perrupato gareggiamo per le medaglie e anche nell´esercizio libero combinato possiamo migliorare un po´ e arrivare in zona podio”, ha puntualizzato il dt della Nazionale del sincro.

BERTONE: “ABBIAMO PIU´ ESPERIENZA” – Ambizioso anche il team dei tuffi. “Abbiamo iniziato a lavorare per i mondiali subito dopo gli europei di specialità. Ho dato a tutti una settimana di riposo e poi siamo tornati in collegiale. Il Grand Prix di Bolzano, ultimo test premondiale, è stato un passaggio utile ed è servito da preparazione, sebbene in maniera differente. Gare all´aperto, alle quali i ragazzi non erano abituati e sensazioni diverse dall´ordinario ma utili, perché hanno acquisito esperienza, ottenuto buoni risultati e soprattutto buoni punteggi che, mi auguro, gli serviranno da stimolo per questi mondiali”, ha detto il tecnico Oscar Bertone.

GLI AZZURRI IN GARA DOMANI – Questi gli azurri in gara domani. Tuffi (Danube Arena): Trampolino 1m uomini, Tommaso Rinaldi e Giovanni Tocci. Trampolino 1m donne, Elena Bertocchi e Chiara Pellacani. Sincro (Varosliget Park): Solo tecnico, Linda Cerruti (riserva Manila Flamini). Duo tecnico, Linda Cerruti e Costanza Ferro (riserva Francesca Deidda).

Fonte: repubblica.it/sport

 

«Se la Juventus deve avere paura del Napoli? Sicuramente, abbiamo una grandissima squadra e possiamo vincere tutto». Le parole sono di Amadou Diawara e i compagni di squadra che sono con lui nell´incontro con i tifosi nel ritiro di Dimaro sono d´accordo. Pronunciare la parola scudetto a Napoli non sarà più tabù: «Credo nello scudetto, faremo di tutto per riconquistarlo», dice Piotr Zielinski. «Come mi sento a essere definito l´erede di Hamsik? E´ bello che Marek e Sarri lo abbiano detto, ma devo lavorare ancora tanto». Seduti accanto al centrocampista polacco, oltre a Diawara, ci sono anche Christian Maggio e Jorginho. Il primo risponde così ai tifosi curiosi di sapere se avrà un futuro da dirigente nel club: «Se sono a Napoli da dieci anni qualcosa vorrà dire. La mia famiglia si trova bene in città e sto bene anche io. Sono orgoglioso di fare parte di questa società, al momento penso solo a giocare a calcio perché sto ancora bene. Poi vedremo. Se immagino la festa scudetto al Napoli? Ricordo quella per la prima Coppa Italia, immagino da tempo cosa potrebe accadere per uno scudetto…».

JORGINHO – Jorginho invece assicura che la squadra sarà pronta per gli spareggi di Champions League: «Saremo pronti, stiamo facendo un lavoro preciso per arrivare in condizione a questo appuntamento importante». Poi un pensiero per Reina, uno dei leader dello spogliatoio: «E´ un elemento importante nello spogliatoio come tutti noi, ognuno a modo suo».

Fonte: corrieredellosport.it

 

Lewis Hamilton ha preferito il sole di Mykonos al pubblico che mercoledì lo aspettava a Londra per lo show della Formula 1. E che per la prima volta lo ha fischiato. La vicenda non è piaciuta agli inglesi: all´evento nel centro della capitale organizzato nella settimana del Gp d´Inghilterra da Liberty Media, il nuovo padrone della F1, hanno partecipato 19 piloti su 20. Lewis era l´unico assente.

Arrivato a Silverstone, il tre volte campione del mondo ha cercato di giustificarsi con un certo imbarazzo. «Avevamo il diritto di decidere se esserci o meno – ha abbozzato Lewis -. Ho informato una settimana prima Toto (Wolff, il team principal della Mercedes, ndr) e gli organizzatori. E´ una stagione molto intensa in cui ogni dettaglio conta, quindi ho deciso innanzitutto di preparare al meglio questo fine settimana di gara».

La stampa inglese lo ha pressato: stare 7 ore in più in Grecia piuttosto che tornare in Inghilterra fa la differenza? «Io non vivo in Inghilterra, sarei comunque andato a Montecarlo». E´ una questione di soldi? «No, la mia immagine è stata usata e non c´è problema». Pentito del rifiuto? «Sono orgoglioso di correre a Silverstone e contento di essermi preparato al meglio».

Secondo indiscrezioni, Hamilton si sarebbe addirittura offeso perché Wolff è andato al compleanno di Vettel. Il pilota inglese taglia corto: «Sono qui per vincere il Gran premio e per dedicare il risultato ai miei sostenitori».

Fonte: lastampa.it

 

Non sono mancate le sorprese nel secondo turno preliminare di Europa League. Il Galatasaray, infatti, perde 2-0 in Svezia contro l´Ostersunds. La Stella Rossa pareggia in Kazakistan per 1-1 contro il Pavlodar e vede la qualificazione, ancora a portata di mano del Lech Poznan nonostante la sconfitta per 3-2 in Norvegia contro l´Haugesund. Ad un passo dal terzo turno, invece, il Maccabi Tel Aviv dopo il 3-1 contro il KR Reykjavik.

Clamoroso quanto accaduto in Svezia. Alla Jamtkraft Arena, il Galatasaray, favorito per il passaggio del turno, perde 2-0 e rischia seriamente di abbandonare l´Europa League. Succede tutto nel secondo tempo: svedesi avanti al 68´ con la rete di Ghoddos. L´1-0 sarebbe ancora un risultato abbordabile per i turchi, ma la rete nel recupero di Hopcutt complica terribilmente il passaggio del turno per Muslera e compagni, chiamati a vincere 3-0 in casa per andare al terzo turno preliminare. E´ andata decisamente meglio alla Stella Rossa. I serbi pareggiano 1-1 sul campo del Pavlodar. Decisivi i gol dal dischetto di Boakye, per i serbi, e quello nel recupero di Zivkovic. A Belgrado, basterebbe anche uno 0-0 per fare un ulteriore passo avanti verso i gironi di Europa League.

Più vicino al terzo turno anche il Maccabi Tel Aviv, che vince 3-1 in rimonta contro gli islandesi del KR Reykjavik. In svantaggio all´ora di gioco per via della rete di Palmason, gli israeliani rimontano grazie alle reti di Choenfeld, Kjartansson e Atzili: in Islanda basterà anche una sconfitta con un gol di scarto. Bene, invece, le norvegesi: basta la rete di Acosta a regalare la vittoria al Brann in Slovacchia contro il Ruzomberok, mentre l´Odd espugna il Liechtenstein grazie all´1-0 sul Vaduz maturato con il sigillo di Occean. Tris scandinavo completato dalla vittoria dell´Haugesund, avanti 3-0 grazie alla rete di Abdi e all´uno-due firmato tra il 71´ e il 73´, ma che esulta solo a metà: il Lech Poznan, infatti, accorcia le distanze grazie alle reti di Majewski e al rigore di Jevtic nel recupero. In Polonia, ora, basterà una vittoria per 1-0. Bilancio positivo anche per le danesi: il Brondby batte 2-0 il VPS nel derby scandinavo, mentre Kjaer regala il successo per 1-0 al Lyngby in Slovacchia contro lo Slovan Bratislava. Ma il vero protagonista, tra le formazioni danesi, è Jakob Poulsen: il centrocampista del Midtjylland regala la rimonta ai suoi, ribaltando l´iniziale vantaggio per 2-0 del Ferencvaros e firmando, con una tripletta affiancata dalla rete di Onuachu, un 4-2 pesantissimo, maturato in Ungheria, che sa di qualificazione.

Ad un passo dal terzo turno anche il Videoton, che espugna l´Estonia con il 3-0 sul Kalju, e l´Astra. I romeni, l´anno scorso nel girone con la Roma, vincono 3-1 e dovranno difendere il doppio vantaggio in Azerbaigian contro lo Zira. Deludente, invece, lo 0-0 dell´Utrecht a Malta contro il Valletta. Il rigore di Futacs decide la supersfida di Dugopolje tra Hajduk Spalato e Levski Sofia, con i bulgari costretti al successo con due gol di scarto in casa per ribaltare la sconfitta in Croazia. Bilancio positivo anche per le squadre cipriote impegnate in questo secondo turno: l´Apollon ha praticamente ipotecato la qualificazione grazie al tris contro i moldavi dello Zaria Balti, mentre AEL Limassol e AEK Larnaca vincono entrambe 1-0, in trasferta e rispettivamente contro Niedercorn (Lussemburgo) e Cork City, capolista in Irlanda. A rischio eliminazione, invece, l´Aberdeen, che non va oltre l´1-1 in casa contro i bosniaci del Siroki Brijeg, e lo Sturm Graz, che nella prima partita della sua Europa League perde 1-0 in Austria in superiorità numerica contro il Mladost Podgorica: ora, in Montenegro, servirà una vittoria con due reti di scarto per assicurarsi il terzo turno preliminare. Infine gli sloveni del Domzale hanno vinto 2-1 in casa degli islandesi del Valur.

Fonte: sportmediaset.mediaset.it

 

Leonardo Bonucci e’ arrivato a Casa Milan, ed e’ scoppiato l’entusiasmo delle centinaia di tifosi rossoneri che lo attendevano per la firma e la conclusione dell’acquisto dalla Juve.
Il difensore, arrivato a bordo di un’auto nera, ha abbassato il finestrino per un rapido saluto prima di entrare nella sede del suo nuovo club.

Leonardo Bonucci e’ arrivato a Casa Milan, ed e’ scoppiato l’entusiasmo delle centinaia di tifosi rossoneri che lo attendevano per la firma e la conclusione dell’acquisto dalla Juve. Il difensore, arrivato a bordo di un’auto nera, ha abbassato il finestrino per un rapido saluto prima di entrare nella sede del suo nuovo club.

Leonardo Bonucci è arrivato a Casa Milan intorno alle 14. Ora discuterà gli ultimi dettagli del trasferimento con l’ad Marco Fassone. Probabilmente la firma del contratto ci sarà già oggi. Al suo arrivo Bonucci è stato accolto dalla bolgia dei tifosi rossoneri. Manate sul cofano della macchina e il difensore che, sorridendo, si è presentato con il finestrino abbassato e ha sporto il braccio per salutare i tifosi che lo attendevano nella sede del club.

Entusiasmo contagioso e voglia di festeggiare davanti a Casa Milan, con i tifosi che lo aspettvano intonando cori a suo favore: “Leo Bonucci ce lo abbiamo noi” e “Leo Bonucci salta con noi” i più gettonati, oltre a tanti sfottò contro la Juventus.

Il difensore in mattinata ha lasciato il ritiro della Juventus a Vinovo prima di incontrare, nella sede del club bianconero, l’ad Beppe Marotta insieme al suo agente Alessandro Lucci.

ANSA

 

(ANSA) – “Per Bonucci, che conosco bene e stimo, qualcosa all’interno dello spogliatoio della Juve si era rotto.
E quindi è chiaro che il club è stato costretto a venderlo.
Perché non darlo all’estero per più soldi? Non sarei così sicuro che il Manchester o il Chelsea lo volessero davvero. È prassi millantare offerte per accrescere il proprio valore di mercato, come in tv…”. Massimo Giletti, conduttore televisivo e tifoso bianconero, non si accoda ai sostenitori juventini che in queste ore condannano Bonucci per il suo passaggio al Milan.
“Oggi – aggiunge Giletti – nel calcio comandano i giocatori, con i loro procuratori e le relative strategie. L’anno scorso, su questa storia che lo volevano tutti, Bonucci incrementò il suo contratto. Oggi dico che perdiamo sì un grande giocatore, ma la Juventus, essendo una grande società, viene prima di lui.
Certo, è un sacrificio che dà fastidio, anche perché va a rafforzare una rivale nel campionato italiano. Ma questo mi conferma che evidentemente non c’erano alternative”.

 

 

 

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.