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MILANO – Il bomber dell´Inter Mauro Icardi non perde la fascia di capitano ma la sua biografia sarà epurata dalle pagine ´incriminate´. Il giocatore dovrà pagare anche una multa: sono le decisioni – come si legge in un comunicato – prese dalla società nerazzurra al termine di un summit svoltosi questa mattina ad Appiano Gentile. Presenti il giocatore, l´allenatore De Boer e i dirigenti Gardini, Zanetti e Ausilio.

IL COMUNICATO – “F.C. Internazionale – si legge nella nota – a seguito dell´incontro avvenuto questa mattina tra i dirigenti e Mauro Icardi, comunica che per il capitano nerazzurro sarà applicata la sanzione prevista per aver violato il Regolamento Interno del Club, sottoscritto da ogni giocatore”.

LE PAROLE DI ICARDI – “In questi due giorni ho vissuto una parentesi triste della mia storia nerazzurra. Ma in una famiglia – e mi hanno sempre insegnato che l´Inter prima di tutto è una grande famiglia – i momenti difficili o le incomprensioni possono capitare. Tutto nasce da una pagina del mio libro, che probabilmente è stata buttata giù troppo d´istinto. Una pagina dove alcuni toni sono inappropriati e sono davvero dispiaciuto che ci siano andati di mezzo proprio i tifosi dell´Inter. Questo ha offeso tanta gente, ma bisogna guardare sempre avanti e, se si può, fare di tutto perché le cose tornino al proprio posto. Per questo mi scuso e mi impegnerò perché queste pagine non ci siano più, in modo che nessuno possa sentirsi offeso, tradito e minacciato. Oggi ho parlato con la Società, abbiamo chiuso questa brutta parentesi e, tutti insieme, abbiamo un solo obiettivo: il bene dell´Inter, perché niente è più grande dell´Inter. Per questo motivo ho accettato ogni decisione del Club. In futuro cercherò di essere molto più attento, cosa che il mio ruolo nella squadra impone. Ora, uniti più che mai, prepariamo i prossimi impegni con la massima determinazione”.

WANDA – “La fascia di capitano? È di Mauro, questo è indiscutibile! Il tema non è in discussione”. Lo ha detto Wanda Nara la moglie e agente dell´attaccante dell´Inter Mauro Icardi, in un´intervista a Fox Sports. “La verità è che la gente è molto attaccata a Mauro – ha aggiunto Wanda Nara – e gli vuole molto bene. Il problema è stato risolto, c´è stato un malinteso con le traduzioni. Dal momento che il libro è esaurito, Mauro si è proposto di sistemare quella parte. Per Mauro è molto importante l´appoggio dei tifosi. Io gli dico sempre che deve venire a salutare la famiglia quando entra in campo ma lui va sempre prima a salutare i tifosi”. A chiusura dell´intesa giornata di oggi, in cui Icardi è stato confermato capitano dell´Inter, Wanda si è lasciata andare anche alle citazioni: “C´è solo una modo per evitare le critiche, non fare nulla, non dire nulla e non essere nessuno”.

LIBRO ESAURITO – “Il libro di Mauro Icardi è esaurito! A breve sarà disponibile una nuova ristampa”. Lo annuncia, su Twitter, Paolo Fontanesi, che ha curato l´autobiografia di Mauro Icardi. Il messaggio è stato ritwittato anche dalla moglie e agente dell´attaccante, Wanda Nara. “Mi dispiace che le parole di Icardi siano state lette in modo sbagliato. Un libro va ragionato e interpretato. E soprattutto temporalizzato. L´idea di Mauro era questa: in quella gara ho reagito così e ho sicuramente sbagliato e voglio raccontare quell´episodio per dire che oggi non farei più quell´errore. Voleva far capire che si trattava di un episodio sbagliato. Voleva sanare quell´episodio”. Paolo Fontanesi, co-autore dell´autobiografia di Mauro Icardi spiega a Premium Sport il significato della ricostruzione fatta dal capitano dell´Inter del post partita di Sassuolo-Inter del febbraio 2015. Poi afferma di non essere mai stato contattato dall´Inter e che nessuno della società ha chiesto di leggere la bozza del libro: “A me dell´Inter nessuno ha mai chiesto nulla e forse questo è stato un errore della società ma non sta a me dirlo. Se Icardi mi dirà di togliere quelle pagine, le toglieremo”.

Fonte: corrieredellosport.it

LIONE – Ritorna SuperGigi Buffon e salva la Juventus , parando (anche) il rigore a Lacazette. Strepitoso il capitano bianconero, che cancella le critiche – come aveva promesso – direttamente sul campo: tre interventi miracolosi, tra i quali un penalty neutralizzato da campione. Nonostante l´arbitraggio del signor Marciniak e un uomo in meno dopo il rosso a Lemina, Max Allegri indovina il cambio e conquista i tre punti: dentro Cuadrado che con un gol straordinario regala il successo ai bianconeri. La Juve così resta in vetta al girone H della Champions. La Juventus dimostra di avere carattere e di non morire mai: è una vittoria in trasferta pesantissima in chiave primo posto, soprattutto per come è maturata.

CHE CHANCE PER HIGUAIN Nel primo tempo la Juventus si trova davanti un muro tirato su dagli uomini di Genesio. Grande occasione per Bonucci in avvio, ma sulla traiettoria del tiro a colpo sicuro c´è un compagno, Khedira. L´arbitro fischia la massima punizione per la palese trattenuta di Bonucci: dal dischetto va Lacazette, ma Buffon lo ipnotizza. L´occasione bianconera (ma in maglia blu per la serata) arriva al 43´pt con l´assist pennellato da Dani Alves per la testata di Higuain sulla quale è reattivo il portiere Lopes. E poi ancora il piede del brasiliano e un altro colpo di testa, stavolta di Bonucci, che esce di poco.

MAX NON SBAGLIA SuperGigi si veste di nuovo da super eroe a inizio ripresa: provvidenziale con un riflesso incredibile sulla botta di Tolisso. Il rosso a Lemina poi complica terribilmente la situazione della squadra di Allegri e deve ancora pensarci Buffon con la terza parata prodigiosa, ancora su Tolisso. Il portiere salva, Juan Cuadrado (entrato al posto di uno spento Dybala) fa esplodere i tifosi juventini con un super gol.

Fonte: tuttosport.com

Sarri parla chiaro a Gabbiadini. «È lui che deve adattarsi al modo di giocare della squadra, non si possono modificare le caratteristiche di sei sette giocatori per uno soltanto. Gabbiadini dovrà superare questo momento e lo farà». Dopo il ko con la Roma, ora la Champions. «Non è il momento più difficile: l´anno scorso avevo più dubbi perché ancora non avevo piena conoscenza sulle possibilità del gruppo. Ora invece ho piena consapevolezza sulle possibilità della squadra».
Napoli che in Champions si è espresso al massimo e potrebbe addirittura centrare la qualificazione dopo solo tre partite ma che ha pagato qualcosa in campionato. «Un fatto fisiologico, non dipende certo dal fatto che in Champions siano più sprovveduti». La formazione. «Devo valutare la condizione di tutti, molto sono usciti stanchissimi dalla partita contro la Roma. Abbiamo attraversato un momento più difficile nelle ultime due partite, può starci dopo tante partite consecutive giocate in un certo modo».

Fonte: sport.ilmattino.it

Marcello Lippi torna ad allenare in Cina e sarà il nuovo ct della nazionale di calcio. Il tecnico è pronto a volare a Pechino per discutere gli ultimi dettagli, ma non sembrano esserci dubbi sul suo sì. Il suo vice sarà Massimiliano Maddaloni, già suo numero due ai tempi del Guangzhou. Lippi torna così in panchina dopo aver lasciato la guida del Guangzhou nel 2014 e il no al Milan a gennaio. L´obiettivo è il Mondiale di Russia 2018.
Dopo l´indiscrezione del Corriere dello Sport, la notizia è stata confermata dall´Ansa. In attesa del comunicato della federazione Lippi è praticamente il nuovo ct della Cina. Anche il Guangzhou, con cui Lippi aveva firmato il contratto da 20 milioni di euro a stagione per tornare in panchina a gennaio 2017, ha dato il via libera.
Lippi dovrà risollevare una nazionale in crisi. Il ct Gao Hongbo si è dimesso dopo la sconfitta contro l´Uzbekistan e una situazione in classifica disastrosa. Solo un punto in quattro gare di qualificazione ai Mondiali che sembrano essere un miraggio. Ora servirà una vera e propria impresa.

Fonte: sportmediaset.mediaset.it

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.