sportissimo news

13508837_1343156462378525_4519244131664917037_n(ANSA) – Dopo il giorno di riposo concesso ieri da Paulo Sousa, questa mattina la Fiorentina ha ripreso gli allenamenti in vista della ripresa del campionato, domenica al Ferraris contro il Genoa. Allenamento diretto dal tecnico portoghese ma senza i nazionali che, a scaglioni, rientreranno tra domani e giovedì.
Sousa, nel frattempo, starebbe organizzando il trasloco della sua abitazione fiorentina in un’altra, sempre nel capoluogo toscano, e questo movimento aveva fatto circolare la voce di un suo possibile addio.

ANSA-Il Tar del Lazio, sezione I ter, ha detto no al ricorso della Juventus che chiedeva un maxirisarcimento del danno subito a seguito della revoca dello scudetto 2006 e della conseguente retrocessione in Serie B. Secondo la sentenza pubblicata oggi, “il Tar non può pronunciarsi se lo ha già fatto il collegio arbitrale”. La decisione era stata assunta nell’udienza del 18 luglio scorso.
La questione risale alla vicenda di Calciopoli, che portò all’applicazione da parte del Coni di sanzioni nei confronti della Juventus e all’attribuzione dello scudetto all’Inter.
In particolare, il Tar ha respinto la domanda di risarcimento “ritenendo che l’intera vicenda fosse già stata trattata in un precedente ricorso, presentato sempre dalla Juventus nel 2006 e poi abbandonato dalla società, che preferì ricorrere al lodo arbitrale da cui tuttavia uscì sconfitta”.

Italia batte Israele 3-1 nella prima partita del Gruppo G di qualificazione europea ai Mondiali 2018, disputata ad Haifa.

Comincia con una vittoria il cammino dell’Italia di Giampiero Ventura nelle qualificazioni ai Mondiali 2018: gli azzurri si aggiudicano il match d’esordio contro Israele ma non senza sofferenza. La serata di Haifa finisce 3-1 grazie ai gol del solito Pellè (che raggiunge quota nove reti in azzurro), di Candreva (su rigore) e di Ciro Immobile che nel finale mette al sicuro il risultato. Non è la serata di Chiellini: uno dei suoi errori propizia il gol di Israele (un bel pallonetto di Bel Haim) che riapre la partita e poi si fa espellere (per doppia ammonizione) a inizio ripresa lasciando gli azzurri in inferiorità numerica. Gli azzurri soffrono ma nel finale trovano con il neo entrato Immobile il gol del 3-1 L’Italia mantiene l’imbattibiltà che dura da 51 gare nelle gare di qualificazione tra mondiali ed europei e Ventura, dopo il ko all’esordio nell’amichevole con la Francia, incassa la prima vittoria da commissario tecnico.

Rispetto alla squadra schierata contro la Francia, Ventura conferma il 3-5-2 ma recupera Bonucci, che va a formare la linea di difesa con Barzagli e Chiellini. Assenti De Rossi e Belotti, infortunati, il ct si affida a Verratti, schierato a centrocampo davanti alla difesa, mentre sugli esterni ci sono Candreva e Antonelli preferito a De Sciglio. Il ct israeliano Levy invece opta per il 4-3-3 con in attacco tridente composto da Ben Haim, Hemed e Zahavi. Partenza lanciata di Israele che fa dell’aggressività la sua caratteristica. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi ma al 14′ l’Italia, trova il gol del vantaggio: Verratti intercetta un pallone dai 25 metri e serve Antonelli sulla sinistra: il suo cross è un invito a nozze per Pellè che da due passi batte Goresh. Israele accusa il colpo e fa fatica a reimpostare il gioco con l’aggressività dei primi minuti. L’Italia è padrona del centrocampo e sfrutta nel migliore dei modi la fascia sinistra grazie alle incursioni di Antonelli e Bonaventura. Gli azzurri alla mezz’ora trovano il raddoppio su rigore: Bonaventura s’invola sulla sinistra ma viene atterrato in area da Ben Bitton: per l’arbitro russo Korasev è rigore. Perfetta l’esecuzione di Candreva dagli 11 metri che spiazza Goresh. Sotto di due gol Israele però non si arrende e al 35′ accorcia le distanze approfittando dell’ennesimo pallone perso da Chiellini: Ben Chaim lascia partire un pallonetto che batte Buffon. La partita è vivace e l’Italia sfiora il terzo gol nel finale della prima frazione di gioco: Goresh riesce a deviare in angolo un colpo di testa di Pellè da distanza ravvicinata. La ripresa comincia subito in salita con l’Italia che si ritrova in inferiorità numerica dopo appena nove minuti per l’espulsione di Chiellini per doppia ammonizione. Una serata storta quella del difensore della Juve, prima protagonista dell’errore che consentito Israele di riaprire la partita e poi del doppio giallo che ha costretto gli azzurri a giocare in inferiorità numerica praticamente per tutta la ripresa. Israele prende coraggio e prova ad approfittare della superiorità numerica.

Ventura cerca rimedi e prima manda in campo Ogbonna per Bonaventura, poi Florenzi per Candreva e Immobile per Eder. Zahavi e compagni si rendono pericolosi: al 21′ con Davidzada il cui cross non viene sfruttato da nessuno. Due minuti dopo (23′) è provvidenziale Buffon che prima respinge una conclusione dalla distanza di Kehat e poi devia in angolo la ribattuta di Zahavi. L’Italia soffre ma nel finale, al 38′ trova il gol della tranquillità: il 3-1 porta la firma di Ciro Immobile. Tra un mese, il 6 ottobre a Torino, l’Italia affronterà la Spagna che questa sera ha battuto 8-0 il Liechtenstein. Il cammino verso Russia 2018 è iniziato.

ANSA-L’Albania ha battuto la Macedonia 2-1, in una gara del gruppo G di qualificazioni europee ai Mondiali 2018. La partita ieri sera era stata sospesa dall’arbitro turco Gocek al 77′, quando sullo stadio di Shkoder si era abbattuto un nubifragio. Il match, al momento dello stop, era sull’1-1 per effetto delle reti di Sadiku al 9′ per i padroni di casa e di Alioski al 51′ per gli ospiti. Oggi si sono giocati i restanti 13 minuti di partita e all’89’ si è aggiunto il gol di Balaj, che ha regalato la vittoria alla squadra di De Biasi.
Questa, quindi, la classifica del girone: Spagna, Italia e Albania 3 punti; Macedonia, Israele e Liechtenstein 0. Prossime gare il 6 ottobre: Liechtenstein-Albania, Italia-Spagna e Macedonia-Israele.

ANSA-E’ ufficiale l’ingaggio di Roberto De Zerbi come nuovo allenatore del Palermo. Il tecnico dei rosanero verrà presentato dal direttore sportivo Daniele Faggiano nella sala stampa del centro sportivo militare Tenente Carmelo Onorato, a Boccadifalco, alle 16,30.

Otto gol come biglietto da visita. La Spagna supera 8-0 il Liechtenstein nella prima giornata delle qualificazioni a Russia 2018 e avverte l’Italia, prossima avversaria: nello stesso girone, sospesa per pioggia Albania-Macedonia. Pareggia l’Ucraina del debuttante ct Shevchenko, 1-1 con l’Islanda, storico punto invece per il Kosovo all’esordio nelle qualificazioni mondiali. Pari anche per Serbia (2-2 con l’Irlanda) e Croazia (1-1 con la Turchia).

In vetta al gruppo G viaggiano già a braccetto Italia e Spagna: gli azzurri, vittoriosi in Israele, sfideranno a Torino il prossimo 6 ottobre le Furie Rosse, col morale a mille per gli 8 gol rifilati al malcapitato Liechtenstein. Pensare che a fine primo tempo il parziale era solo di 1-0, col colpo di testa vincente di Diego Costa: nella ripresa si sono scatenati gli uomini di Lopetegui, che sono andati in rete con Sergi Roberto, Vitolo, ancora Diego Costa che firma la sua doppietta personale così come Silva e Morata. Nell’altra gara del raggruppamento, un diluvio interrompe a tredici minuti dalla fine Albania-Macedonia, quando il tabellone luminoso diceva 1-1 firmato Sadiku e Alioski.

Nel gruppo D invece la coppia di testa è formata da Austria e Galles: i biancorossi nel pomeriggio si sbarazzano 2-1 della Georgia mentre i britannici asfaltano 4-0 la Moldavia col solito super Bale (due gol e un assist). Un punto a testa invece per Serbia e Irlanda: ospiti avanti con Hendrick, locali che ribaltano grazie a Costic e Tadic, infine Murphy sigilla il definitivo 2-2. Solo pareggi nel girone I, tutti 1-1: tra la Finlandia e Kosovo, che trova il primo storico gol Fifa con Berisha su rigore, tra Ucraina e Islanda, con il debuttante ct Sheva che si mangia le mani per il rigore sbagliato da Konoplyanka all’83’, e nel big match Croazia-Turchia, con la punizione di Calhanoglu che risponde al penalty di l penalty di Rakitic.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.