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Soccer: Serie A; Roma-Sampdoria(ANSA) – Un gol di Badelj al 38′ del secondo tempo ha deciso a favore della Fiorentina la sfida del Franchi contro la Roma. Rete però viziata da fuorigioco perché il destro da fuori area del croato è passato tra le gambe di Kalinic che era davanti a tutti i difensori avversari e copriva la vista di Szczesny. Poco prima del vantaggio viola Nainggolan ha colpito un palo. I giallorossi – a lungo padroni del gioco, ma poco efficaci in avanti – sono così incappati nella prima sconfitta in campionato ed hanno fallito una ghiotta occasione di agganciare il Napoli (10 punti) in vetta alla classifica di Serie A. La squadra di Spalletti resta invece a 7, mentre la Fiorentina sale a 6, ma con una partita da recuperare.

(ANSA) “Szczesny ha detto di essersi dovuto spostare perché non vedeva la palla. Purtroppo è andata così”.
Luciano Spalletti ha sottolineato l’irregolarità del gol segnato da Badelj con un tiro passato tra le gambe di Kalinic, in posizione di fuorigioco.
“La squadra in campo è andata bene. Bisognava avere la cattiveria per andare a prendersi la partita – ha aggiunto il tecnico della Roma dopo il ko di Firenze – perché nel primo tempo abbiamo dimostrato una certa supremazia. Quando poi non sei così cattivo viene fuori una partita in cui ti barcameni fino in fondo, crei qualche occasione – vedi il palo colpito da Nainggolan – ma non sai come finirà. Nel primo tempo siamo andati bene. In alcuni momenti della ripresa invece siamo stati meno precisi. Dobbiamo migliorare in certi dettagli. Da Salah, ad esempio, mi aspetto che salti l’uomo. Le nostre potenzialità sono superiori a quello che abbiamo mostrato questa sera”. Su Dzeko “c’era un rigore, era in vantaggio su Tomovic e si è preso una bella ‘tranvata’ “.

(ANSA) – L’Argentina è la seconda finalista della Coppa Davis 2016, e sfiderà la Croazia per conquistare ‘l’Insalatiera’. A decidere il confronto di semifinale con la Gran Bretagna, fissando il risultato sul 3-2 per l’Albiceleste, è stato Leonardo Mayer, n. 114 del mondo che all’ultimo momento ha preso il posto di Juan Martin Del Potro, out per problemi fisici, nell’ultimo incontro di singolare e ha battuto il britannico Dan Evans (n.53 del ranking) per 4-6, 6-3, 6-2, 6-4.
In precedenza Andy Murray si era imposto su Guido Pella per 6-3, 6-2, 6-3 portando il punteggio della sfida sul 2-2.
Quella contro la Croazia sarà per l’Argentina la quinta finale di Coppa Davis.

(ANSA) – In casa dell’Inter arriva il primo ko stagionale della Juventus che così perde la testa della classifica. Allo stadio Meazza succede tutto nel secondo tempo.
I bianconeri passano in vantaggio al 21′ con la rete di Lichtsteiner che, ben servito nell’area piccola da un cross rasoterra di Alex Sandro, anticipa Santon e batte Handanovic. Ma lo 0-1 regge appena due minuti perché al 23′ arriva il pari, firmato da Icardi. Sull’angolo battuto da Candreva l’argentino salta più alto di Bonucci e Mandzukic e di testa non dà scampo a Buffon. Sull’onda dell’entusiasmo l’Inter continua a premere ed al 33′ passa in vantaggio: Alex Sandro – peraltro uno dei migliori in campo – perde palla, Banega serve in area Icardi che si decentra e crossa per Perisic che di testa realizza il 2-1.
Nel finale convulso l’arbitro Tagliavento espelle Banega per doppia ammonizione. I nerazzurri salgono a 7 punti, la Juve resta a 9.

(ANSA) – “Se giochiamo tutte le partite così possiamo sicuramente fare bene. Sappiamo giocare e oggi si è visto: questa partita, giocare così contro la Juve, sono il top”: così Mauro Icardi commenta la vittoria dell’Inter contro la Juventus. ”Cosa è cambiato rispetto alla gara contro l’Hapoel? Penso che il calcio a volte è un po’ duro con gli allenatori – le parole di Icardi – perché alla fine chi va in campo sono i giocatori. Fin dall’Inizio de Boer ci ha trasmesso grande voglia e ci ha sempre detto di pressare alto e in questo match abbiamo dimostrato di saperlo fare”.
”Sette gol in otto partite alla Juve? Non mi ha fatto niente ma è una delle squadra preferite a cui fare gol – conclude l’attaccante nerazzurro – L’obiettivo della stagione? Dobbiamo continuare così a lavorare seriamente, non si può giocare una stagione solo per una partita”.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.