Bologna-Juventus, formazioni Serie A: Antonio Conte con Vucinic e Quagliarella

BOLOGNA_JUVENTUS_FORMAZIONI_SERIE_A_ANTONIO_CONTE_VUCINIC_QUAGLIARELLA-300x167BOLOGNA, STADIO RENATO DALL’ARA – Bologna-Juventus, formazioni probabili  dell’anticipo della quindicesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A. Si gioca alle ore 20.45.

PROBABILI FORMAZIONI:

Bologna (3-4-2-1): Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Khrin, Perez, Morleo; Kone, Diamanti; Bianchi. All. Pioli.

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Padoin, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Quagliarella. All.: Conte.

Il Bologna non batte in casa la Juventus dal 29 novembre 1998, 3-0 in serie A con reti di Paramatti (3′), Signori (9′) e Fontolan (28′); da allora in Emilia sono stati giocati 13 incontri ufficiali, con bilancio di 4 pareggi e 9 successi bianconeri. Il Bologna è la formazione più fragile della serie A 2013/14 nella prima mezz’ora di gara: 11 i gol al passivo rossoblu, di cui 4 dal 1′ al 15′, 7 dal 16′ al 30′ (record del torneo, in solitario). Bologna sempre in gol in casa nel 2013/14, tranne una volta Nelle 9 gare ufficiali disputate in casa dal Bologna nel 2013/14, tra campionato e coppa Italia, i rossoblu hanno segnato in 8 occasioni. Unico stop lo 0-0 contro il Chievo datato 4 novembre scorso. Nelle 8 gare a segno, le reti emiliane sono state 11.

La Juventus segna da 27 partite ufficiali consecutive: 52 le marcature totali, con ultimo digiuno il 10 aprile scorso in Champions League, Juventus-Bayern Monaco 0-2. La Juventus, tra vecchia e nuova stagione, segna in campionato da 27 giornate, per un totale di 50 marcature. Ultimo digiuno bianconero il 16 febbraio scorso, 0-1 a Roma contro i giallorossi. Juventus a porta inviolata, in serie A, da 550′: ultima rete di Rossi al 80′ di Fiorentina-Juventus 4-2 del 20 ottobre scorso. Poi si sommano i restanti 10′ del “Franchi” e le intere contro Genoa (2-0) e Catania (4-0) ambedue in casa, Parma (1-0 esterno), Napoli (3-0 allo Stadium), Livorno (2-0 esterno) e Udinese (1-0 casalingo). Mirko Vucinic, se dovesse scendere in campo, raggiungerebbe il traguardo delle 300 presenze nella serie A italiana. Le attuali 299 presenze, nelle quali ha realizzato 95 reti, sono state collezionate con le maglie di Lecce (83), Roma (147) e Juventus (69).

L’esordio assoluto nel massimo campionato italiano risale al 12 febbraio 2001, quando il “suo” Lecce fu sconfitto per 0-1 all’Olimpico dalla Roma.

La Juventus è tornata al primo posto in classifica grazie alle riprese sprint, marchio di fabbrica di casa bianconera nell’era-Conte: a fine campionato 2011/12 furono 17 i punti guadagnati nelle riprese rispetto ai risultati al 45′, l’anno scorso +27, ora siamo a +12 grazie ai progressi nelle gare contro Sampdoria (da 0-0 a 1-0 a Marassi), Chievo (da 0-1 a 2-1 a Verona), Torino (da 0-0 a 1-0 in casa granata), Milan (da 1-1 a 3-2 allo Stadium), Parma (da 0-0 a 1-0 al “Tardini”), Livorno (da 0-0 a 2-0 all’Ardenza) ed Udinese (da 0-0 a 1-0 allo Stadium) per un totale di +15, cui fa da contraltare il crollo di Firenze, da 2-0 a 2-4, con tre punti persi e saldo definitivo di +12.

“A Bologna sarà una partita difficile, loro sono in buonissima salute. Ci attende una gara dura, tosta e noi dovremo giocarcela con la testa sgombra. Del resto, abbiamo sempre ragionato in questo modo”. Il tecnico della Juventus, Antonio Conte, inquadra così la trasferta   contro la formazione di Pioli. Alle porte c’è anche la trasferta di Istanbul, decisiva per il cammino in Champions League e il tecnico bianconero spiega: “Turnover? Cercherò di mettere in campo la formazione più adatta e giusta per questo momento. Non sono qui per dirvi la formazione, ma sono sicuro della grande risposta di chi andrà in campo”.

La multa per i cori dei bambini è stato “accanimento”. Lo dice il tecnico della Juventus, Antonio Conte, alla vigilia della trasferta di Bologna. “Bisogna sempre fare un distinguo – rileva l’allenatore -: ci sono delle regole da rispettare e poi c’è l’accanimento. Quello che è stato fatto è accanimento; è facile fare demagogia e retorica quando si parla di bambini”.

blitzquotidiano.it

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.