Calcio 24-12-2019

Non è ancora aperta la sessione invernale di calciomercato, ma è chiaro che i club già lavorano per rinforzare gli organici in vista della seconda parte di stagione. Tra questi, ovviamente, anche il Napoli: con l’avvento di Rino Gattuso sembra chiaro che alla rosa azzurra servono degli innesti per permettere al nuovo tecnico di mettere in piedi un 4-3-3 solido e convincente. Secondo quanto riportato dal giornalista Alfredo Pedullà su Twitter, il Napoli starebbe avanzando verso Stanislav Lobotka (25): centrocampista del Celta Vigo già cercato dal club partenopeo negli scorsi anni, lo slovacco sembra il giocatore indicato per rinforzare il centrocampo di Gattuso. Gli spagnoli navigano al momento nei bassifondi della classifica, e pare che siano disposti a liberarsi di Lobotka nonostante la lotta salvezza.Altro nome è quello di Lucas Torreira (23) per il quale – riporta Pedullà – l’Arsenal starebbe ancora prendendo tempo. Dopo l’arrivo di Arteta, infatti, il centrocampista uruguaiano potrebbe ritrovare maggior spazio dopo un periodo in chiaro scuro con la maglia dei gunners. Questo quanto riportato dal portale alfredopedulla.com: “Nelle ultimissime ore è avanzato il profilo di Stanislav Lobotka, un vecchio amore del Napoli che torna prepotentemente di moda. Il Celta Vigo ha aperto, lo slovacco venticinquenne ha una valutazione di almeno 20 milioni e piace molto per una svolta a centrocampo. Tutto questo anche perché su Torreira la svolta in panchina dell’Arsenal può modificare gli scenari: fino a venti giorni fa Torreira era sul mercato, con l’arrivo di Arteta ci saranno riflessioni. E per questo motivo il Napoli è tornato deciso su Lobotka, in attesa di una decisione definitiva. Per giugno piace sempre Amrabat: non è un’operazione completata ma ci saranno altri contatti con il Verona. -tuttonapoli.net-

Con un comunicato ufficiale sul sito del Napoli il presidente Aurelio De Laurentiis ha fatto gli auguri a tutti i tifosi: “Cari napoletani, in questi giorni animati da un sentimento profondo per la Santa Festività, voglio ancora una volta condividere con voi la gioia e l’affetto più sincero che ci lega ai nostri cari e alle nostre famiglie.
Questi ultimi mesi dell’anno calcistico non ci hanno regalato sinora le soddisfazioni e i successi che ci hanno caratterizzato in passato, ma sono certo che con la carica di Gattuso, con il lavoro della squadra e con la nostra piena e autentica unità di intenti, l’orizzonte tornerà presto radioso nel nostro splendido cielo azzurro.Il mio impegno e quello di tutta la Società è sempre costante e incessante, rivolto a un presente e a un futuro che possano coronare i nostri desideri legati alla amata maglia del Napoli.Rivolgo un pensiero sentito e speciale a tutte le famiglie meno fortunate, che hanno difficoltà e che stanno attraversando giorni di sofferenza. Il mio auspicio è che proprio da questo periodo magico dell’anno possano ricevere un gesto d’amore che sappia risollevare gli animi e donare serenità.
Personalmente voglio augurare a tutti i napoletani nel mondo un felice Natale e un luminoso 2020 in un ideale abbraccio che scandisca l’immensa fede azzurra.
Con affetto Aurelio De Laurentiis”.-tuttonapoli.net-

In vista di gennaio De Laurentiis prova il grande colpo a sorpresa: si tratta di Dejan Kulusevski, rivelazione del campionato, forte centrocampista del Parma, classe 2000, ma di proprietà dell’Atalanta. L’edizione odierna del quotidiano Repubblica fa sapere che la società sta pensando di acquistarlo subito, affare da 25 milioni per bruciare la concorrenza, specialmente l’Inter che per prima si era interessata al calciatore. In questa stagione Kulusevski ha già segnato 4 gol con 7 assist ed è stato determinante per il Parma nella vittoria del San Paolo. -tuttonapoli.net-

Sofyan Amrabat ad un passo dal Napoli. “Ho letto che è quasi fatta”, ha detto il centrocampista che l’Hellas Verona negli scorsi giorni e così sarà. Dopo Natale infatti gli azzurri e gli scaligeri definiranno tutto, secondo l’ultim’ora riferita dai colleghi di Tuttomercatoweb.com: nelle casse del Verona andranno 15 milioni di euro più 1 di bonus. Prima, a gennaio, la società di Maurizio Setti riscatterà Amrabat dal Bruges per 3 milioni e mezzo di euro. Poi la cessione del calciatore per uno stipendio da poco meno di 2 milioni di euro per 4 anni con il Napoli. Il centrocampista, però, lascerà Verona solo in estate. Battuta dunque la concorrenza dell’Inter che più che altro puntava a far temporeggiare il giocatore in vista di giugno.-tuttonapoli.net-

“Tre rinforzi per Iachini”. Si apre così l’edizione odierna de La Nazione all’interno della sua sezione sportiva. Il mercato è alle porte e la Fiorentina andrà a a caccia di due centrocampisti e un attaccante. Iachini ha firmato ieri e si aspetta novità soprattutto in quei due reparti, dove Pradè cercherà di portare a Firenze uno fra Zaza, Cutrone e Petagna. Il nuovo tecnico viola stima molto Politano, che aveva avuto a Sassuolo, ma al primo approccio di Pradè l’Inter ha sparato altissimo: 28 milioni. Politano piace anche al Napoli. Pradè non ha un budget limitato nel mercato di gennaio, dall’America sono arrivate indicazioni ben precise.-tuttonapoli.net-

Massimo Ugolini, giornalista di Sky Sport, ha raccontato il clima nell’intervallo di Sassuolo-Napoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Negli spogliatoi Gattuso ha espresso il suo disappunto. Non ci sono state minacce e niente ma solo la prese di coscienza da parte dell’allenatore che le cose cosi non potevano andare, ed un invito ai giocatori a cacciare gli attributi. Un paio di ceffoni agli armadietti sono partiti, però tutto nel rispetto dei ruoli. La libertà che si può legittimamente prendere il tecnico nell’esprimere il suo dissenso”.-tuttonapoli.net-

Cosa ne sarà del futuro di Mertens e Callejon? Entrambi i calciatori sono in scadenza di contratto e al momento il rinnovo è distante. L’edizione odierna del Corriere dello Sport fa sapere che i due non partono a gennaio se non per offerte che al momento non sono arrivate. De Laurentiis ha anche proposto al belga il rinnovo, ovvero un biennale da 4,2 milioni di euro netti a stagione. Una cifra interessante. In attesa di una risposta che, in un senso o nell’altro, non tarderà ad arrivare. -tuttonapoli.net-

Lorenzo Minotti parla a Marte Sport Live: “Il Napoli è andato a vincere a Reggio Emilia nonostante sembrava essere in difficoltà. Nel primo tempo sembrava essere il vecchio Napoli, poi nella ripresa il Sassuolo è calato e la squadra azzurra si è imposta. Il Napoli è stato bravo a crederci, aveva voglia di vincere e ha sfruttato al meglio l’episodio finale. Il Napoli ha una lacuna che si porta dietro da inizio stagione: un regista. Manca un centrocampista che sappia accelerare, tenere palla, imporre il gioco e nonostante si provi ad adattare un calciatore piuttosto che un altro, è evidente che manchi qualcosa. La partenza di Albiol, inoltre, non è stata adeguatamente sostituita perché Manolas è calciatore differente e molto più simile a Koulibaly”. -radiomarte-

Prosegue la vendita dei biglietti per Napoli-Inter, il 6 gennaio alle 20.45 allo stadio San Paolo di Napoli. Ecco le cifre ufficiali della SSC Napoli.

Questi i prezzi ed i dettagli diffusi dalla Ssc Napoli:

Tribuna Posillipo € 110,00

Tribuna Nisida € 90,00

Tribuna Family Adulto € 20,00/ € 5,00 (under 12) 100per100 Napoli

(ANSA) – “Il Napoli ostaggio di Sarri? Non posso dirlo da 800 chilometri di distanza…”. Maurizio Sarri non esprime giudizi sulle difficoltà della sua ex squadra. “Io sono legato all’ambiente – si limita ad aggiungere intervistato da Sky Sport24 – e al gruppo di giocatori grazie al quale ho fatto un grande salto di qualità”. (ANSA).

 

(ANSA) – “Questi ultimi mesi dell’anno calcistico non ci hanno regalato sinora le soddisfazioni e i successi che ci hanno caratterizzato in passato, ma sono certo che con la carica di Gattuso, con il lavoro della squadra e con la nostra piena e autentica unità di intenti, l’orizzonte tornerà presto radioso nel nostro splendido cielo azzurro”. Così il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, negli auguri di Natale pubblicati sul sito del club.
“Il mio impegno e quello di tutta la Società è sempre costante e incessante, rivolto a un presente e a un futuro che possano coronare i nostri desideri legati alla amata maglia del Napoli. Voglio augurare a tutti i napoletani nel mondo un felice Natale e un luminoso 2020 in un ideale abbraccio che scandisca l’immensa fede azzurra”, conclude il patron. (ANSA).

 

PADOVA – Ha cullato il suo bimbo di appena 5 mesi “troppo forte”, l’ha scosso perché il neonato non voleva dormire. Un movimento così violento che da sabato 21 dicembre il piccolo si trova in coma all’ospedale di Padova, dove era arrivato in condizioni disperate, e ora i medici stanno valutando la morte cerebrale. La mamma, 29 anni e residente a Mestrino, dovrà rispondere di lesioni gravissime aggravate.
Secondo la ricostruzione fornita dalla donna ai carabinieri, il piccolo non ne voleva sapere di dormire e così lei lo ha “cullato troppo forte”. L’ha scosso con violenza e il bimbo ha smesso di respirare. Solo allora la giovane mamma si è accorta di cosa stava accadendo e ha chiamato il 118
Quando è arrivato in ospedale, le condizioni del neonato erano disperate. Il bimbo ora è ricoverato nel reparto di terapia intensiva di Pediatria, e i medici hanno richiesto l’intervento della commissione per la morte cerebrale. I fatti sono accaduti nella casa che la giovane famiglia condivide a Mestrino.
Se i fatti venissero confermati dalla visita di due esperti delegati dalla Procura, che effettueranno un accertamento venerdì, il caso rientrerebbe nel “Baby shake syndrome”, la sindrome del bambino scosso che nei piccoli provoca gravissimi danni cerebrali e neurologici. (Fonte ANSA)

 

ROMA – Niente regali di Natale per 6 milioni di italiani. Per l’analisi di Coldiretti-Ixè infatti si allarga il divario tra la popolazione benestante e quelli in difficoltà economiche. Per questo l’associazione insieme a Campagna Amica ha lanciato la “spesa sospesa”, che proprio come il “caffè sospeso” permette nei mercati agricoli di acquistare prodotti da lasciare a disposizione dei più bisognosi.
L’analisi Coldiretti-Ixe’ evidenzia la situazione di difficoltà in cui si trovano molte famiglie. La punta dell’iceberg della situazione di disagio in Italia sono i 2,7 milioni di persone che nel 2019 sono stati addirittura costretti a chiedere aiuto per il cibo da mangiare, sulla base dei dati sugli aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead attraverso dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea).
”Tra le categorie più deboli degli indigenti si contano – continua la Coldiretti – 453mila bambini di età inferiore ai 15 anni, quasi 197mila anziani sopra i 65 anni e circa 103mila senza fissa dimora. Contro la povertà – continua l’organizzazione agricola – scatta la solidarietà con oltre un italiano su due (48%) che ha scelto di partecipare ad iniziative per aiutare i più bisognosi durante il Natale secondo l’indagine Coldiretti/Ixe”’.
La Coldiretti insieme a Campagna Amica ha promosso nei mercati degli agricoltori a chilometri zero l’iniziativa “La Spesa sospesa” che offre la possibilità ai consumatori di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. (Fonte ANSA)

GENOVA – “A metà maggio del 2020 forse ci saranno già le prime auto sul ponte Morandi”: lo ha annunciato il sindaco di Genova e commissario per la costruzione del viadotto sul Polcevera, Marco Bucci.
“Tutti i lavori edilizi, non quelli di acciaio ma le pile, saranno terminati entro la fine di gennaio. Questo consentirà di vedere a metà marzo il ponte completo con tutte le infrastrutture in acciaio montate. A metà maggio, pensiamo, potrà passare la prima macchina”, ha spiegato Bucci durante un sopralluogo al cantiere con il governatore della regione, Giovanni Toti.
“Per la messa in opera del ponte si sta sperimentando anche una modalità nuova, ovvero la posa in opera degli impalcati già preparati con le ‘alette’, le sovrastrutture che completano il ponte”, ha spiegato Bucci. “Venerdì 27 andrà su l’impalcato tra le pile 7 e 8, e verrà innalzato già montato, cioè con le alette. Questa è una cosa importante perché vuol dire limitare il lavoro in quota che è sempre quello più rischioso. Questo, anche dal punto di vista tecnico, è positivo perché anche fare le verniciature e le saldature in quota è più difficile e preferiamo farle a terra. Per questo motivo l’impalcato tra le pile 3 e 4, che doveva andare su il 30 dicembre senza alette, avrà uno spostamento di circa 7 giorni dovuto al fatto che facciamo a terra i lavori che prima avevamo programmato di fare in quota”.
C’è qualche variazione nei tempi, conferma Bucci, che sono comunque “rispettati nel globale” ed è dovuta a queste motivazioni tecniche e all’allerta rossa della scorsa settimana. Ma, ha aggiunto il sindaco, “ci sono degli spazi dentro il Project planning per mantenere anche il problema meteorologico”.
Intanto il cantiere proseguirà i lavori anche in questi giorni festivi, anche se oggi, alla vigilia di Natale, il personale presente in cantiere era di un centinaio di unità, rispetto alle 500 delle giornate in cui si lavora a pieno ritmo. (Fonte: Ansa)

 

MILANO – Guasto alla stazione dei treni di Porta Garibaldi a Milano: treni in tilt per tutta la mattina di martedì 24 dicembre.
Il guasto alla linea elettrica ha generato disagi per il trasporto ferroviario regionale proveniente da Novara, Malpensa, Varese, Como, Lecco e Bergamo via Carnate, ma anche ai treni dell’Alta Velocità e alla circolazione ferroviaria in generale.
Secondo quanto riferito da Trenitalia, il guasto che ha colpito lo scalo ferroviario è stato risolto alle 12:15, riportando la situazione “gradualmente alla normalità”. In una nota Rfi spiega anche che, per limitare i disagi, i treni in circolazione sono stati fermati ad altre stazioni milanesi, come i Malpensa Express per la stazione Centrale, fermati a Milano Bovisa. Coinvolti anche alcuni Frecciarossa e l’unico Tgv previsto oggi in partenza per Parigi, il 9244 delle 8:45, in ritardo di oltre un’ora.
Gli avvisi in stazione, martedì mattina 24 dicembre, avevano spiegato che “la circolazione dei treni da e per Milano porta Garibaldi è temporaneamente sospesa”. Lungo alcune linee i treni hanno accumulato ritardi fino a 60 minuti per l’impossibilità a proseguire il viaggio verso la stazione di Milano. (Fonti: Ansa, Trenitalia)

FIRENZE – Adesso è anche ufficiale: la Fiorentina attraverso i propri canali ha confermato che Giuseppe Iachini è il nuovo allenatore e succederà all’esonerato Vincenzo Montella. Iachini trova una Fiorentina in crisi che nelle ultime sei partite ha raccolto la miseria di un punto. Non solo, la squadra viola ha anche perso per infortunio le sue stelle Franck Ribery e Federico Chiesa. Non è la prima volta che Iachini entra in corsa per salvare una squadra sull’orlo del precipizio, è stato scelto dai viola proprio per questo motivo.
Il neo tecnico viola, originario di Ascoli Piceno dove è nato 55 anni fa, un passato da calciatore a Firenze con 127 presenze tra il 1989 ed il 1994, ex allenatore fra le altre di Sampdoria, Palermo, Sassuolo, Udinese e Empoli, verrà presentato allo stadio Franchi il 28 dicembre. Guiderà il primo allenamento il giorno successivo, quando la squadra si ritroverà dopo le vacanze natalizie.“Voglio ringraziare Montella per l’impegno e la sua serietà professionale dimostrati qui alla Fiorentina – ha dichiarato il patron Rocco Commisso da New York -. L’attuale situazione di classifica ci ha imposto però un cambio della guida tecnica.
Abbiamo scelto Iachini perché è un uomo di spessore, legato a Firenze e alla Fiorentina. Adesso dobbiamo stare uniti e rimetterci sulla giusta strada al più presto tutti insieme”.-blitzquotidiano.it-

NAPOLI – Dieci famiglie sono state sgomberate dalle loro case lunedì 22 dicembre in seguito ad una frana caduta nel pomeriggio a Maiori, in provincia di Salerno. Detriti, fango e pietre sono precipitati a valle, a pochi metri dalle abitazioni, rendendo necessario a scopo precauzionale l’allontanamento dei residenti.
Lo smottamento, l’ennesimo di questi ultimi giorni, sarebbe stato provocato dal cedimento di un muro di contenimento di un terrazzamento agricolo. Vigili del fuoco, carabinieri e protezione civile hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona. La situazione in Costiera Amalfitana resta molto delicata dopo che nuove frane si sono abbattute sulla zona.
L’Anas ha confermato la chiusura di alcuni tratti dell’Amalfitana e l’apertura per alcuni tipi di veicoli in modo da garantire almeno il soccorso. L’Abbac (Associazione di categoria nata per promuovere l’Ospitalità in Campania) intanto esprime preoccupazione per le prenotazioni turistiche saltate. A San Cipriano Picentino la condotta del gas metano è stata danneggiata dalla frana. (Fonte: Ansa)

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.