Champions League: Napoli batte Ajax 6-1

Un Napoli perfetto, come quasi in tutte le gare di questo inizio di stagione, ha battuto, con il risultato tennistico di 6-1 alla “Johan Cruijff Arena” di Amsterdam, la compagine olandese dell’Ajax. Una gara quasi a senso unico, con gli azzurri che hanno giocato a loro piacimento, contro una squadra come quella olandese, che comunque, ha una storia e un blasone straordinario, ed irripetibile. I partenopei, non si sono lasciati intimorire da tutto questo, anzi, senza timori reverenziali, ma con la consapevolezza della propria classe attuale e forza, hanno letteralmente annichilito, i lancieri, segnando sei reti. Non ricordiamo  se il Napoli, nella sua storia europea abbia mai siglato cosi tanti goal, in trasferta ad una squadra straniera. Soprattutto se questa squadra si chiama Ajax, il valore dell’impresa è doppio. Ma la domanda che ci poniamo è questa: gli azzurri a questo punto, possono addirittura puntare alla vittoria finale? O è utopistico pensarlo. Bisogna concentrarsi solo o maggiormente sul campionato italiano o tentare l’impresa europea? Il Napoli, questo Napoli, quali obiettivi si pone? Forse è ancora presto per scegliere quale competizione possa essere più alla portata dei campani, ma farsi queste domande ci sembra doveroso.

Inoltre c’è una notevole differenza fra il Napoli di questa stagione e quello della stagione passata: quello dell’anno scorso iniziò forte pure lui in campionato, ma stentava e non poco in Europa League. Quello di quest’anno ci sembra autoritario in entrambi i fronti.

Il Napoli travolge 6-1 l’Ajax nella terza gara di Champions League e mantiene saldamente la vetta del Gruppo A. I ragazzi di Spalletti vanno sotto dopo 9′ puniti da un fortunoso gol di Kudus, poi la ribaltano con le reti di Raspadori, Di Lorenzo e Zielinski già nel primo tempo. Nella ripresa dilagano ancora con Raspadori (doppietta), col solito Kvaratskhelia e con Simeone. Gli ottavi di finale sono ormai a un passo: per strappare il pass basterà un pari mercoledì prossimo al “Maradona” contro i lancieri.

Il Napoli dello scorso anno, aveva giocatori come Insigne, Mertens e Koulibaly che volevano restare, in maglia azzurra, solo con un sontuoso aumento di stipendio. Ciò non gli faceva giocare sereni, tanto chè Insigne si accordò col Toronto a Febbraio. C’era poca serenità in squadra, con giocatori di siffatta specie,  sebbene il loro valore sia stato indiscutibile. Mentre, il Napoli, di oggi ha meno grilli per la testa, e giocano con  l’ entusiasmo del “tutti per uno e uno per tutti”. E i risultati, finora si vedono. Però è importante non pretendere da questi giocatori, di più di quello che possono, realmente dare.

 

•    Per la prima volta il Napoli ha vinto le prime tre partite della fase a gironi di Champions League, diventando la quarta squadra italiana a riuscirci, dopo Milan, Juventus e Inter.
•    Il Napoli è la prima squadra italiana capace di realizzare almeno 11 reti nelle prime tre partite della fase a gironi di Champions League.
•    Il Napoli non aveva mai realizzato sei gol in una partita in competizioni europee UEFA.
•    Prima di stasera solo altre due volte l’Ajax aveva perso con cinque gol di scarto, nel 1960 e nel 1964 contro il Feyenoord (da quando in Olanda c’è il calcio professionistico, dal 1954).
•    Il Napoli ha eguagliato il suo record di partite di Champions League di fila in gol: nove, come nel 2013 e nel 2017.
•    Giacomo Raspadori (22 anni e 228 giorni) è il terzo giocatore più giovane a raggiungere le due reti con il Napoli in Champions League dopo Insigne e Milik.
•    Giacomo Raspadori è il terzo giocatore a segnare in entrambe le prime due presenze in Champions League con il Napoli, dopo Edinson Cavani (contro Manchester City e Villarreal nel settembre 2011) e Arkadiusz Milik (contro Dynamo Kiev e Benfica nel settembre 2016).
•    Giacomo Raspadori (22 anni e 228 giorni) è il giocatore italiano più giovane a partecipare a tre reti in una partita di Champions League dal 4 novembre 2008 quando Mario Balotelli ci riuscì a 18 anni e 84 giorni contro l’Anorthosis Famagusta.
•    Piotr Zielinski ha raggiunto Hamsik e Cavani a quota cinque gol in Champions League con il Napoli: solo Milik, Insigne e Mertens hanno segnato di più con i partenopei nella competizione.
•    Per la terza volta in Champions League il Napoli ha realizzato due gol di testa, dopo esserci riuscito nel 2016 contro la Dynamo Kiev e nel 2011 contro il Bayern Monaco.
•    Mohammed Kudus ha realizzato tre gol e fornito un assist in tre partite di questa Champions League, dopo che era rimasto a secco nelle prime tre presenze nella competizione.
•    Kudus è il secondo giocatore dell’Ajax a segnare in ciascuna delle prime tre giornate stagionali di Champions, dopo Haller nel 2021/22.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.