Cronaca e Calcio

Il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, è positivo al Covid 19: lo conferma il tampone eseguito martedì scorso. La notizia viene data dal sito ufficiale e dai social del club.

Aurelio De Laurentiis positivo al Covid-19

https://t.co/ExSHstijhs pic.twitter.com/6EJniV3Cj0

— Official SSC Napoli (@sscnapoli) September 10, 2020
De Laurentiis ieri mattina ha partecipato a Milano all’assemblea della Lega in cui i club hanno dato il loro via libera alla creazione della media company, con conseguente ingresso dei fondi di private equity nella nuova societa’ che verra’ creata per la gestione dei diritti tv e commerciali. Durante i lavori della Lega non era indispensabile indossare la mascherina perche’ sono stati rispettati i protocolli anti Covid e il distanziamento sociale, fa sapere la Lega. De Laurentiis ha pranzato ieri con altri presidenti dei club di serie A. E non ha usato la mascherina mentre parlava con i giornalisti al termine della riunione all’uscita dall’albergo. Nell’assemblea di Lega di ieri a Milano erano presenti tutti i rappresentanti delle 20 società di Serie A, tra presidenti e dirigenti. All’arrivo, tra gli altri, indossavano una mascherina il presidente della Juventus Andrea Agnelli, l’ad dell’Inter Beppe Marotta, il presidente del Milan Paolo Scaroni, il patron della Lazio Claudio Lotito e anche i dirigenti della Lega come il presidente Paolo Dal Pino e l’ad Luigi De Siervo, mentre, oltre a De Laurentiis, alcuni altri dirigenti non hanno utilizzato alcuna protezione né all’ingresso all’Hotel Hilton né all’uscita. Nel corso della riunione tutti erano seduti a circa un metro e mezzo di distanza l’uno dall’altro, rispettando le norme relative al distanziamento. A questo punto dovrebbero scattare le procedure obbligatorie per chi è entrato in contatto con De Laurentiis, compresi gli altri presidenti e dirigenti dei club.

Il presidente De Laurentiis non vede la squadra da venerdì scorso quando, subito dopo la partita con il Teramo a Castel di Sangro, ha lasciato il ritiro per recarsi a Capri, dove sta vivendo la sua estate. La squadra e il tecnico Gattuso riceveranno i risultati dei tamponi domani in mattinata e poi si decideranno le conseguenti azioni. Domani sera il Napoli ha in programma un’amichevole allo stadio San Paolo contro il Pescara e se i tamponi saranno negativi l’orientamento è di proseguire secondo programma.

Il presidente del Napoli, come la squadra e gli altri dirigenti azzurri, fa infatti il test ogni martedì e giovedì. Al momento gli unici sintomi che avverte sono una debolezza e dolori articolari. De Laurentiis, 72 anni, è a Capri con la moglie Jacqueline, anch’essa risultata positiva, e insieme ai medici sta valutando se andare a Roma visto che in caso di un controllo più approfondito andrebbe all’ospedale Gemelli, dove ci sono i medici che lo seguono abitualmente. I giocatori del Napoli hanno effettuato i tamponi stamattina, seguendo la cadenza del martedì e giovedì che di solito viene adottata dal club azzurro. Al momento non ci sono calciatori che risultino positivi.ANSA

 

 

“Escludo un nuovo lockdown totale”.
Lo ha detto a radio Anch’io il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Anche il Presidente del consiglio lo ha escluso – ha spiegato – dalla responsabilità degli italiani dipendono sicuramente le misure che dovremo adottare in autunno , siamo tra gli ultimi paesi in Europa per numero di contagi e questo lo dobbiamo alla bravura del popolo italiano e alla sua responsabilità. Facciamo qualche sacrifico in più dal punto di vista del distanziamento sociale, della mascherina e sarà ripagato perché non dovremo adottare misure drastiche”.

“L’indebolimento del Parlamento è una sciocchezza”, ha detto il ministro rispondendo ad una domanda sul rischio che il taglio dei parlamentari possa indebolire la rappresentanza e aggiungendo che in parlamento il taglio è già stato votato da tutti i partiti. Secondo Di Maio l’indebolimento del parlamento è “una sciocchezza” perché “in Germania hanno 80 milioni abitanti, 20 milioni in più dell’Italia e hanno 700 parlamentari eletti, in Francia e in Inghilterra hanno 60 milioni di abitanti e hanno 600 parlamentari eletti, noi ne abbiamo 945, se il principio poi è che il parlamento con più parlamentari è più forte allora stiamo dicendo che i paesi dell’est del mondo sono più democratici di quelli dell’occidente, cosa che che invece si dibatte esattamente al contrario in occidente”. “Io penso che si stia cercando di trovare un modo per apparire politicamente – ha proseguito – ci sono una serie di personaggi politici che stanno dicendo questa cosa della mancanza di rappresentatività ma il taglio dei parlamentari è già nei fatti, noi abbiamo quasi un terzo parlamento che ha un indice di produttività basso o è assenteista e i parlamentari del no oggi sono o assenteisti o sono come l’ex governatore della Lombardia Formigoni che è agli arresti domiciliari e nell’ora in cui può uscire” si schiera per il no. E’ un tema che non regge, questo non è un referendum dei 5 stelle, tutti i partiti hanno votato sì e soprattutto il taglio dei parlamentari era nelle riforme costituzionali di tutti i partiti negli ultimi 20 anni”.

“Per le regionali voglio fare un appello ai cittadini, sono importanti perché si deciderà a chi mettere in mano i soldi del Recovery Fund, attenzione a chi mettere in mano questi soldi. Chi vuole buttare via il governo è perché vuole mettere le mani” su questi soldi.ANSA

 

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato questa mattina alla senatrice a vita Liliana Segre. Formulandole auguri affettuosi per il suo novantesimo compleanno, l’ha ringraziata per la sua alta e preziosa testimonianza contro l’odio e la violenza, in difesa dei diritti di tutti e nel rifiuto di ogni discriminazione.

Testimone della Shoah, sopravvissuta all’orrore di Auschwitz, ebrea italiana colpita dalle Leggi razziste volute da Benito Mussolini duce del Fascismo e firmate da re Vittorio Emanuele III:

compie oggi 90 anni Liliana Segre: e’ nata a Milano il 10 settembre del 1930 in una famiglia ebraica laica, figlia di Alberto e Lucia Foligno, che muore quando lei ha meno di un anno.

Una ragazza italiana come tante su cui nel 1938 si abbatte la violenza vergognosa della discriminazione razziale. Da allora nulla sara’ come prima per tanti ebrei italiani come Liliana, che a 8 anni viene espulsa dalla scuola. Alla discriminazione segue la persecuzione. Nei primi giorni del dicembre del 1943, Segre con il padre e due cugini prova a scappare in Svizzera. “Fu la prima volta che sentii questa parola: ‘scappare’. Scappare – ha raccontato nel ‘Libro della Shoah italiana’ di Marcello Pezzetti (Einaudi) – e’ cosi’ terribilmente negativo come termine… e’ un ladro che scappa, e’ qualcuno inseguito che scappa. Beh, noi non eravamo ladri, ma certamente eravamo inseguiti”.

Catturata dai gendarmi svizzeri, viene rispedita in Italia: arrestata, e’ richiusa prima nel carcere di Varese, poi in quello di Como e infine a Milano, a San Vittore, dove rimane per 40 giorni. Nel gennaio successivo viene consegnata alle SS e deportata con il padre in Germania: internata nel campo di sterminio di Birkenau-Auschwitz, e’ rinchiusa nella sezione femminile insieme ad altre 700 ragazze e 60.000 donne di tutte le nazionalita’. Le viene imposto un numero di matricola tatuato sul braccio (n.75190): non ha ancora 14 anni. Il padre viene ucciso il 27 aprile del 1944. Nel 1945 i nazisti, in fuga dall’avanzata dell’Armata Rossa, sgombrano il campo trasferendo verso la Germania Liliana e altri 56.000 prigionieri nella terribile ‘Marcia della Morte’. Internata prima nel campo femminile di Ravensbruck e poi in quello di Malchow, nel nord della Germania, la ragazza italiana viene liberata dai sovietici il 30 aprile del 1945. Dei 776 bambini italiani di eta’ inferiore ai 14 anni deportati ad Auschwitz, la Segre e’ tra i soli 25 sopravvissuti. Rientra a Milano nell’agosto del 1945.

Ci sono voluti 45 anni a Liliana per “rompere il silenzio” sulla Shoah, come e’ accaduto a molti sopravvissuti: solo nel 1990 comincia a raccontare incontrando studenti e professori. Da allora non si e’ piu’ fermata. “Spero che almeno uno di quelli che hanno ascoltato oggi questi ricordi di vita vissuta – ha detto in sua testimonianza – li imprima nella sua memoria e li trasmetta agli altri, perche’ quando nessuna delle nostre voci si alzera’ a dire ‘io mi ricordo’ ci sia qualcuno che abbia raccolto questo messaggio di vita e faccia si’ che 6 milioni di persone non siano morte invano per la sola colpa di essere nate. Altrimenti tutto questo potra’ avvenire nuovamente, in altre forme, con altri nomi, in altri luoghi, per altri motivi. Ma se ogni tanto qualcuno sara’ candela accesa e viva della memoria, la speranza del bene e della pace sara’ piu’ forte del fanatismo e dell’odio”.ANSA

 

 

Prima ha tentato di rapinarla, poi ha abusato di lei sessualmente. La vittima è una pensionata di 87 anni di Salsomaggiore Terme (Parma) aggredita nella sua abitazione. L’autore, identificato e arrestato dai carabinieri coordinati dalla Procura per i minorenni di Bologna, è un ragazzo di 17 anni di origini nordafricane che avrebbe parzialmente confessato la violenza. È accusato di tentata rapina aggravata e violenza sessuale.

Il fatto è avvenuto sabato scorso quando, secondo quanto ricostruito, il giovane si è introdotto nella casa della donna per un furto ma l’87enne, rientrata dal giardino, lo ha sorpreso e ha iniziato a urlare. A quel punto il ragazzo ha reagito aggredendola e anche violentandola. Poi è fuggito ma è stato notato da un vicino di casa che lo ha pure fotografato. I carabinieri sono così risaliti al 17enne che è stato rintracciato e trasportato in caserma. Qui alla fine ha parzialmente confessato la violenza. Ora è nella struttura per minori di Bologna. L’accusa per lui è di tentata rapina aggravata e violenza sessuale. La pensionata è invece dovuta ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Fidenza. ANSA

 

 

L’India ha registrato 95.735 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore: si tratta di un nuovo record giornaliero che porta il bilancio complessivo dei contagi a quota 4.465.863. Lo ha reso noto il ministero della Sanità, secondo quanto riporta la Cnn. Allo stesso tempo, sono stati segnalati ulteriori 1.172 decessi, per un totale di 75.062 vittime dall’inizio della pandemia.
Anche New Delhi ha segnato ieri un nuovo record giornaliero con altre 4.039 infezioni, mentre i morti sono stati 20: nel complesso finora la capitale registra oltre 200mila contagi e 4.638 morti.

In Francia sono 32 le scuole e 524 le classi che sono state chiuse finora dalla riapertura del 1 settembre: lo ha comunicato il portavoce del governo, Gabriel Attal, parlando questa mattina alla tv BFM. Attal ha precisato che gli istituti che hanno dovuto chiudere sono “lo 0,05%” del totale sul territorio.ANSA

 

 

Il Milan, in un comunicato, annuncia l’arrivo dal Brescia a titolo temporaneo con diritto di riscatto di Sandro Tonali in rossonero. Il centrocampista indosserà la maglia numero 8. “È uno dei giovani talenti più promettenti del calcio internazionale. Sandro – racconta l’ad Ivan Gazidis – ha un amore per il Club e una comprensione dei suoi valori che lo farà aggiungere a ciò che vogliamo costruire insieme”. Soddisfazione anche da parte del direttore dell’area tecnica Paolo Maldini: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Sandro nella famiglia rossonera. In qualità di giovane e talentuoso centrocampista, non solo abbraccerà i valori del Milan, ma darà anche un contributo significativo al futuro successo del Club “. ANSA

 

 

Dominik Szoboszlai si avvicina al Napoli. Ora è lui, talento ungherese del Salisburgo, anni 19, il giocatore più vicino per il centrocampo azzurro. Il nazionale ungherese è seguito da mesi, gli emissari di Giuntoli gli hanno preparato relazioni convincenti, che lo stesso dirigente ha posto all’attenzione di Aurelio De Laurentiis, convincendolo sulla bontà dell’investimento. Il Salisburgo lo valuta 40 milioni di euro, ma si può chiudere a 25. Lo riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. -tuttonapoli.net-

 

 

Oggi Edin Dzeko incontrerà il Ceo Fienga, scrive quest’oggi il quotidiano romano Il Messaggero sottolineando che la Roma ha un accordo con la Juventus per la sua cessione a 15 milioni: “Cinque verrebbero utilizzati per liquidare il Basaksehir che ha una percentuale del 20% sulla vendita di Under. Gli altri 10 sarebbero girati al Napoli, oltre al cartellino del turco (valutato 25), per arrivare a Milik. Il problema è che il club azzurro non sembra più convinto di inserire Cengiz nell’affare. Ieri a Fienga per il cartellino del polacco sono stati chiesti 35 milioni cash. A queste condizioni l’affare è da escludere. Dal canto suo, l’attaccante riaffermerà che se c’è la possibilità di andare alla Juventus, vorrebbe essere accontentato”.-tuttonapoli.net-

 

Carlo Alvino ha scritto un post sui social: “Situazione monitorata ma tranquilla in casa Napoli. Sono stati già effettuati a squadra, tecnici e dirigenti due tamponi dal ritorno da Castel di Sangro (entrambi ovviamente negativi) ed un altro è stato effettuato stamane, così come da programma. Non dovrebbero essere a rischio le due amichevoli già programmate. Da venerdì scorso nessun contatto tra la squadra e De Laurentiis che dopo la riunione in Lega di ieri è tornato a Capri”. -tuttonapoli.net-

 

 

Aurelio De Laurentiis è risultato positivo al tampone effettuato martedì, i cui risultati sono arrivati ieri sera. Lo si apprende da fonti qualificate del Napoli. Il presidente del Napoli, come la squadra e gli altri dirigenti azzurri, fa infatti il test ogni martedì e giovedì. Al momento gli unici sintomi che avverte sono una debolezza e dolori articolari. De Laurentiis, 72 anni, è a Capri con la moglie Jacqueline, anch’essa risultata positiva, e insieme ai medici sta valutando se andare a Roma visto che in caso di un controllo più approfondito andrebbe all’ospedale Gemelli, dove ci sono i medici che lo seguono abitualmente. Lo scrive il Corriere dello Sport. -tuttonapoli.net-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.