Fra calcio e cronaca

Ufficiali dei ‘Mossos d’Esquadra’, la polizia regionale della Catalogna, hanno perquisito la sede del Barcellona per far luce sul Barçagate, l’inchiesta secondo cui il club blaugrana avrebbe utilizzato una società terza per screditare sui social network coloro che si erano opposti alla linea dell’ex presidente Josep Maria Bartomeu, giocatori inclusi, come Messi, Xavi e Pique’. Le forze dell’ordine, riporta la stampa spagnola, hanno acquisito del materiale per chiarire la vicenda. L’ex presidente Bartomeu è stato arrestato.

Fonte: sportmediaset.mediaset.it

 

Leonardo ha dato a Mbappé un ultimatum dicendogli che doveva prendere presto una decisione sul suo rinnovo con il Psg. Al momento, il giocatore continua a rifiutare tutte le offerte del club parigino ed è così che il Real Madrid vuole andare in affondo su di lui per l’estate del 2022, quando il suo contratto scadrà. Se però il Psg e il giocatore non dovessero trovare un accordo, con ogni probabilità Mbappè verrebbe messo sul mercato già quest’estate, onde evitare di perderlo a zero.

Fonte: raisport.it

 

46 punti in 23 partite, a meno 10 dalla capolista Inter, è per il momento il bottino di Pirlo alla sua prima esperienza in bianconero. Rispetto all’anno scorso, Sarri aveva ben 8 punti in più: 54 contro i 46 attuali. Numeri che fanno riflettere, anche se la stagione è ancora lunga e tutto può succedere.-radiosportiva.it-

 

Dopo la vittoria con la Roma il Milan è di nuovo alle prese con molti problemi fisici dei suoi big. In attesa di ulteriori accertamenti le prime indicazioni sono che Calhanoglu, ha accusato un risentimento al flessore sinistro; Rebic un problema all’anca da valutare mentre per Ibrahimovic, si parla di risentimento muscolare all’adduttore sinistro.-radiosportiva.it-

 

Un autogol ed una rete di Joao Felix ed una prestazione super di Oblak: l’Atletico Madrid torna alla vittoria e lo fa battendo il Villarreal in trasferta per 2-0. Colchoneros in vantaggio dopo 25 minuti grazie all’autorete di Pedraza.
Il Villarreal prova a rimetterla in parità ma trova sulla sua strada un Oblak in serata di grazia. Nella ripresa, al 24′ arriva la rete di Joao Felix che mette al sicuro il risultato. In classifica ora l’Atletico ha 5 punti di vantaggio sul Barcellona e 6 sul Real Madrid (in campo domani sera). La prossima settimana è in programma il derby di Madrid.
Fonte: ansa.it

 

L’allenatore rossonero è soddisfatto dopo la vittoria dell’Olimpico: “Contro Spezia e Inter non siamo stati noi, ma con questa vittoria usciamo da due settimane un po’ particolari. Ho un gruppo giovane, ma molto responsabile”. E sulle critiche: “Nessuno credeva che saremmo stati secondi a questo punto. Ora puntiamo a essere tra le 4 squadre contente a fine anno”.

Fonte: sport.sky.it

 

Il Milan non lascia andare in fuga l’Inter. Proprio nel suo periodo più difficile, reagisce da grande: batte 2-1 all’Olimpico la Roma e resta in piena corsa scudetto, a -4 dai nerazzurri. Un successo di personalità ottenuto con una prova coraggiosa.

Fonte: repubblica.it

 

Torna al successo il Napoli che nel derby campano batte il Benevento per 2-0. Un gol per tempo per i partenopei che ritrovano Mertens dal primo minuto. Il belga apre le marcature, nella ripresa il raddoppio di Politano. Nel finale espulso Koulibaly. Con questo successo la squadra di Gattuso risale al sesto posto in classifica.-radiosportiva.it-

 

Daniele Orsato, ospite negli studi di Raisport ha inaugurato il nuovo corso delle dichiarazioni arbitrali in tv tornando anche sull’episodio del 2018 che lo vide protagonista in Inter-Juventus: “Il fallo di Pjanic su Rafinha non serve andarlo a rivedere tre anni dopo, sicuramente è un errore, lo rividi subito con la tv. Mancata espulsione che Orsato spiega cosi: “La vicinanza non mi ha portato a vedere quello che poi ha mostrato la tv, l’ho vista in modo diverso, è stato un contrasto in volo e l’ho valutato male. Il Var non è potuto intervenire per cui resta l’errore”.-radiosportiva.it-

 

Dopo l’allungo in classifica, Antonio Conte conferma la crescita dei nerazzurri: “Sono anni che l’Inter non vince, noi ci siamo andati vicini l’anno scorso e quest’anno penso che la delusione di essere usciti in Champions in maniera immeritata ci abbia portato a capire che bisognava alzare il livello di tutti per cercare di essere più competitivi. Fossimo in Europa ora potremmo giocarcela”.-radiosportiva.it-

 

Nella gara del pomeriggio alla Dacia Arena, la Fiorentina finisce per lasciare i tre punti all’Udinese, che decide la contesa a 5′ dalla fine con un’incornata di Nestorovski su cross pregevole di De Paul. Gara brutta e senza emozioni: quello che sembrava un pareggio scritto e che avrebbe fatto comodo ad entrambe si trasforma invece in una vittoria che porta gli uomini di Gotti in zona di comfort.-radiosportiva.it-

 

Allo Scida punti pesantissimi in palio fra Crotone e Cagliari. I calabresi perdono Vulic e Molina già nel primo tempo per infortunio e nella ripresa capitolano: Pavoletti raccoglie da Lykogiannis e scarica in rete all’ora di gioco. Poco dopo arriva anche il secondo centro sardo: ancora Pavoletti viene atterrato in area e Joao Pedro dal dischetto non sbaglia il rigore concesso. A nulla vale il forcing degli Squali, che colpiscono un palo con l’ex Ounas e non riescono ad approfittare dell’espulsione di Lykogiannis. I ragazzi di Stroppa restano ultimissimi in classifica: il Cagliari respira e si porta a 18.-radiosportiva.it-

 

Nella gara di San Siro il Genoa non riesce a opporre resistenza all’Inter e soccombe 3-0. Nerazzurri in vantaggio già al 1′ con una sgroppata di Lukaku, che batte Perin. La sentenza arriva nella ripresa, quando Darmian scarica in rete dopo un’altra intuizione del belga. Nel finale arriva anche il tris, con Sanchez (appena entrato), che di testa supera ancora Perin su respinta dello stesso portiere. L’Inter allunga in vetta.-radiosportiva.it-

 

Nella gara dell’ora di pranzo in Serie A, l’Atalanta torna in corsa per le primissime posizioni di classifica. I nerazzurri di Bergamo si impongono sulla Sampdoria con due reti, una per tempo, ma non passeggiano. I blucerchiati fanno la partita nella prima parte di gara, con Sportiello costretto a un paio di interventi, ma la Dea passa in chiusura di frazione: è Malinovskyi a centrare il sette con una gran botta propiziata da Muriel. Nella ripresa i padroni di casa calano e gli uomini di Gasperini ne approfittano: su un cross di Maehle dalla destra, Gosens approfitta di una dormita di Candreva e infila Audero per lo 0-2 che non cambierà più. Atalanta ora momentaneamente terza insieme alla Juve, Samp in zona sicura a 30.-radiosportiva.it-

 

Sono ancora in corso le ricerche del bandito che sabato pomeriggio ha rapinato un supermercato di Pastena, in provincia di Salerno. L’uomo è entrato nel locale, in un orario in cui c’era folla, col volto coperto ed ha puntato una pistola contro un cassiere. Ha preso 650€ ed è fuggito. Soltanto le urla successive di alcuni testimoni, sotto choc, hanno destato l’attenzione di altri impiegati del supermercato e di alcuni clienti che giravano tra gli scaffali per le compere del fine settimana.-radiomarte.it-

 

Ieri su 24.368 tamponi processati, 2.561 sono risultati positivi. Il bollettino ufficiale dell’Unità di Crisi Regionale ha anche segnalato 564 persone guarite e 5 decedute. Nonostante la Campania si zona Arancione ed i continui appelli del presidente della Regione, De Luca, ieri ci sono stati ancora assembramenti in alcune strade di Napoli e della provincia. Segnalata ancora folla sul Lungomare del capoluogo campano e di quello di Pozzuoli. Il consigliere regionale Francesco Borrelli, che ha pubblicato sulle sue pagine social le foto inviate dalle persone, ha detto che “è giunto il momento di adottare misure severe per coloro che non hanno rispetto per la propria salute e per quella degli altri”. Secondo quanto pubblicato da salernotoday.it, anche sul Lungomare cittadino si sono riversati in tanti, soprattutto sulla spiaggia di Mercatello, interessata da lavori di ripascimento. Rimaniamo nel Salernitano, dove un focolaio di COVID-19 è scoppiato ad Eboli in un call center. 15 persone che hanno contratto il contagio hanno cominciato la quarantena e fortunatamente le loro condizioni non sono gravi.-radiomarte.it-

 

Il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha firmato otto provvedimenti antimafia interdittivi nei confronti di imprese dei settori pubblici esercizi e alberghiero. I provvedimenti sono stati adottati dal Prefetto nell’ambito dei controlli relativi alle erogazioni di contributi dello Stato a favore delle imprese, disposti in relazione all’emergenza COVID-19. Le imprese colpite hanno sede a Napoli, Villaricca e Giugliano.-radiomarte.it-

 

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una serie di piccoli terremoti, tra la notte e le prime ore del mattino di oggi, nel Sannio. Epicentro del fenomeno, Morcone; l’intensità tra i 2.1 e i 2.5 della scala Richter. La scossa più forte, quella appunto di 2,5 gradi, è avvenuta intorno alle 2.40 ad una profondità di 10Km.-radiomarte.it-

 

Il Napoli batte il Benevento e si rilancia in classifica in ottica Champions. Due a zero il punteggio per gli azzurri, che ritrovano il sorriso dopo la delusione europea. In campo si rivedono dall’inizio Ghoulam e Mertens e sono proprio loro a confezionare il gol del vantaggio al 34′: cross da sinistra dell’algerino e tocco beffardo del belga al centro dell’area. Nella ripresa, al 21′, arriva il raddoppio: assist di Insigne, sul pallone s’avventano Di Lorenzo, Letizia e Politano ed è proprio quest’ultimo a toccarlo fortunosamente a rete. Nel finale Insigne e Koulibaly falliscono d’un soffio la terza rete e il difensore senegalese, al 36′, rimedia un’ingenua espulsione per somma di ammonizioni: salterà la sfida di mercoledì sul campo del Sassuolo.

Napoli-Benevento 2-0 TABELLINO

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam; Fabian, Bakayoko; Politano (40′ st Hysaj), Zielinski (37′ st Maksimovic), L. Insigne; Mertens (37′ st Elmas). A disp. Contini, Ospina, Zedadka, Demme, Mario Rui, D’Agostino, Cioffi, Labriola, Lobotka. All. Gattuso

Benevento (4-3-1-2): Montipò; Depaoli, Barba, Tuia, Foulon (19′ st Letizia); Viola, Schiattarella (1′ st R. Insigne), Hetemaj; Ionita (37′ st Moncini); Caprari (19′ st Sau), Lapadula (25′ st Gaich). A disp. Manfredini, Lucatelli, Caldirola, Tello, Dabo, Di Serio, Pastina. All. D’Angelo (Inzaghi squalificato)

Arbitro: Abisso di Palermo
Reti: 34′ pt Mertens, 21′ st Politano
Note: espulso al 36′ st Koulibaly per somma di ammonizioni. Ammoniti Di Lorenzo, Barba, Hetemaj. Angoli 8-2. Recupero: 0′ pt, 4′ st.-radiomarte.it

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.