Juventus all’inferno e ritorno. Battuto l’Olympiacos (3-2)

llorentegololilLa Juventus vince in rimonta contro l’Olympiacos e mantiene ancora viva la speranza di qualificazione agli ottavi di Champions League. Bianconeri in vantaggio con Pirlo dopo 21′, raggiunti 3′ più tardi da un colpo di testa di Botìa e superati al 61′ da Ndinga. I bianconeri si riscattano 4′ più tardi grazie a un autogol del portiere Roberto, dopo una fortunata deviazione di testa di Llorente finita sul palo, infine vincono con un gol di Pogba. Nel finale Roberto ha parato un rigore di Vidal. Un successo importante, ma c’è rammarico per il goal del 4-2 mancato: i bianconeri agganciano i greci a 6 punti e a parità di punti sarebbero eliminati in virtù delle reti fatte negli scontri diretti.

CRONACA DELLA GARA

Il tecnico della Juventus, Allegri, viste le non perfette condizioni di Ogbonna, decide di passare alla difesa a 4, con Asamoah e Lichtsteiner sugli esterni. Rombo a centrocampo, con Vidal vertice alto, in appoggio di Morata e Tévez.

L’allenatore dell’Olympiacos, Míchel sceglie il 4-3-2-1 per cercare di arginare il folto centrocampo bianconero, linea mediana di grande contenimento con N’Dinga, Milivojević e Maniatis. Rispetto alla gara d’andata, sarà titolare l’olandese Afellay.

PRIMO TEMPO

Al 12′ il primo tiro della gara è di Pogba, che riceve la sfera al limite dell’area, il suo destro a giro è centrale e viene parato agevolmente da Roberto. Al 17′ arriva la risposta dei greci: contropiede velocissimo dell’Olympiacos che riesce a liberare Afellay al limite dell’area, l’olandese prova a sorprendere Buffon con un destro che rimbalza davanti al portiere, ma il capitano juventino riesce a bloccare. Al 21′ Juventus in vantaggio: punizione perfetta di Pirlo, che dal limite dell’area supera la barriera con un perfetto destro a giro, che si infila nell’angolino destro della porta di Roberto.  I greci trovano, però, il gol del pari subito dopo: calcio d’angolo dalla sinistra di Dominguez, Botia riesce ad anticipare Chiellini sul primo palo e a realizzare con un perfetto diagonale di testa. La Juventus cerca di reagire e al 28′ sfiora il 2-1: bellissima la traiettoria di Pirlo, che libera Bonucci tutto solo sul dischetto del rigore, il colpo di testa del difensore è insolitamente impreciso e finisce di poco alto. Tre minuti grande occasione per i bianconeri: azione in verticale con Pogba che serve Tévez, l’Apache trova Morata che penetra in area, ma a tu per tu con Roberto calcia di poco a lato. L’Olympiacos amministra bene il pallone ed è difficile per la Juventus arrivare al tiro. Al 41′, però, occasione per Tevez: la Juventus recupera palla a centrocampo, la sfera finisce a Tévez che prova il destro dal limite dell’area, ma alza troppo la mira. Poco prima del riposo ancora bianconeri in avanti:  azione prolungata della Juventus, che riesce a liberare al tiro Pogba tutto solo al limite dell’area, il francese tutto solo ci prova con il destro ma spedisce di un soffio a lato.

SECONDO TEMPO

Si riparte senza cambi. Al 47′ percussione in area di Tévez che riesce a servire all’indietro per Morata, lo spagnolo prova il diagonale di prima intenzione, ma il suo destro viene ribattuto. Al 55′ Milivojević riesce ad avanzare fino al limite dell’area, ma arrivato al tiro si fa respingere il destro in due occasioni da un difensore juventino. Un minuto dopo ci prova anche Alejandro Domínguez, ma Buffon riesce a parare in due tempi senza troppi problemi. Al 58′ Lichtsteiner crossa sul secondo palo per Vidal, che riesce a sovrastare il difensore avversario, ma allarga troppo il suo colpo di testa che finisce fuori. Poco prima il cileno aveva fallito una grande occasione, quando tutto solo in area ha provato l’assist, senza tentare la battuta a rete da pochi passi. Al 61′ arriva il clamoroso vantaggio dell’Olympiacos: la Juventus si fa sorprendere ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato: sul lungo cross di Alejandro Domínguez, la sfera arriva sul secondo palo al capitano Maniatis, che di prima intenzione rimette al centro trovando la bellissima torsione di N’Dinga che gira sul primo palo, sorprendendo Buffon. La Juventus si getta in avanti e al 65′ trova subito il pareggio: Pirlo crossa teso in area, trovando la testa di Llorente, il tiro dello spagnolo finisce sul palo e poi sulla gamba di Roberto che non può evitare l’autogol. Nemmeno il tempo per i greci di riorganizzarsi che la Juventus fa addirittura il 3-2: furioso il pressing juventino a centrocampo, con Vidal che recupera la sfera servendo Pogba al limite dell’area, il francese prova a restituire al cileno, ma vede il suo colpo di tacco respinto. E’ bravissimo però il numero 6 Bianconero nel coordinarsi in un fazzoletto e a realizzare con un potente rasoterra a fil di palo. I greci, passato lo choc della doppia rete bianconera, si riorganizzano e vanno alla ricerca del pareggio: al 77′ bellissima iniziativa di Elabdellaoui sulla destra, il terzino si libera con un gran dribbling di Asamoah penetrando in area dal lato corto dell’area di rigore, il numero 15 prova il diagonale di destro stringendo troppo il suo collo piede che finisce a lato. La Juve non molla e al 85′ sfiora il poker: cross Lichtsteiner per Llorente, che tutto solo nell’area piccola prova a schiacciare di testa, ma viene murato da Botía. Sulla respinta si avventa Tévez che da pochi metri in girata, calcia incredibilmente a lato. Finale palpitante con i bianconeri che sbagliano un rigore al 93′ con Vidal.

JUVENTUS-OLYMPIACOS 3-2

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Asamoah (38′ st Pereyra); Marchisio (26′ st Padoin), Pirlo, Pogba; Vidal; Morata (13′ st Llorente), Tevez. A disp.: Storari, Ogbonna, Coman, Giovinco. All.: Allegri

Olympiacos (4-2-3-1): Roberto; Elabdellaoui, Botia, Abidal, Masuaku; N’Dinga (33′ st Kasami), Milivojevic; Maniatis (37′ st Diamantakos), Dominguez (27′ st Fuster), Afellay; Mitroglou. A disp.: Megyeri, Leandro Salino, Avlonitis, Bouchalakis. All.: Michel

Arbitro: Atkinson (Inghilterra)

Marcatori: 21′ Pirlo (J), 24′ Botia (O), 16′ st N’Dinga (O), 20′ st aut. Roberto (O), 21′ st Pogba (J)

Ammoniti: Tevez (J), Botia (O)

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.