Ko Napoli, sogno scudetto al lumicino, Juve ok!

PRIMO TEMPO-Il Napoli la sblocca al 6′! Zielinski apre a sinistra a Mario Rui, che dal fondo mette un pallone all’indietro ad Insigne: colpo da biliardo del numero 24, che spedisce all’angolino! Vantaggio che dura poco perchè Under trova la deviazione di Mario Rui che beffa Reina con un pallonetto.

Al 27′ Roma in vantaggio. Florenzi riceve sulla destra. Cross morbido verso Dzeko, che salta tra Albiol ed Hysaj e con un’incornata veemente manda la sfera sul palo lontano, Reina non può nulla! In precedenza Napoli molto pericoloso con Insigne che in due occasioni ha trovato Alisson.

Nonostante i 3 gol non c’è recupero al San Paolo. Dopo un primo tempo con tante occasioni, la Roma è in vantaggio 2-1. Rimonta siglata da Under e Dzeko, che rispondono al gol iniziale di Insigne. Napoli troppo sprecone sotto porta e che, forse un po’ sbilanciato, ha concesso diversi contropiedi alla squadra di Di Francesco

 

SECONDO TEMPO-Anche sfortuna per il Napoli, in particolare per Callejon. Lo spagnolo batte il calcio d’angolo e fa partire una traiettoria a rientrare: la sfera sbatte sul palo e poi la difesa spazza. Roma ancora che si salva!.

Sostituzione per il Napoli: fuori Zielinski, dentro Hamsik. Al minuto 65′ arriva il momento del capitano azzurro, non al meglio. Sarri spera in una giocata dello slovacco.

Arriva la doccia gelata per il San Paolo. Al 72′, con un Napoli che aveva più volte sfiorato il pari, Edin Dzeko trova un gran destro da fuori sul palo lontano che batte Reina. Risultato sul 3-1 per i giallorossi.

La Roma trova la quarta rete. Al minuto 79′ sbavatura in disimpegno per Mario Rui, che appoggia col tacco la palla a centro area. Tutto facile per Perotti che piazza il pallone all’angolino. Azzurri in grave difficoltà.

Ritorno in campo per Arek Milik. Dopo l’infortunio del 29 settembre, il polacco entra in campo al minuto 75′ per provare la rimonta sulla Roma. Gli fa posto Jorginho: Sarri passa al 4-2-3-1.

Nei minuti di recupero il belga Mertens viene servito al limite,e trova l’angolino con una fucilata! 4-2

 

AUTORE COMMENTO-Nel primo tempo il Napoli ha giocato al di sotto delle sue possibilità, mentre la Roma è sembrata rinata, rispetto alle ultime esibizioni. Di solito i giallorossi calano nella ripresa. Però vedo un Napoli demotivato. Lo scudetto sembra prendere prepotentemente la via di Torino bianconera.
Una Juve che con qualche aiuto arbitrale riesce sempre ad avere la meglio sull’avversario. E’ in Italia un avversario quasi imbattibile, per motivi anche extra-calcistici. Dato che non gli assegnano un rigore contro da una vita e quando lo fanno (come contro la Viola) atttraverso il Var ci si ritorna sulla decisione. Purtroppo contro un potere anche che va al di là del calcio il Napoli, che fisiologicamente non può vincerle tutte, di più non può fare

Il 4-2 che è maturato allo stadio San Paolo di Napoli, a favore della Roma è la riprova della illogica teoria secondo la quale, chi gioca in attacco subisce i goal. E’ successo al Napoli. Ma è altresì giusto ricordare che i giallorossi in trasferta , quest’anno, hanno perso solo contro la Juve, subendo sempre fuori casa meno goal di tutte. Certo la recente sconfitta esterna dei capitolini col Milan, di una settimana fa, aveva fatto ben sperare tutti i supporters azzurri. Ma cosi non è stato. Tutt’altro !

 

IL TABELLINO

NAPOLI-ROMA 2-4
Napoli (4-3-3):
Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho (30′ st Milik), Zielinski (20′ st Hamsik); Callejon, Mertens, Insigne.
A disp.: Sepe, Rafael, Milic, Maggio, Tonelli, Rog, Diawara, Ounas, Machach. All.: Sarri
Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Strootman, De Rossi (43′ st El Shaarawy), Nainggolan; Under (27′ st Gerson), Dzeko, Perotti (35′ st Pellegrini).
A disp.: Skoruspki, Lobont, Jesus, Capradossi, Peres, Silva, Gonalons, Defrel, Schick. All.: Di Francesco
Arbitro: Massa
Marcatori: 6′ Insigne (N), 7′ Under (R), 26′ e 28′ st Dzeko (R), 34′ st Perotti (R), 47′ st Mertens (N)
Ammoniti:
Mertens (N); Fazio, Dzeko (R)
Espulsi: –

 

VINCE LA SPAL

Sotto una pioggia battente e con un campo al limite della praticabilità, la SPAL ha conquistato il suo secondo successo consecutivo e s’è momentaneamente portato fuori dalla zona retrocessione. Successo meritato quello conquistato dalla squadra di Ferrara che ha battuto il Bologna grazie alla bella conclusione di controbalzo scoccata da Alberto Grassi a inizio ripresa.
Anonima la prestazione dei ragazzi di Donadoni, che nel finale con Destro si sono divorati il gol del pareggio ed escono sconfitta dal campo del Mazza confermandosi incapaci di ottenere un pareggio in trasferta: cinque vittorie e otto sconfitte i risultati rimediati fin qui dai rossoblù lontano dal Dall’Ara.

VINCE LA JUVE

PRIMO TEMPO-Termina il primo tempo di Lazio-Juventus.

Il risultato è fermo sullo 0-0, occasioni da una parte e dal’altra. Primo tempo che si chiude con tre ammoniti. Ai bianconeri è stato annullato un gol a Lichtsteiner per fallo commesso da Rugani su Radu. Lazio aggressiva, la Juventus non ha effettuato nessun tiro.

SECONDO TEMPO-Termina l’anticipo tra Lazio e Juventus.

Il match lo vincono i bianconeri per 1-0 con gol di Dybala. La Lazio è riuscita a tenere testa agli avversari ma gli è stato negato un rigore al 62′ per un contatto in area tra Benatia e Leiva.

La gara la decide Dybala al 93′ a pochi secondi dalla fine.

La Juventus ha battuto la Lazio per 1-0, con una rete segnata nei minuti di recupero, al foto-finish da Dybala. Molto bella la rete dell’argentino. La Juve ha vinto perchè ci ha creduto di più, fino alla fine.

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.