Luigi Barbesino

Grande personalità, spiccate doti di comando, incuteva soggezione e a tratti anche un po’ di antipatia per il suo carattere dall’apparenza superba”. Questo il ritratto che Giulio Andreotti fece di Luigi Barbesino in occasione di un incontro con una delegazione del Casale Calcio. Un identikit che ritrae alla perfezione il leader di mille battaglie sul campo e non solo. Luigi Ferdinando Barbesino nasce a Casale Monferrato il 1° maggio del 1894 e alla sua città dedica la sua intera carriera calcistica, eccetto un breve intermezzo al Legnano in occasione di un torneo calcistico. Dopo aver completato i suoi studi e iniziato a calcare i campi di calcio nel collegio civico di Ivrea, nel 1911 torna nella città natale dove inizia il suo percorso da calciatore professionista che si concluderà nel 1920. “16 anni, alto, slanciato nella persona è elegantissimo nel gioco; occupa il centro di seconda linea, lo stesso che ha già occupato nella Prima Squadra del F.B.C. Casale giocando contro Vercelli e Torino”, si legge in un articolo del quotidiano “Il Secolo di Milano” datato 16 aprile 1910 che per la prima volta fa conoscere il suo nome al mondo dello sport in occasione della Targa d’Oro (I° Campionato italiano studentesco).

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.