Napoli, pari con orgoglio. Inter ko

Pari per il Napoli a Parigi. Al Parco dei Principi la squadra di Ancelotti pareggia 2-2 col Psg nella terza giornata di Champions League del Gruppo C in una gara definita quasi proibitiva da tutti gli addetti ai lavori per gli uomini di Ancelotti.Nel primo tempo Insigne sblocca la gara al 29′, poi i parigini recuperano grazie a un autogol di Mario Rui al 61′. Mertens riporta avanti gli azzurri con un guizzo di rapina in area al 77′, ma Di Maria riporta tutto in parità con una magia al 93′.Termina 2-2 la sfida del Parco dei Principi, col Napoli in vantaggio due volte e raggiunto in entrambe le occasioni dalla formazione di Tuchel. C’è un lievissimo rammarico per la squadra di Ancelotti, raggiunta nel finale da una prodezza di Di Maria. Più che buona, comunque, la prestazione partenopea. Nesuno ad agosto si aspettava un Napoli cosi competitivo, sul fronte europeo, in un girone definito impossibile, per i partenopei, da quasi tutti l’opinione giornalistica.

Sento blaterare sui vari social, di come il Napoli non abbia reso secondo le aspettative. Trasecolo a questo andazzo di pensiero. Gli azzurri, hanno pareggiato in trasferta al “Parco dei Principi” contro una delle squadre più forti in Europa che può annoverare fra le sue fila campioni di calibro mondiale. Legggere titoli come Napoli beffato, oppure come “ha perso il primo posto del suo girone” come se gli spettasse di diritto, è secondo me nalafede allo stato puro.

Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, dopo il pareggio contro il PSG è intervenuto al microfono di Sky Sport: “Siamo un po’ rammaricati perché dopo la prestazione che abbiamo fatto, di squadra come al solito, è triste. Guardiamo però il lato positivo. L’importante è non aver perso, ora ci giocheremo tutto in casa nostra e proveremo a fare risultato pieno al San Paolo. Noi prepariamo ogni gara come una finale, questo è positivo. Poi abbiamo Ancelotti che ci trasmette la sua serenità. Dispiace per il pareggio, ma guardiamo avanti, stiamo crescendo ed è positivo”.

Sul gol: “Ho fatto un gran movimento, ma il merito è dei miei compagni che mi servono sempre nel modo giusto”.

Sul suo infortunio
: “Ho preso un colpo, non riuscivo a respirare bene, ma piano piano sta andando via”.

Siete fiduciosi per il passaggio del turno? “Siamo fiduciosi, venire qui e fare questo risultato vuol dire che siamo una grande squadra. Dobbiamo continuare a lavorare così, ci toglieremo grandissime soddisfazioni”.

 

 

IL TABELLINO

PSG-NAPOLI 2-2

Psg (4-2-3-1): Areola; Meunier, Marquinhos, Kimpembe, Bernat (1′ st Kehrer); Rabiot, Verratti (38′ st Diaby); Mbappé, Di Maria, Neymar; Cavani (30′ st Draxler).

A disp.: Cibois, Choupo-Moting, Nkunku, Nsoki. All.: Tuchel

Napoli (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik, Fabian Ruiz; Callejon (43′ st Rog), Mertens (39′ st Milik), Insigne (8′ st Zielinski).

A disp.: Karnezis, Malcuit, Hysaj, Diawara. All.: Ancelotti

Arbitro: Zwayer (Ger)

Marcatori: 29′ Insigne (N), 16′ st aut. Mario Rui (N), 32′ st Mertens (N), 48′ st Di Maria (P)

Ammoniti: Marquinhos, Draxler (P); Mertens, Mario Rui, Callejon (N)

Espulsi:

 

Nel terzo match della fase a gironi di Champions, l’Inter perde contro il Barcellona e resta al secondo posto del girone con sei punti. Al Camp Nou finisce 2-0 per i catalani, che sbloccano il risultato nel primo tempo con l’ex Rafinha (32′), bravo a finalizzare un assist di Suarez. Nella ripresa, all’83’, arriva il bis di Jordi Alba che chiude la partita. I blaugrana volano con 9 punti in tre gare.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.