Napoli-Udinese, parlano Sarri e Del Neri, nel pre-partita

“La Roma rispetto a noi ha qualche punto in più, ma ha fatto un percorso simile al nostro. Ora dobbiamo sperare in qualche passo falso e noi non dobbiamo sbagliare”. Lo ha detto l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri alla vigilia della sfida di campionato contro l’Udinese. Il tecnico ha sottolineato la difficoltà della gara di domani: “L’Udinese ha un ottimo allenatore, un buono organico, ha potenzialità offensive e lo sta dimostrando. E’ in salute, ha anche buona solidità grazie a Delneri. E’ una gara difficile, a dispetto di quanto si possa pensare. Noi abbiamo speso molto mentalmente, in sette giorni abbiamo fatto due gare con la Juve e uno spareggio quasi con la Lazio”.

Udinese: Delneri, come all’andata ma con attenzione – “Come all’andata, ma con più attenzione”. E’ così che il tecnico dell’Udinese Gigi Delneri vuole giocarsi le sue chance a Napoli. “La gara va interpretata sulla falsariga di quella dell’andata con un po’ più di attenzione”. Solo così per il tecnico di Aquileia i bianconeri avranno la possibilità di “togliere efficacia all’attacco” del Napoli che gioca un “calcio veloce e tecnico, di precisione”. Una squadra, quella allenata da Sarri che “ha palleggio, tecnica, velocità, dribbling. E’ completa nel suo modo di interpretare il calcio. Insigne? Certo lui è molto forte ma non c’è solo lui. Si possono citare tutti i giocatori in rosa. Ha un organico invidiabile”. Una squadra che, Delneri non ha dubbi, “come gioco è la prima del campionato, come classifica è la seconda. Forse”, aggiunge dopo una breve pausa. Tessute le lodi dei prossimi avversari, però, Delneri è pronto a disputare la propria partita con l’obiettivo di fare punti perché “la partenza è sempre da zero a zero e siamo 11 contro 11. Non è vero che non abbiamo niente da perdere. Ci sono dei punti in palio e noi cerchiamo di fare la nostra partita, con grande intensità”, ha aggiunto. “La partita sarà speciale per l’Udinese, non per Zapata – ha proseguito rispondendo alle domande sullo spirito con cui il colombiano tornerà domani a Napoli – Lui, come tutti, deve pensare a fare la partita per l’Udinese, non per se stesso”. Da qui alla fine ci sono ancora 21 punti in palio e Delneri vorrebbe “andare oltre le asticelle. Ci piacerebbe in cuor nostro continuare così la striscia positiva, o fare prestazioni che ti diano il senso di Torino. Qualche partita potevamo ‘sgarfarla’ meglio, potevamo avere qualche punto in più, ma la crescita è quella giusta per far vedere che le scelte della società – ha concluso – sono state di una bontà assoluta”.

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.