News calcistiche 31-12-2019

Il giornalista Ciccio Marolda ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi sul periodo targato Maurizio Sarri:

“Un vero peccato, quel Napoli è stato formidabile come gioco ed attrattiva, ma ha trovato sulla sua strada una Juve imbattibile. Il peccato grande è che nel momento in cui la Juve cala poi il Napoli si fa trovare impreparato”. 100per100 Napoli

Il 2019 sta per concludersi. Andiamo a ripercorrere insieme quello che è stato il mercato del Napoli di in questi dodici mesi.
Si avvicina quello che può essere un momento decisivo della stagione del Napoli, soprattutto dopo il cambio di guida in panchina: il mercato di gennaio. C’è da cercare un’inversione di tendenza netta riguardo alla passata stagione quando, nel primo anno di Ancelotti in panchina, non venne effettuato alcun acquisto a fronte di due cessioni importanti. Ben diverso invece il mercato estivo con cui si è aperta la nuova stagione dove, seppur gli azzurri abbiano visto sfumare davanti ai propri occhi suggestioni di un certo spessore, la squadra ha visto importanti investimenti fatti in ogni zona del campo.
Ecco lo specchietto completo delle due sessioni di mercato con cui si è aperto e chiuso il 2019:
STAGIONE 2018/19, SESSIONE INVERNALE
Acquisti:
Nessuno.
Totale spese: 0 €.
Cessioni:
20/01 – Marko Rog – Valencia (prestito), 500.000 €
14/02 – Marek Hamsik – Dailan Yifang, 20.000.000 €
Totale incassi: 20.500.000 €
Saldo: + 20.500.000 €
STAGIONE 2019/20, SESSIONE ESTIVA
Acquisti:
01/07 – Konstantinos Manolas – Roma, 36.000.000 €
01/07 – Alex Meret – Udinese (riscatto), 22.000.000 €
01-07 – Giovanni Di Lorenzo – Empoli, 8.000.000 €
01/07 – Orestis Karnezis – Udinese (riscatto), 2.500.000 €
04/07 – David Ospina – Arsenal (riscatto), 3.500.000 €
24/07 – Eljif Elmas – Fenerbache, 16.000.000 €
23/08 – Hirving Lozano – PSV Eindhoven, 38.000.000 €
02/09 – Fernando Llorente – Tottenham, gratuito.
Totale spese: 126.000.000 €

Cessioni:
01/07 – Amadou Diawara – Roma, 21.000.000 €
01/07 – Roberto Insigne – Benvento, 1.500.000 €
03/07 – Igor Lasicki – Pogon Szczecin, 200.000 €
04/07 – Raul Albiol – Villareal, 5.000.000 €
16/07 – Roberto Inglese – Parma (prestito), 2.000.000 € (+18.000.000 €)*
20/07 – Carlos Vinicius – Benfica, 17.000.000 €
23/07 – Marko Rog – Cagliari (prestito), 2.000.000 € (+13.000.000 €)*
30/08 – Adam Ounas – Nizza (prestito), 2.500.000 €
02/09 – Simone Verdi – Torino (prestito), 3.000.000 € (+20.000.000 €)*
02/09 – Vlad Chiriches – Sassuolo (prestito), 2.000.000 €
Totale incassi: 56.200.000 €
*(riscatti per la stagione 2020/21)
Saldo: – 69.800.000 € 100per100 Napoli

“Il 2019 non è stato per me l’anno migliore”. Iago Falque guarda avanti, lasciandosi alle spalle i tanti infortuni che ne hanno condizionato sin qui la stagione. “Affrontiamo con tutta l’energia positiva il 2020 e speriamo che sia un anno pieno di felicità e di successi”, scrive su Instagram l’attaccante del Torino. “Gli infortuni mi hanno costretto a fermarmi ma vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto e che mi sono stati vicini nei momenti più difficili”, aggiunge il giocatore, che si sta curando in Spagna e che dovrebbe rientrare in gruppo la prossima settimana. (ANSA).

 

(ANSA) – LECCE, 31 DIC – Si è svolta questa mattina, nel salone dell’Episcopio di Piazza Duomo a Lecce, la conferenza stampa del progetto #forticomegliulivi, campagna di sensibilizzazione sociale lanciata dall’Unione Sportiva Lecce, in collaborazione con Arcidiocesi di Lecce, Associazione Italiana Città dell’Olio e Centro Studi Visioni da Sud. L’iniziativa è stata pensata per richiamare l’attenzione sul dramma della xylella fastidiosa, che ha colpito la Puglia ed il Salento in particolare. Con lo slogan “Il Lecce scende in campo per il futuro” si intende rappresentare l’unità di intenti in ambito sportivo e calcistico, necessaria per creare un coinvolgimento sociale e una partecipazione emotiva attorno ad una piaga di carattere economico, ma anche naturalistico e paesaggistico. La società giallorossa è impegnata con una serie di iniziative volte alla sensibilizzazione del problema. Il tecnico Fabio Liverani ed alcuni calciatori sono i protagonisti di alcune cartoline realizzate a sostegno dell’iniziativa ed in occasione della prossima gara casalinga con l’Udinese, in programma il 6 gennaio, prima del fischio di inizio, sarà esposto al centro del campo lo striscione del progetto e verranno attuate una serie di azioni a sostegno. (ANSA).

La premier league non si ferma a Capodanno, domani infatti ci sono quattro partite in programma. Si comincia all’ora di pranzo con la sfida tra Brighton e Chelsea. Nel pomeriggio, alle 16, il Tottenham di Jose Mourinho andrà a far visita al Southampton. Alle 18 Il Manchester City di Pep Guardiola ospiterà l’Everton di Carlo Ancelotti, che ha cominciato con il piede giusto la sua nuova stagione in Premier, con due vittorie in altrettanti incontri. Ma domani con i campioni d’Inghilterra non sarà facile. Infine, chiuderà la giornata, alle 21, la sfida tra l’Arsenal e il Manchester United. Una quinta partita di questo inizio d’anno si giocherà giovedì 2 gennaio alle 21 e vedrà di fronte i campioni d’Europa e del mondo in carica del Liverpool e lo Sheffield United. Attualmente la formazione di Klopp è prima in classifica con 55 punti (e 13 di distacco dalla seconda, che è il Leicester), lo Sheffield è invece ottavo.
Il quadro della 21/ma giornata
Burnley-Aston Villa ore 13:30
Brighton-Chelsea
Newcastle-Leicester ore 16
Southampton-Tottenham
Watford-Wolverhampton
Manchester City-Everton ore 18:30
West Ham-Bournemouth
Norwich-Crystal Palace
Arsenal-Manchester United ore 21
Liverpool-Sheffield giovedi ore 21 ANSA

 

E’ stato l’anno di Gabriel Barbosa, ovvero Gabigol. L’attaccante del Flamengo, dove ha giocato in prestito dall’Inter, ha vinto il Pallone d’oro del Sudamerica assegnato (e’ la 34/a edizione) dal quotidiano uruguayano ‘El Pais’. Gabigol ha ottenuto 168 voti su 372 preferenze, quindi il 45%, e ha preceduto i compagni di squadra Bruno Henrique e De Arrascaeta. Nell’albo d’oro Gabigol, capocannoniere sia nella Libertadores (9 gol) che nel ‘Brasilerao’ (25 centri), succede all’argentino Gonzalo Martinez, ex River ora in Mls ad Atlanta. Il premio di miglior tecnico del Sudamerica e’ invece andato a Marcelo Gallardo del River Plate, davanti a Jorge Jesus del Flamengo. (ANSA).

(ANSA) – Aspettando il ritorno di Ibrahimovic che ricomincerà a lavorare il prossimo 2 gennaio a Milanello, il Milan si è ritrovato per la prima volta dopo lo 0-5 di Bergamo e ha ripreso ad allenarsi davanti ad una manciata di tifosi in cerca di autografi e foto. La squadra ha pranzato tutta riunita e non sono mancati momenti di tranquilla riflessione proprio sulla batosta subita contro l’Atalanta. Poi tutti in campo con una seduta molto intensa: Rodriguez (per cui si è fatto avanti il Watford) ha svolto lavoro personalizzato, unico assente Duarte che rientrerà a marzo.
Proseguono intanto i contatti con il Barcellona per Jean-Clair Todibo: ci sarebbe un’intesa di massima tra i due club, con un prestito con diritto di riscatto fissato a circa 20 milioni, ma il difensore francese ha diverse offerte e non ha ancora scelto la propria destinazione. (ANSA).

Inter, Milan, Napoli e Fiorentina, ecco le squadre maggiormente intenzionate a movimentare il mercato di gennaio. In particolare i nerazzurri sognano la scudetto, e per questo la dirigenza, che crede nel tricolore, cercherà in ogni modo di accontentare Antonio Conte. Così, dopo aver detto no alla Roma che chiedeva il prestito di POLITANO, si lavora sopratutto in entrata per arrivare a VIDAL e MARCOS ALONSO (ma il Chelsea chiede troppo, quindi c’è anche la pista ACUNA dello Sporting Lisbona). Conte vorrebbe anche un centravanti di scorta, e i nomi sono sempre quelli di LLORENTE e GIROUD. KULUSEVSKI era un nome buono per giugno, ma la Juventus sembra essere arrivata prima: all’Atalanta, in estate, andranno 35 milioni più bonus, due all’anno al giocatore. Così ora l’alternativa per i nerazzurri è WEIGL del Borussia Dortmund.
Ma anche il Milan è in movimento, e dopo il colpo IBRAHIMOVIC, ha raggiunto l’accordo con il Barcellona per TODIBO, e ora rimane da convincere il giocatore. PIATEK ha rifiutato di tornare al Genoa (il polacco spera nell’Atletico Madrid), mentre il dg del Psg Leonardo, ex rossonero, vorrebbe regalare PAQUETA’ al tecnico Tuchel, estimatore del brasiliano. Ma così come a chi ha chiesto RODRIGUEZ e SUSO, il Milan ha fato presente che cede questi giocatori, così come KESSIE (che piace a West Ham e Wolverhampton) solo a titolo definitivo. Il Psg lavora anche sul fronte Juventus, per arrivare a EMRE CAN.
E’ attivo anche il Napoli, che cerca un uomo d’ordine a centrocampo, e per questo ha stretto i tempi con il Celta Vigo per arrivare a LOBOTKA. C’è stato poi un sondaggio con l’Olympiacos Pireo per KOUTRIS, ,mentre i veronesi AMRABAT e KUMBULLA sono obiettivi per la ‘finestra’ estiva: ora il Verona, che avrebbe ricevuto anche la richiesta della Roma per FARAONI, non li cede. ALLAN sta trattando il rinnovo, mentre per KOULIBALY ci sono richieste dalla Premier, ma non per cifre che soddisfano il presidente De Laurentiis.
La Fiorentina, che non ha ancora deciso cosa fare di PEDRO, sta cercando di prendere due rinforzi: per CUTRONE, rinforzo per l’attacco, sembra quasi fatta, perché l’ex milanista vuole lasciare il Wolverhampton, mentre per KANNEMANN, 28enne difensore nazionale argentino del Gremio, la risposta è stata che l’offerta presentata non basta. L’alternativa è un altro argentino, quel ROJO in uscita dal Man United. Per il centrocampo contatto con il Torino per MEITE’.
La Roma non farà acquisti se prima non cede, ed è sempre in piedi il discorso con il Bologna per JUAN JESUS, la Sampdoria ha chiesto ANTONUCCI (e ZAK RUGGIERO al Crotone), mentre PASTORE avrebbe fatto presente che dalla Capitale non si muove, così come KALINIC. Diventa quindi molto difficile arrivare a MARIANO DIAZ del Real Madrid. Piace molto NANDEZ, se lascerà il Cagliari per i problemi sui diritti d’immagine, mentre se partisse FLORENZI (lo vuole il Valencia) può arrivare MEDINA dal Talleres. L’alternativa è BARISIC dei Glasgow Rangers.
Un altro esterno di difesa, il giapponese NAGATOMO, ex Inter, è invece sul punto di firmare per il Bologna. Da Roma, dove ha giocato in amichevole contro il Trastevere (chieste informazioni sull’attaccante LORUSSO e il centrocampista SANNIPOLI), il tecnico del Brescia Corini garantisce che il presidente Cellino gli ha promesso rinforzi in tutti i settori. Partirà invece DONNARUMMA, che ha molte richieste dalla serie B. ANSA

Al Mondiale per club ha fatto tremare il Liverpool campione d’Europa, e meno di due settimane dopo il Monterrey conquista il suo quinto titolo messicano, battendo nella doppia finale del torneo di apertura il Club America. Vincitori all’andata per 2-1, i ‘Rayados’ si sono imposti ai rigori la scorsa notte nel ritorno allo stadio Azteca di Città del Messico dopo che la partita si era chiusa 2-1 per i padroni di casa. Erano nove anni che il Monterrey non festeggiava la conquista di un campionato. ANSA

 

Maxi sequestri di botti di capodanno in tutta Italia alla vigilia del nuovo anno.
Circa 10.000 botti di Capodanno, per un peso complessivo di oltre 5 quintali di materiale pirotecnico, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza a tre grossisti operanti tra il distretto industriale fiorentino dell’Osmannoro, nel comune di Sesto Fiorentino, e Campi Bisenzio. Denunciati i tre responsabili, tutti cinesi per violazione dell’articolo 678 del codice penale: i botti, spiega la Gdf di Firenze, erano conservati con modalità “non sicure” perché si trovavano vicino ad altro materiale altamente infiammabile come accendini, carta e oggetti in plastica e in un’area aperta al pubblico. Il sequestro è stato effettuato nell’ambito di controlli condotti nei giorni scorsi dalle fiamme gialle anche ai fini della repressione del commercio di falsi. Accertamenti quest’ultimi che hanno portato al sequestro di 500 paia di scarpe recanti marchi di note griffe di moda contraffatti e di 2600 articoli di telefonia non originali. Quattro titolari di altrettanti esercizi commerciali sono stati così denunciati. Sequestrati inoltre in via amministrativa 4.770 apparecchi elettrici (soprattutto lampadine e luminarie natalizie) privi del marchio Ce.
Un 30enne pregiudicato è stato arrestato a Napoli per detenzione di materiale esplodente dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Vomero. In casa i militari hanno trovato 204 ordigni artigianali e 4 scatoloni di fuochi d’artificio di libera vendita di varie categorie. Complessivamente i militari hanno sequestrato 25 chilogrammi di materiale esplodente. L’uomo è agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Novantacinque chilogrammi di botti illegali sequestrati, 2 arresti ed una persona denunciata. É il bilancio dell’azione di contrasto ai botti illegali dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli. A Marano i militari hanno arrestato un 32enne per detenzione abusiva di esplosivi ed attentato alla sicurezza pubblica; hanno trovato nella sua abitazione 151 petardi per un peso complessivo di 6 chilogrammi. I botti illegali – che riportano la scritta contraffatta di libera vendita nonostante siano artigianali – erano nascosti in alcune buste poste all’interno della camera da letto. A Ercolano è stato arrestato Salvatore Imperato, 27enne, per detenzione di materiale esplodente, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo era in possesso di quasi 9 chilogrammi di botti illegali. I militari hanno notato Imperato con delle grosse buste tra le mani mentre percorreva Via Trieste. Controllato, è stato trovato in possesso di cinque ordigni esplosivi in gergo chiamati “cipolle”. Dopo aver trovato gli ordigni, i carabinieri hanno perquisito anche l’automobile dell’uomo parcheggiata nei pressi ed hanno trovato altri 200 ordigni artigianali (cosidetti “rendini”). Sono intervenuti gli artificieri dei carabinieri accertando che le 5 “cipolle” erano sovradimensionate con un notevole quantitativo di esplosivo. L’arrestato è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. A Sant’Anastasia i carabinieri hanno trovano 45 chilogrammi di botti illegali nascosti in un’autovettura mentre a Marigliano è stato denunciato un 32enne; nascondeva in casa 35 chilogrammi di botti illegali. I militari hanno trovato nell’abitazione dell’uomo 105 ordigni artigianali e 6 “cipolle” per un peso complessivo di 35 chilogrammi.
Oltre 52 tonnellate di botti illegali sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza in varie operazioni effettuate nelle province di Napoli e Caserta. Il sequestro più cospicuo nel Casertano, a Teano, dove sono state trovate, all’interno di un’azienda che importa artifizi pirotecnici, 30 tonnellate di botti contenenti una massa di oltre 4 tonnellate di esplosivo, per un valore di mercato di oltre mezzo milione di euro. Il blitz è stato realizzato dai finanzieri della Compagnia di Giugliano e del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caserta. I militari hanno intercettato un camion portacontainer, seguendolo fino all’azienda di Teano. Qui l’ automezzo è stato fermato, ed il carico illegale è stato scoperto. Dagli accertamenti, è emerso che l’ impresa, legalmente autorizzata, aveva immagazzinato fuochi e materiali esplodenti oltre i limiti previsti dalla licenza. Il legale rappresentante, un 69 enne di Teano, è stato denunciato. A Marcianise, i finanzieri hanno bloccato un carico di 14 bancali contenenti oltre 75mila botti pericolosi, del tipo “Cobra 6”, per un peso di oltre 7 tonnellate. Il materiale, che stava per essere spedito in Germania, era stato collocato in scatoloni privi di indicazioni sulla pericolosità del contenuto per sfuggire ai controlli, con il rischio che potesse scoppiare durante il trasporto. Nel quartiere Pianura, alla periferia occidentale di Napoli, i finanzieri hanno sequestrato, in un’ impresa clandestina, tre tonnellate di fuochi artificiali, cinque chilogrammi di polvere e venti chilogrammi di zolfo. Il titolare è stato arrestato. A Castello di Cisterna i “Baschi Verdi” hanno sequestrato 80 chili di botti illegali in un’abitazione, denunciando tre persone, un italiano e due cinesi. Sequestri sono stati effettuati anche a Nola e Casalnuovo. Quattro le persone denunciate per detenzione di botti pericolosi.
Cento chili di fuochi d’artificio sono stati sequestrati a Palermo dai carabinieri che hanno denunciato complessivamente otto persone. I controlli, in vista del Capodanno, sono scattati in corso dei Mille dove sono stati denunciati alcuni venditori ambulanti. In un garage del quartiere Zen 2 invece sono stati trovati 88 chili di “botti”. Il giovane che aveva in uso il magazzino è stato denunciato per commercio abusivo di materiali esplodenti ed omessa denuncia di materiale esplosivo. Gli altri sequestri in via Ciaculli, in corso Tukory, in via Pecori Giraldi, e in via Michelangelo.
Nell’ambito dei controlli ad esercizi commerciali e rivendite di ‘botti’, disposti dal questore di Macerata Antonio Pignataro sono stati sequestrati circa 200 kg lordi di artifici pirotecnici classificati e non classificati (cioè clandestini). In particolare a carico di due persone residenti nella provincia sono stati sequestrati artifici pirotecnici non classificati di particolare pericolosità che sono poi stati distrutti dagli artificieri della Polizia di Stato della Questura di Ancona.
La polizia ha sequestrato a Siracusa 22 kg di materiale esplodente, detenuto senza licenza, custoditi in un garage vicino a complessi residenziali. Gli investigatori hanno anche denunciato il proprietario del magazzino, un uomo di 66 anni. In un’altra abitazione gli agenti hanno trovato 61 petardi, a forma di candelotti, di grossa dimensione, materiale esplodente non conforme alla normativa sugli esplosivi e privo di ogni etichetta identificativa che ne consentisse la classificazione. Il proprietario della casa, Mario Mazzara di 62 anni, è stato posto agli arresti domiciliari.ANSA

 

(ANSA) – Una “commissione di verifica” è stata istituita dalla Regione Lombardia in relazione alla morte di un ragazzo di 12 anni avvenuta ieri all’ospedale di Vizzolo Predabissi (Milano). Lo rende noto, in un comunicato, l’assessore al Welfare Giulio Gallera.
“Insieme alla Direzione Generale Welfare – si legge nella nota – abbiamo incaricato l’Ats Città Metropolitana di Milano di istituire una commissione di verifica, con il compito di analizzare nel dettaglio tutte le procedure cliniche eseguite nei confronti del ragazzo dal suo arrivo in ospedale fino al drammatico decesso”. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e Gallera esprimono “cordoglio e vicinanza” alla famiglia. “In questo momento di grande sofferenza – affermano Fontana e Gallera – giunga ai genitori di Francesco l’affetto e l’abbraccio della giunta regionale e di tutti i lombardi, oltre alla gratitudine per la generosità che gli stessi familiari hanno dimostrato autorizzando la donazione delle cornee”.

(ANSA) -Un ragazzino tedesco di 10 anni ha salvato la vita al padre che si era sentito male sulle alture di Dolceacqua durante un’escursione, chiamando i soccorritori con il cellulare del genitore. Ma decisivo è stato l’intervento del sindaco di Dolceacqua che si trovava a passare sul sentiero. Mentre padre e figlio camminavano, su un sentiero che collega Dolceacqua a Perinaldo, l’uomo, diabetico, ha perso i sensi per una crisi ipoglicemica. Il ragazzino nonostante le difficoltà linguistiche ha contattato il 112 e, grazie a un interprete in servizio alla centrale, ha spiegato l’accaduto. “Mio papà è svenuto, aiutatemi”, ha detto senza riuscire a spiegare dove si trovasse e dicendo solo tra Perinaldo e Dolceacqua. Subito sono scattati i soccorsi. Nel frattempo il sindaco Fulvio Gazzola, al rientro da una escursione, ha incontrato la coppia, ha capito il caso e ha chiamato il 112 dando il punto preciso di dove si trovassero permettendo ai soccorsi di arrivare in fretta e salvare l’uomo.

(ANSA) -Oggi pomeriggio Papa Francesco si è recato in forma privata presso la parrocchia romana di San Giuseppe al Nomentano per partecipare alle esequie della professoressa Maria Grazia Mara, amica del Papa, scomparsa ieri. Al termine della messa, il Papa ha salutato alcuni dei presenti, per poi fare ritorno in Vaticano. Lo riferisce il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.

Capodanno in carcere per Nicoletta Dosio. Il braccio di ferro tra la Procura di Torino e la ‘pasionaria’ No Tav si è concluso questa sera a Bussoleno, in Val di Susa, dove i carabinieri hanno arrestato la storica esponente della lotta contro la Torino-Lione. Condannata in via definitiva a un anno di reclusione per una manifestazione del 2012 alla barriera di Avigliana dell’autostrada del Frejus, la 73enne non ha chiesto misure alternative. “Non mi pento di nulla. Non ho paura e sarei pronta a occupare di nuovo la strada. Vengano pure”, aveva detto la donna, alle spalle circa duecento evasioni dagli arresti domiciliari. Per oltre un’ora decine di No Tav, scesi in strada, hanno bloccato l’auto dei carabinieri, con l’anziana a bordo. “Speravate di fare questa porcata di nascosto tra Natale e Capodanno”, hanno urlato ai militari tra insulti e sfottò. Sui social, la consigliera regionale M5s Francesca Frediani dice di provare “disgusto”.
“E adesso? – scrive in un post su Facebook – Siete contenti? Voi sostenitori del Tav non provate vergogna per quello che sta succedendo? Una grande opera inutile detta legge nel nostro territorio”. Solidarietà “umana, politica e istituzionale” viene espressa nei confronti dell’arrestata anche dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: “meriterebbe una medaglia in un Paese normale”. Insieme con Nicoletta Dosio, lo scorso novembre anche altre undici persone erano state raggiunte da una raffica di ordini di carcerazione. Anarchici e militanti del centro sociale Askatasuna, volti noti delle proteste di piazza, che sette anni fa occuparono l’autostrada, danneggiarono l’impianto di videosorveglianza e bloccarono le sbarre del casello con del nastro adesivo, in modo che gli automobilisti potessero passare senza pagare il pedaggio.-ANSA-

(ANSA) – Un pedone, del quale non sono state ancora rese note le generalità – anche se dai primi riscontri potrebbe trattarsi di un cittadino straniero – è morto sul colpo dopo essere stato investito, nella tarda serata di ieri, in un tratto della statale ionica 106 tra Santa Caterina dello Ionio e Badolato, nel Catanzarese. Ad investirlo è stato un pensionato che era alla guida della sua auto.
L’investitore, subito dopo l’impatto, si sarebbe fermato ma non essendo riuscito a trovare nulla a causa del buio avrebbe deciso di andare via per farvi ritorno nella mattinata di oggi quando, su sua indicazione, i carabinieri hanno avuto modo di trovare il cadavere.
Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Soverato che stanno svolgendo accertamenti circa la dinamica dell’incidente e sull’identità della vittima. Il pensionato potrebbe essere denunciato per omicidio stradale.

Potrebbe subire delle interruzioni temporanee, rendendo più freddo il clima di Europa e Nord America, la Corrente nord-atlantica che trasporta acqua calda dal Golfo del Messico verso Nord e lungo le coste europee.
Il cambiamento potrebbe avvenire nel prossimo secolo, secondo la simulazione pubblicata sulla rivista Scientific Reports, dal gruppo dell’università di Groningen coordinato da Fred Wubs, in collaborazione con il gruppo dell’università di Utrecht guidato da Henk Dijkstra. Ala ricerca ha collaborato l’italiano Daniele Castellana, che lavora nel gruppo di Dijkstra. La simulazione indica che vi è una probabilità del 15% che si verifichi una interruzione temporanea nella corrente nei prossimi 100 anni, ma è improbabile che si fermi completamente nei prossimi mille anni.La corrente del Nord Atlantico trasporta l’acqua calda dal Golfo del Messico verso Nord, fornendo all’Europa nord-occidentale un clima relativamente mite “è il motivo per il quale le coste di Scandinavia e Norvegia non si ghiacciano”, dice all’ANSA l’oceanografo Pierpaolo Falco dell’Università Parthenope di Napoli. Questa corrente è sensibile alla quantità di acqua dolce in superficie. Questo perché, spiega l’esperto, “l’apporto di acqua dolce altera il bilancio di galleggiamento dell’acqua superficiale con conseguenze sulle dinamiche alla base del meccanismo che fa funzionare la corrente, che va immaginata come un enorme nastro trasportatore che porta l’acqua calda dai tropici verso Nord”.Poiché, per effetto dei cambiamenti climatici, l’apporto di acqua dolce nell’Oceano Atlantico è aumentato a causa dello scioglimento dei ghiacci della Groenlandia e dell’aumento precipitazioni sull’oceano, la simulazione ha voluto verificare come la corrente nord atlantica potrebbe comportarsi in futuro. -ANSA-

 

ROMA – Intervistato da Sky Sport, Antonio Cassano vota Inter.

L’Inter, dice Cassano,”vincerà lo scudetto, ma lo dico da agosto”. E ancora: “Conte è un fuoriclasse allo stato puro”. Esposito? “Ha il fuoco dentro”. Antonio Cassano ai microfoni di Sky Sport fa il punto sul campionato e mette tutte le fiches sui nerazzurri per la vittoria finale: “Io lo dico già da fine agosto: l’Inter vincerà lo scudetto, perché ha un allenatore che è un fuoriclasse allo stato puro che ti porta 15-20 punti. Me l’aspettavo lì davanti, perché Conte ti mette il fuoco dentro. E’ un allenatore che si sposa benissimo con l’idea dell’Inter”.“Lukaku? Devo essere sincero, non pensavo iniziasse così bene. Lavora per la squadra ed è molto intelligente. E poi dopo poco parla già molto bene l’italiano. Anche Lautaro è molto forte, ne sentiremo parlare per 10-15 anni. Vanno dati i meriti ad Ausilio per averlo preso. Esposito? Essere in una grande squadra e giocare a San Siro non è mai facile, ma lui ha il fuoco dentro e tanta voglia di fare. Deve crescere pian piano. E’ una fortuna per lui avere Conte come allenatore, lo farà maturare alla grande. Inoltre Esposito è perfetto per il suo modulo”.
Dall’Inter al Napoli quindi un focus su Gattuso: “Ancelotti non stava facendo bene, era giusto cambiare. Il Napoli deve stare tra le prime tre. Gattuso mi ha stupito, quando ha iniziato non pensavo diventasse così bravo – ammette -. Ti dice sempre quello che pensa, anche a modo suo. Ha grande personalità e grandi idee. Dicevano che al Milan aveva fallito invece aveva fatto una stagione straordinaria con dei giocatori normali”. E a proposito di Milan: “Io ho molta fiducia in Maldini e Boban, bisogna dargli pazienza. Ora hanno preso Ibra, si parla di Todibo, io penso che in 2-3 anni il Milan possa tornare ai vertici”.
“Sarri? E’ un buon allenatore, ha fatto buone cose negli ultimi 3-4 anni, ma ha sempre allenato in B e in C. E’ un allenatore normale. Non scordiamoci che in estate la Juve stava mandando via Dybala e Higuain perché Sarri e Paratici non li volevano. Ora è prima con l’Inter per questi due ragazzi. Se fossero andati via non so dove si sarebbero trovati oggi… Alla Juve non vogliono giocare bene, vogliono vincere. Non so se Sarri ci riuscirà. La Champions? Ci sono tante squadre piu forti della Juve, penso per esempio a Real e City. Io la vedo dura, ho tanti dubbi”.
A Cassano viene poi mostrato il famoso gol di Bari-Inter: “Sono passati 20 anni e sono successe tante cose belle nella mia vita – dice – . Sono nati miei figli, mi sono sposato, sono diventato un uomo, non sono più un bambino. Tra vent’anni dove mi vedo? Spero di rimanere nel mondo del calcio perché è la mia vita, però mi piacerebbe restarci con le mie idee. Ho preso il patentino da direttore sportivo, mi sono rimesso a studiare, quando il calcio giocato finisce ti devi rimettere in gioco. Ora mi piacerebbe lavorare come ds”. Chi prenderebbe per la panchina della sua squadra? Risposta ovvia: “Mi piacerebbe molto Bielsa – dice Cassano -, ha grande personalità, mi piace da impazzire, farei di tutto per prenderlo”.-blitzquotidiano.it-

 

ROMA – Un pedone, del quale non sono state ancora rese note le generalità – anche se dai primi riscontri potrebbe trattarsi di un cittadino straniero – è morto sul colpo dopo essere stato investito, nella tarda serata di lunedì 30 dicembre, in un tratto della statale ionica 106 tra Santa Caterina dello Ionio e Badolato, nel Catanzarese. Ad investirlo è stato un pensionato che era alla guida della sua auto.

L’investitore, subito dopo l’impatto, si sarebbe fermato ma non essendo riuscito a trovare nulla a causa del buio avrebbe deciso di andare via per farvi ritorno nella mattinata di oggi quando, su sua indicazione, i carabinieri hanno avuto modo di trovare il cadavere. Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Soverato che stanno svolgendo accertamenti circa la dinamica dell’incidente e sull’identità della vittima. Il pensionato potrebbe essere denunciato per omicidio stradale.
Immobilizzato sul letto e minacciato di morte con un cacciavite. Questa la disavventura raccontata su Facebook da Vincenzo Podella, professionista di Rocca Di Neto (Crotone), vittima di una rapina in casa da parte di quattro persone.

L’uomo ha raccontato di aver trovato in casa “alcuni malviventi con chiaro accento straniero vestiti di nero e con passamontagna” che hanno “fatto irruzione con arnesi da scasso, sorprendendomi al piano superiore”.
Fonte: Ansa.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.