Si chiude definitivamente la Serie A 2017/18. L’Inter supera in rimonta una Lazio in 10 e si prende il quarto posto che vale la Champions League. La Roma batte il Sassuolo
La Lazio viene beffata negli ultimi dieci minuti e saluta la Champions, l’Inter vince in rimonta 3-2 e supera i biancocelesti al quarto posto. La squadra di Inzaghi aveva chiuso in vantaggio il primo tempo grazie all’autorete di Persic al 9′ e al gol di Felipe Anderson al 41′ rendendo vano il gol del momentaneo pareggio di D’Ambrosio al 29′. Poi, nella ripresa, succede tutto nell’ultimo quarto d’ora: al 78′ De Vrij stende Icardi in area di rigore e l’argentino realizza il rigore del pareggio. Due minuti dopo, Lulic si prende il secondo giallo, lasciando la Lazio in 10 uomini, infine, all’81’, Vecino completa la rimonta e manda l’Inter in Champions League.
Vittoria per 1-0 invece della Roma sul Sassuolo. Nel primo tempo, al primo minuto di recupero, un autogol del portiere neroverde Pegolo, regala il vantaggio giallorosso che rimarrà tale fino alla fine. Con questa vittoria la Roma chiude il campionato a 77 punti, saldamente al 3° posto in classifica.
All´ultima curva l´Inter centra l´obiettivo e supera la Lazio in classifica. La squadra di Spalletti va sotto per due volte, ma nella ripresa arriva il ribaltone con un rigore provocato da De Vrij, in lacrime a fine gara, e il gol qualificazione di Vecino. Esulta il popolo nerazzurro, al pari di Luciano Spalletti che riporta l´Inter in Champions dopo 6 anni. “Il coraggio ci ha premiato, l´anno prossimo servirà più continuità”, il pensiero di capitan Icardi.
Il Napoli saluta il proprio pubblico al San Paolo, vincendo per 2-1 con il Crotone. Le reti di Milik e Callejon danno il via libera alla squadra di Sarri che conferma le incertezze sul futuro: “Non so se rimango, deciderò con la mia famiglia. Se vado via, meglio all´estero”, il pensiero del tecnico. De Laurentiis invece non ha dubbi: “Lo scudetto vero è nostro, ma non potevamo rubarlo. Sarri? Il tempo è scaduto”, le parole del patron. Oggi atteso l´incontro tra la Juventus e Allegri.
Il Milan batte 5-1 la Fiorentina e mette al sicuro il sesto posto. L´ingresso in Europa League questa volta arriva senza i preliminari. Gattuso analizza la stagione e guarda al futuro: “Per tornare in Champions servono più cattiveria, esperienza e fisicità. L´ossatura della squadra c´è, ora dobbiamo rinforzarci, anche lavorando sui giocatori che abbiamo”, dice il tecnico rossonero. Settimo posto per l´Atalanta. La squadra di Gasperini partirà dai preliminari.
La volata per la lotta salvezza punisce il Crotone, che esce sconfitto da Napoli e retrocede in B. Niente da fare per la squadra di Zenga che torna tra i cadetti dopo due stagioni in A. “La retrocessione? Come essere morto, ma gli altri sono stati più bravi”, le parole del tecnico dei calabresi. Vincono Spal, Chievo, Udinese e Cagliari che festeggiano la salvezza.
E´ pronta a ripartire la nuova nazionale di Roberto Mancini. Il CT, dopo le prime convocazioni e in attesa delle amichevoli, cerca il giusto slancio. “Vorrei che questa diventasse l´Italia della rinascita”, dice il tecnico degli azzurri che poi si affida alla storia: “Dalle grandi delusioni possono nascere grandi trionfi. Tireremo fuori l´orgoglio e ricominceremo a sognare. Ci riprenderemo tutto con gli interessi”.
Al Giro d´Italia azione in solitaria per Simon Yates che vince a Sappada e allontana in classifica gli inseguitori Dumuolin, Pozzovivo e Pinot, mentre perde terreno Froome. Oggi giornata di riposo. Nel tennis Svitolina e Nadal si confermano padroni di Roma. Nel basket il Real Madrid vince l´Eurolega per la decima volta, battuto il Fenerbahce per 85-80. Nella Moto GP nuovo successo per Marquez che allunga in maniera decisa in classifica dopo la gara di Le Mans.
