NEWS SUL CALCIO

Il Brasile di Allan si è qualificato per la semifinale della Coppa America battendo il Paraguay 4-3 dopo i rigori. La partita era finita 0-0. La Seleçao si è presa la rivincita sui paraguaiani che l’avevano eliminata ai rigori nello stesso stadio nelle edizioni del 2011 e del 2015. (ilmattiino.it)

Continua ad incantare ed ora sogna anche la Coppa. Sarà ancora una volta Spagna-Germania, la finale dell’Europeo Under 21 2019 sarà un remake di quanto visto due anni fa, ma stavolta le Furie Rosse vogliono il riscatto. «Abbiamo voglia di rivincita dopo due anni, tutti i nostri tifosi devono essere dalla nostra parte» ha detto a fine partita Fabián Ruiz, il napoletano che continua a trascinare gli spagnoli e che ieri è stato anche premiato come migliore in campo del match contro la Francia vinto per 4-1.«Sono contento, ma sono soprattutto contento della vittoria. Non era facile dopo il primo svantaggio, ma poi abbiamo fatto una grande partita» ha detto lo spagnolo, ieri anche autore di un assist per i compagni. «Stiamo giocando un buon calcio, la sconfitta iniziale con l’Italia ci ha insegnato tanto. Non so se è il mio miglior momento in carriera, ma sto lavorando per migliorare ancora».
Il futuro dello spagnolo sembra avere i contorni di azzurro Napoli. «Sono concentrato sulla finale, ora, è la cosa più importante per me. Dopo l’Europeo? Andrò in spiaggia, spero con la Coppa. È stato un anno lungo tra Napoli e nazionale, voglio concentrarmi sull’ultima partita ora e poi riposare. Se continuiamo a giocare così, possiamo vincere l’Europeo». (ilmattino.it)

E’ Germania, come sempre, come al solito, ogni volta i tedeschi arrivano in fondo, nel calcio, solo a Euro 2000 e al mondiale del ’18 sono usciti al primo turno, nel calcio moderno. Moderna è la Romania, sotto 1-0, al sorpasso con doppietta di Puscas, complice un rigore al Var. La partita cambia alla ripresa, con il tocco di Ianis Hagi su Dahoud. Sul 2-2 i tedeschi ritrovano energia, caratterizzano un po’ gli attacchi, evitano i supplementari nel finale e arrotondano, sempre su punizione. Amir, dell’Hoffenheim, è il più brillante dei bianchi, campioni in carica.Era la grande serata gialla, con 16mila romeni, compresi famiglie, badanti, bellissime, gente magari visivamente non così facile, ma gente di cuore. Che alla fine ringrazia gli eroi, di un Europeo super. L’unico altro la Romania lo organizzò, a 8, e perse tutte e 3 le gare, erano quarti di finale e piazzamenti di consolazione. E’ il pubblico a consolare il figlio di Hagi, talentuoso e ricamante ma già distratto con la Croazia. La Germania c’è, sempre, con tattica e fisicità, intensità, certo ha tremato, soffrendo all’inizio e poi dopo il vantaggio, sembrava domata e senza la sciocchezza del figlio d’arte difficilmente ce l’avrebbe fatta.E’ stata la giornata delle doppiette, del romeno del Palermo e soprattutto di Waldschidt (capocannoniere con 7 reti, eguagliato il record dello svedese Berg) e di Amir, appunto. Ai 38 gradi (40, arrivando in macchina).Il primo rigore, dell’1-1, è chiamato dal Var Marco Guida, per il tocco di Baumbartl su Hagi. Sul 2-2, si pensa all’overtime, decidono le punizioni dei due germanici. Per la gioia dei 3mila sostenitori. Fuori dallo stadio Renato Dall’Ara continuano a cantare le genti dell’est, mentre Cosmin Contra, il ct, racconta di Lucescu e di Terim, ma non di Fiorentina e Milan, dove giocò. L’Europeo under 21 valorizzerà la scuola danubiano-carpatica, i piedi buoni della generazione del nuovo Hagi. “Somiglio relativamente a papà – racconta -. So che a Brescia è stato un idolo. E’ stato il nostro sogno, comunque”.A Udine andrà la Germania del viceallenatore Antonio Di Salvo, siciliano, papà di Agrigento e mamma di Paternò, Catania.
E’ ancora Spagna-Germania, dunque, la finale. Gli iberici ne fanno 4, a 1, in rimonta, alla Francia, incredibile. Nel senso che nel secondo tempo i transalpini sono spariti e non era previsto, nonostante la sofferenza dello 0-0 di Cesena, con la Romania. A Reggio, dunque, passano gli spagnoli, secondo pronostico, e finale europea under 21, domenicasera a Udine, dalle 20,45. I francesi avanzano al quarto d’ora su rigore procurato da Reine-Adelaide, a contatto con Junior Firpo. Il raddoppio è divorato subito da Mateta, chiuso in uscita da Sivera. Poi è Spagna, con Junior, la parata di Bernardoni su Fornals. Il pari al 28’ è di Roca, di potenza, su angolo di Oyarzabal. La supremazia è della Roca, con Nunez, Junior e il rigore causato da Konatè, in ritardo su Oyarzabal, che trasforma. Il tris è di Olmo alla ripresa, servito dal contropiede di Oyarzabal, con innesto di Fabian Ruiz. La Francia è sparita dal campo, con quel 2-0 sbagliato, non marca più, concede una chance anche a Fornals, si fa viva finalmente con Mateta. Concederà occasioni anche a Borja Mayoral, che firmerà il poker, dopo la trivela di Fornals. Siviera nega il 4-2 a Dembelè, mentre è tardivo l’ingresso del figlio di Thuram. Anche nel finale c’è molta Spagna, con Dani Olmo e poi il salvataggio di Balo.“I tre gol di margine sintetizzano la differenza di valori in campo in questa semifinale – ci risponde mister Ripoli -, arrivano in Friuli le squadre migliori”.
Al Mapei gli spettatori erano 7mila, molto silenziosi, del resto anche per il Sassuolo, che prepara il 7° anno di serie A, si va come a teatro. (ilmattino.it)

Le idee alla Juventus non mancano mai. L’ultima, la più romantica, è ad un passo dalla realizzazione: Gigi Buffon sta per tornare a Torino, a distanza di un anno dal suo saluto alla città. Il portiere 41enne ha trovato un accordo con il presidente Andrea Agnelli per un contratto annuale, rinnovabile nel 2020, per un possibile futuro ingresso in società. Gli affetti e la nostalgia di casa hanno prevalso sul resto, troppo complicato per l’estremo difensore vivere un’altra stagione all’estero distante dalla famiglia. Sarà quindi una settimana intensa per il ds Paratici, impegnato soprattutto sul doppio fronte De Ligt e Rabiot. Il centrocampista francese è atteso presto a Torino per le firme e gli annunci, mentre il difensore olandese continua a mandare segnali positivi dalle Bahamas, dove sta trascorrendo le vacanze insieme alla sua ragazza. Confermate le cifre dell’operazione, in via di conclusione: circa 65-70 milioni di euro all’Ajax per il cartellino, 12 milioni compresi i bonus di ingaggio invece per il centrale classe ’99, corteggiato nelle scorse settimane anche dal Psg. Nel contratto sarà presente pure una clausola rescissoria sui 120-150 milioni. Tante anche le manovre in uscita, con Perin sempre più vicino ai saluti con il ritorno di Buffon. Il portiere ex Genoa è sul taccuino di Roma, Fiorentina e Siviglia.
Intanto Lazaro è atteso a Milano per le visite mediche: Inter e Hertha Berlino hanno trovato l’accordo per il trasferimento dell’esterno offensivo austriaco (22 milioni di euro) richiesto da Antonio Conte. (ilmattino.it)

Luciano Castellini parla a Marte Sport Live nell’ambito della puntata speciale con Rudi Krol: “E’ stato un piacere giocare con lui, un campione immenso. Meret-Manolas-Koulibaly? Non farei confronti con il passato con Krol che faceva già il calcio moderno. Lui usciva dall’area di rigore e impostava il gioco. E’ stato lui a capire noi che eravamo più modesti di lui. Aveva poi un lancio incredibile, beccava un fiammifero da 60 metri. Rudi andava a sgonfiare il pallone prima della partita, ma io lo rigonfiavo”. (radiomarte)

Francesco Montervino parla a Marte Sport Live: “Veretout completerebbe il reparto, non ti fa fare un salto di qualità, ma è indubbiamente un buon giocatore. Il Napoli pecca in fisicità quindi andrei a ricercare un calciatore con queste caratteristiche. Koulibaly-Manolas è la coppia che meglio riesce a difendere uno contro uno a campo aperto. E’ una coppia ben assortita e nella difesa a campo aperto sono i migliori interpreti e tenendo conto del gioco di Ancelotti, ha bisogno di calciatori bravi nell’uno contro uno”. (radiomarte)

Il Milan non parteciperà all’Europa League 2019/2020. Il TAS ha pubblicato sul proprio sito il Consent Award tra la società rossonera e la Uefa con il quale è stata sancita l’esclusione dalla prossima edizione del torneo continentale. Dal comunicato, si evince come i due trienni monitorati dalla Uefa – il 2014/17 e il 2015/18 – siano stati accorpati sotto un’unica sanzione. Il Torino prenderà il posto dei rossoneri in Europa League.
Il TAS di Losanna ha pubblicato il testo dell’accordo raggiunto, tramite il Consent Award, tra Milan e Uefa. Un accordo che prevede che la sentenza emessa il 20 novembre dalla Camera Giudicante e sotto ricorso allo stesso TAS, sia annullata, così come la sentenza emessa dalla camera investigativa in data 19 aprile 2019 e sempre sotto ricorso al TAS. Queste vengono sostituite da nuove sanzioni, ovvero l’esclusione del Milan dalle competizioni europee per il 2019/2020 per non aver rispettato le regole del break even rule durante i periodi 2015-17 e 2016-2018.Per questo la Camera Giudicante è chiamata a eseguire un ordine procedurale che prenda atto dell’arbitrato pubblicato e che ponga fine al procedimento contro il Milan nel trienno 2016-2018. (mediaset)

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.