NOTIZIE DI CALCIO

Il Liverpool ha vinto la Champions League 2019, battendo in finale il Tottenham 2-0 (1-0). I gol su rigore di Salah, al 2′ del primo tempo, e di Origi al 42′ del secondo. Per i Reds e’ la sesta Coppa: l’ultima l’avevano vinta nel 2005, ai rigori contro il Milan.
La Champions vinta stasera dal Liverpool porta il club inglese al terzo posto nell’albo d’oro, dopo Real Madrid (13) e Milan(7).
“E’ stata una notte incredibile, abbiamo giocato lottando. Sognavamo questa Coppa, non è stata la partita più bella ma dovevamo vincere e i ragazzi lo hanno fatto”. Così uno Jorgen Klopp visibilmente emozionato, subito dopo la fine della finale di Champions League. “E’ stata una stagione fantastica, intensa – ha aggiunto Klopp -. Volevo che succedesse per loro che hanno aspettato tanto. Questa gioia la dedico alla mia famiglia che è seduta lì in alto, in tutte le finali che ho giocato e perso hanno sofferto e ora la vittoria è per loro, e per tutti coloro che sono stati miei allenatori. Sono anche orgoglioso per questo club”.

Il Liverpool ha vinto la sua sesta Coppa dei Campioni/Champions League, almeno il doppio rispetto a qualsiasi altra squadra inglese.Jurgen Klopp è il quarto tecnico del Liverpool a vincere la Coppa dei Campioni/Champions League dopo Bob Paisley, Joe Fagan e Rafa Benitez.Il gol di Mohamed Salah (1:48) è il secondo più veloce in una finale di Champions League dopo quello di Paolo Maldini (00:50) con il Milan contro il Liverpool nel 2005.Mohamed Salah è il quinto giocatore africano a segnare in una finale di Coppa dei Campioni/Champions League dopo Rabah Madjer, Samuel Eto’o, Didier Drogba e Sadio Mane.Salah ha realizzato sei gol contro il Tottenham, contro nessuna squadra l’egiziano vanta più reti in tutte le competizioni da quando milita in squadre europee.Divock Origi è solo il secondo giocatore belga a segnare in una finale di Coppa dei Campioni/Champions League dopo Yannick Carrasco con l’Atletico Madrid contro il Real Madrid nel 2016.Alisson ha effettuato 8 parate: nessun portiere ne ha realizzate di più in una finale di Champions League senza subire gol da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2004/05).Il Liverpool ha vinto tutte le tre le partite stagionali contro il Tottenham. In particolare, le due squadre si sono affrontate almeno tre volte in tutte le competizioni in 14 stagioni: solo in una di queste occasioni i Reds avevano vinto in precedenza tutte le sfide contro gli Spurs (1985/86 – quattro successi).Il Liverpool ha messo a referto un possesso palla del 35,4%: l’ultima squadra a vincere la Champions League registrando nella finale del torneo una percentuale più bassa è stata l’Inter contro il Bayern Monaco nel 2010 (29,8%).Il Tottenham con 19 gol subiti è la peggior difesa di questa edizione della Champions League – il 42% delle reti incassate dagli Spurs è arrivato nei primi 15 minuti di gioco (8/19).Trent Alexander-Arnold (20 anni e 237 giorni) è il primo giocatore Under-21 in assoluto ad aver disputato dall’inizio due finali di Champions League consecutive. (raisport)

 

Documenti della polizia brasiliana ottenuti dalla Associated Press indicano che il calciatore brasiliano Neymar è accusato di stupro da una donna non identificata.
I fatti denunciati sarebbero avvenuti a Parigi il 15 maggio, ma la donna avrebbe presentato la denuncia venerdì a San Paolo in Brasile.
Portavoce del calciatore non hanno risposto alla richiesta di commenti della AP.
La donna avrebbe detto che lei e Neymar si sono conosciuti su Instagram e il giocatore del Paris Saint Germain l’avrebbe poi invitata a Parigi.
Giunto ubriaco in hotel, l’avrebbe violentata. (raisport)

La Sampdoria va all’assalto di Eusebio Di Francesco per sostituire Marco Giampaolo che nei prossimi giorni ufficializzerà l’addio dopo tre anni sulla panchina del club ligure.
In attesa di capire se il gruppo guidato da Gianluca Vialli proverà un nuovo affondo per la società aumentando l’offerta, il presidente Massimo Ferrero lavora per il futuro e piace molto il tecnico ex Roma anche se l’ingaggio è molto alto rispetto ai parametri blucerchiati.
Ma non c’è solo Di Francesco in lizza per il dopo Giampaolo: l’altro nome caldo è quello di Stefano Pioli. (raisport)

 

Giovanni Di Lorenzo è un calciatore del Napoli.

L’esterno destro difensivo dell’Empoli ha firmato nel pomeriggio il contratto in un albergo sul lungomare napoletano dove, accompagnato dal suo procuratore Mario Giuffredi e dal direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, si è ritrovato con il presidente Aurelio De Laurentiis. Il contratto legherà il calciatore, che ieri aveva svolto le visite mediche a Roma, alla società partenopea per i prossimi cinque anni.Il Napoli dovrà versare all’Empoli otto milioni di euro più uno di bonus. (raisport)

Aurelio De Laurentiis sa tutto, proprio tutto, di James Rodriguez e della sua situazione contrattuale. E sa che il suo ingaggio sarebbe un sogno che farebbe felice, e non poco, il suo allenatore, Carlo Ancelotti. Che mai, senza il via libera presidenziale, si sarebbe mosso con Jorge Mendes per capire il gradimento del colombiano che sogna il riscatto dopo due anni di luci e ombre al Bayern di Monaco.Gli strumenti fiscali che le nuove leggi finanziarie mettono a disposizione possono far derogare all’asticella degli stipendi. Stando alle prime stime, con uno stipendio vicino ai 7 milioni netti, il colombiano peserebbe tra gli 8,5 e i 9 milioni nel bilancio del Napoli. Il club azzurro ha già sondato la Casa Blanca, forte dei rapporti di Ancelotti ma anche dello stesso De Laurentiis con il presidente Florentino Perez e Zizou Zidane. Il Napoli voleva una notizia e l’ha avuta: fate pure un’offerta, James è sul mercato. E sul tavolo, una prima offerta è arrivata: De Laurentiis vorrebbe un prestito con obbligo di riscatto a 40 milioni, il Real vorrebbe cedere subito per far cassa e continuare nella rivoluzione in rosa che porterà gente come Hazard e Luka Jovic al Bernabeu. Il Napoli, forte del sì di Rodriguez e del suo potente agente, Jorge Mendes, studia un rilancio che può convincere il Real: spifferi, però, che arrivano da Capri, dove per i festeggiamenti del compleanno di Ancelotti si è trasferito l’intero stato maggiore partenopeo, fanno trapelare un moderato ottimismo per il proseguimento della trattativa. (ilmattino.it)

Da Maradona ti aspetti di tutto. Ma questa che arriva da Buenos Aires è sconvolgente: lo hanno messo a dormire per quattro giorni e quattro notti. In teoria per trovare un efficace rimedio all’insonnia che lo perseguita da anni, in pratica per essere studiato dal punto di vista neurologico.La storia è clamorosa, ma allo stesso tempo triste. Un bel giorno Diego si accorge che la lite familiare con l’ex moglie Claudia e le figlie Dialma e Gianinna lo sta consumando a livello di stress e di tensione. «L’ultima volta che ho visto le ragazze è stato quando mi hanno chiesto dollari» ha confidato egli stesso all’amico-avvocato Matias Morla, insieme al quale El Pibe s’è rivolto a un noto neurologo di Buenos Aires, Claudio Waisburg, professionista che lavora presso l’Istituto Soma. «Da tempo non riesco a dormire, non dico che le mie figlie stanno svuotando una banca ma vogliono alterare la realtà, la mia vita. Io ero sul punto di morire e loro acquistavano appartamenti a Miami» ha confessato ancora l’ex capitano del Napoli, ricordando i tragici giorni di quando, a Punta del Este, finì in coma. Da quel momento avrebbe perso il sonno, affidandosi a farmaci che però non hanno mai sortito l’effetto desiderato. Ecco perché adesso, studiandolo dal punto di vista neurologico proprio mentre viene indotto in un lungo sonno, si spera di trovare la medicina giusta. I medici che lo assistono lo hanno spinto in questo sonno prolungato per trovare il farmaco più adatto. Tutto ciò sta avvenendo in questi giorni nella clinica nell’esclusivo quartiere di Nordelta. (ilmattino.it)

Prima i souvenir e poi le botte. Ieri dopo l’allenamento a porte aperte il portiere della Salernitana Alessandro Micai è stato aggredito da alcuni tifosi: un pugno in faccia gli ha anche rotto gli occhiali. Il calciatore è scosso, amareggiato e potrebbe sporgere denuncia. Il momento è delicatissimo, come confermano le parole del suo agente Graziano Battistini. «Credo che sia un’occasione importante per tutta Salerno di prendere coscienza di un atto vigliacco da parte di pochissimi imbecilli che infangano una tifoseria leale come quella granata. È una cosa vergognosa – ha detto il procuratore di Micai – che non deve passare sottaciuta, a tarallucci e vino. Nessuno ha diritto di muovere le mani addosso ai calciatori, non esiste al mondo. Va bene dire “sei scarso” ma che nessuno si permetta di alzare un dito su ragazzi che fanno il loro mestiere e che non rubano niente a nessuno. Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità. Spero che la Salernitana prenda una posizione. Micai ha preso un pugno in faccia che gli ha rotto anche gli occhiali. Spero che il responsabile – uno, due o cinque – paghi e non la passi liscia. Micai sta attendendo posizione da parte della società prima di sporgere denuncia». Non è da escludere che il giocatore valuti di cambiare aria a fine stagione. E in serata il diesse granata Fabiani assicura: «Abbiamo individuato l’aggressore e lo denunciamo».(ilmattino.it)

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.