NOTIZIE SPORTIVE

Dopo la conferenza stampa di ieri tutto il mondo del calcio si chiede se Buffon continuerà a giocare. Secondo Le Parisien è arrivata una offerta importante dal Paris Saint Germain per un biennale. “Ha ricevuto proposte da squadre da Buffon” ha ammesso Silvano Martina, procuratore del portiere. Che chiude polemicamente con la Nazionale.

 

La Juventus ha proposto a Buffon un percorso da dirigente all´interno della società bianconera che punta forte su Szczesny come ha annunciato il presidente Andrea Agnelli. Parole che potrebbero però cambiare le intenzioni di Perin che vorrebbe giocare per diventare il portiere della Nazionale. Domani, intanto, l´ultima gara stagionale con il Verona.

 

Meno due all´ultima giornata di campionato. Lazio e Inter si giocheranno un posto in Champions nello scontro diretto finale. Spalletti recupera gagliardini ma dovrebbe confermare Vecino. Inzaghi sempre col dubbio De Vrij: ieri si è rivisto Ciro Immobile, in una partitella con la Primavera, ma il bomber ha rimediato un pestone e resta da valutare.

 

Ieri sera a Napoli ritrovo di squadra, staff e società al ristorante per i saluti di fine stagione. Reina si è congedato dai compagni, mentre il punto interrogativo rimane su Sarri: la prossima settimana sarà quella decisiva per conoscere il futuro dell´allenatore. “Ringrazio tutti, da Maurizio Sarri ai calciatori: questa è stata una grandissima stagione” il messaggio del Presidente De Laurentiis.

 

Sfida titanica oggi per Fognini nei quarti degli Internazionali d´Italia: il tennista ligure avrà il sostegno del Centrale del Foro Italico ma si troverà di fronte il grande Rafa Nadal. Al Giro d´Italia dopo la vittoria di ieri di Bennett, oggi altra tappa per velocisti: domani, lo Zoncolan.

 

Parte oggi il week-end del Montomondiale a Le Mans mentre prosegue il mercato con la trattativa tra Ducati e Dovizioso per il rinnovo ad un punto di svolta. Nel basket dopo Milano e Brescia, anche Venezia strappa il pass per le semifinali-scudetto: in gara-3 battuta Cremona 99-72. Trento, invece, va sul 2-1 con Avellino grazie all´88-80 di ieri.

 

Una stagione da “Grande Bellezza” e un artista di nome Maurizio Sarri. Nella location di Villa D’Angelo, il Napoli si e’ ritrovato per la cena di fine stagione e per celebrare un’annata chiusa con il record storico di punti e l’ingresso in Champions League. “Partendo da Maurizio Sarri ed arrivando a voi tutti della squadra e dello staff tecnico, vi dico grazie per questa grandissima stagione che cinematograficamente definisco come una ‘grande bellezza’ – le parole rivolte al gruppo dal presidente Aurelio De Laurentiis – Siete stati protagonisti di un calcio spettacolare, notato e apprezzato non solo in Italia ma in tutto il mondo. Quello che avete fatto restera’ per sempre nella storia del Napoli. E io ve ne sono grato. Vi meritate tutti i sogni che avete nel cassetto. Il mio grazie va esteso anche a tutti coloro che lavorano nel Napoli e che hanno fornito il loro prezioso contributo. Maurizio Sarri e’ stato l’autore e lo scultore di questa grande bellezza”.

 

 

Il mercato si avvicina ma il Napoli è già attivo su tutti i fronti. In prima fila c’è Jorginho inseguito dai top club di Premier League: “Nessuno mi ha chiamato dal Napoli – ha detto l’agente del centrocampista Joao Santos – mi hanno chiamato Liverpool, Manchester City, Arsenal e Chelsea. Squadre con cui non è difficile trovare accordi. Ma tutti dipende dal club azzurro e se vorrà capitalizzare le offerte”. Offerte che potrebbero superare i 50 milioni di euro e far vacillare le certezze del Napoli che a quel punto andrebbe su Torreira della Sampdoria, sapendo di avere in casa già un talento da valorizzare come Diawara.

In difesa è tornato di moda Vrsaljko, fresco vincitore dell’Europa League con l’Atletico Madrid, mentre per il portiere oltre a Rui Patricio si riapre anche la pista che porta a Brian Leno del Bayer Leverkusen. Per l’attacco tutto dipenderà dalla permanenza o meno di Callejon e Mertens, ma il Napoli tiene calde le piste che portano a Simone Verdi del Bologna e Matteo Politano del Sassuolo, sena dimenticare l’infatuazione di De Laurentiis per Federico Chiesa del suo amico Della Valle. Chi partirà sicuramente è Pepe Reina che ha voluto fare un ultimo regalo alla città di cui si è innamorato, facendo visita oggi ai bimbi dell’ospedale pediatrico Pausilipon, giocando con loro e firmando magliette. Lo saluteranno i quasi 50.000 del San Paolo attesi domenica contro il Crotone, che sperano di non salutare Sarri.

 

 

Fabio Fognini ha centrato per la prima volta l’ingresso nei quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia in corso al Foro Italico. Nel match che apriva il programma sul Centrale il 30enne di Arma di Taggia (spegnerà 31 candeline il prossimo 24 maggio), numero 21 Atp, dopo i successi su Gael Monfils – il 300esimo per lui nel circuito – e Dominic Thiem, numero 8 del ranking mondiale e sesta testa di serie, reduce dalla finale nel “1000” di Madrid, ha superato con un periodico 64, in un’ora e 33 minuti, il tedesco Peter Gojowczyk, numero 53 della classifica mondiale. Si tratta del miglior risultato raggiunto a Roma dal davisman azzurro, in precedenza per due volte agli ottavi, nel 2015 e 2017. L’ultimo tennista italiano ad approdare tra i ‘best 8’ agli Internazionali BNL d’Italia era stato Andreas Seppi nell’edizione 2012. Il ligure venerdì affronterà il vincente del match fra Rafa Nadal, numero 2 del mondo e primo favorito del tabellone, e il Next Gen canadese Denis Shapovalov, numero 29 Atp.

Sarà lo spagnolo Rafa Nadal l’avversario di Fabio Fognini nei quarti di finale degli Internazionali Bnl d’Italia di tennis in corso sulla terra battuta del Foro Italico a Roma. Nadal ha superato agevolmente il diciannovenne canadese Denis Shapovalov 6-4, 6-1 in un’ora e 22 minuti di gioco.

 

 

Cinque anni dopo la finale dell’Europeo persa ai rigori con la Russia, la Nazionale Under 17 supera 2-1 il Belgio e conquista la seconda finale della sua storia. Domenica a Rotherham (ore 19.15) l’Italia andrà a caccia del suo primo titolo continentale a livello di Under 17 contro la vincente della sfida tra i padroni di casa dell’Inghilterra e l’Olanda, l’altra semifinale in programma stasera a Chesterfield. Dopo 83 minuti ricchi di emozioni al Rotherham Stadium esplode la gioia degli Azzurrini, che saltellano abbracciati al centro del campo e festeggiano un successo sofferto quanto meritato, giunto al termine di una partita dominata nel primo tempo, chiuso sull’1-0, e complicatasi nella ripresa dopo il pareggio di Vertessen. A decidere il match a dieci minuti dal termine la quarta rete in questo Europeo di Edoardo Vergani, un gol capolavoro che premia la caparbietà dell’Italia e le regala una finale tutta da vivere.

 

 

La malattia della madre ha spinto Gonzalo Higuain a un passo dal ritiro. Lo racconta lo stesso Pipita, intervistato da “Tnt Sports”: “e’ stata una cosa terribile, sono stato sul punto di smettere di giocare. E’ stata mia madre stessa a dirmi di andare avanti ma fosse dipeso da me, avrei lasciato, per me era piu’ importante lei e tutto passava in secondo piano. Ma e’ stata lei a darmi la forza per continuare”. Presto papa’ e felice con la sua compagna (“il gol piu’ bello della mia carriera”), l’attaccante argentino sottolinea che “la cosa piu’ importante, quando lasci il calcio, e’ circondarsi di persone che ti vogliono bene e per fortuna ho delle belle persone al mio fianco. Sono loro che ti accompagneranno per tutta la vita perche’ quando smetti di giocare a calcio, non servi piu'”. Il fatto che venga accusato di non essere decisivo nelle finali non gli pesa: “chi criticano? I migliori. Ti contestano quello che non hai fatto, non i 300 gol che hai fatto”. Poi Higuain torna anche sulla parentesi Napoli: “volevo andare li’ per quello che rappresenta per l’Argentina, volevo farlo crescere – racconta – E credo che in parte l’ho fatto. L’odio che e’ nato quando sono andato via e’ amore. Non ho fatto male a nessuno, ho preso una decisione che credevo fosse la migliore per me e la mia famiglia e non l’hanno presa bene”.

 

A Radio Crc è intervenuto Bernardo Brovarone: “Il Napoli ha bisogno di campioni veri. Va detto che Sarri ha avuto un atteggiamento restrittivo nei confronti dei panchinari del Napoli che sono di grande valore, ma se vuole vincere qualcosa, il club azzurro deve prendere campioni. Non sono a favore del prolungamento del contratto di Sarri perché De Laurentiis ha un’intelligenza sopraffina, ma le persone le spompa. Fossi nel Napoli farei delle riflessioni coraggiose in attacco perché bisogna anche saper vendere. Adoro Milik e credo che il Napoli debba tornare a giocare con un punto di riferimento lì davanti. Insigne è tecnicamente valido, ma non ha ancora fatto nel panorama internazionale e mi riferisco alla Champions e alla Nazionale quel salto di qualità e nel calcio a volte bisogna essere cinici”.

Vicent Marco, giornalista spagnolo: “Rodrigo nel Valencia ha trovato la sua posizione ideale. Sta facendo davvero bene e per questo andrà al Mondiale. Il suo valore è cresciuto moltissimo e il suo costo è raddoppiato dopo questa stagione. Rodrigo sfrutta gli spazi e dialoga molto bene con gli altri calciatori in attacco. L’Atletico Madrid sta penando a lui, ma non andrà via ad un prezzo inferiore a 60 milioni. Ogni anno viene accostato Albiol al Valencia, ma lo spagnolo sta benissimo a Napoli e credo quindi siano solo chiacchiere dei giornalisti. Zaza potrebbe tornare in Italia, ma non è per nulla certo perché il Valencia lo ha preso quando costava poco e lo ha rivalutato. Se arriverà un’offerta giusta partirà, ma non necessariamente. Neto resterà al Valencia, è felice e quest’anno è stato determinante ed è amato dalla tifoseria”.

Francesco Tedesco, giornalista: “C’è ottimismo circa il futuro ancora a Napoli di Sarri. L’incontro di ieri ha portato ad un primo avvicinamento delle parti che hanno chiarito le proprie posizioni. Dobbiamo però ancora attendere e capire come proseguirà la trattativa. Milik è sano e completamente recuperato. Ha talento ed ha avuto un’impatto forte sulla squadra e sui tifosi e se Mertens dovesse andare via credo sia giusto puntare su Milik nella prossima stagione”.

Claudia Garcia, giornalista: “E’ difficile dire come finirà con Rui Patricio che è libero da agenti. C’è l’interesse del Napoli e Rui vorrebbe vestire l’azzurro, ma non dipenderà solo da lui. I giocatori dello Sporting sono spaventati dopo l’ingresso di un gruppo di persone nel centro di allenamento col volto coperto e c’è anche la possibilità che il presidente Bruno de Carvalho lasci il club. Se così fosse, per Rui Patricio sarebbe più facile lasciare lo Sporting ad un prezzo abbordabile. Posso dire che c’è una negoziazione in corso tra Rui Patricio ed il Napoli e che lo stesso calciatore chiederà la rescissione contrattuale. Andrè Gomes lascerà sicuramente il Barcellona. Lo conosco e non posso che parlarne bene. Vuole giocare in un club allenato da un tecnico che lo apprezzi per cui è disposto anche a dimezzarsi lo stipendio e credo che il calcio di Sarri sarebbe perfetto per Gomes. Il Barça proverà a venderlo, ma non sarà facile. Grimaldo è molto bravo, ma ha tanti problemi fisici e nella sua carriera ne ha sempre avuti. Il Benfica non vorrebbe venderlo a meno di 30 milioni e non credo che l’operazione col Napoli sia già conclusa”.

Carlo Jacomuzzi, osservatore dell’Everton: “Klassen non ha giocato proprio ed è assurdo perché il giocatore non sarà un fenomeno, ma nell’Ajax aveva dimostrato le sue qualità, poi all’Everton poi è sparito, si è perso. Eppure aveva tutto dalla sua parte perché l’allenatore l’ha voluto e il sistema di gioco era idoneo alle sue caratteristiche. A Napoli potrebbe ambientarsi bene, ma bisogna aiutarlo perché deve recuperare. A Napoli ci sono giocatori importanti e Koulibaly è l’emblema del difensore inglese. Jorginho potrebbe interpretare quell’uomo davanti alla difesa ideale per Liverpool e City, ma Koulibaly e Jorginho non sono gli unici appetiti”.

Ciro Venerato, giornalista: “Il problema è capire perché ieri tra De Lauentiis e Sarri non c’è stata una stretta di mano propedeutica alla stesura del nuovo contratto. C’è stato un disgelo tra le parti, ma tutto sarà rinviato alla prossima settimana: Sarri sta valutando la proposta economica di De Laurentiis fatta di un triennale da 4 milioni bonus compresi senza clausola e quella tecnica. Sarri ha preso tempo perché sta valutando anche altre possibilità e quella che intriga di più è il Chelsea che dopo la gara col Manchester United deciderà se tenere o meno Conte. Lo Zenit è disposto a pagare la clausola di Sarri, ma è il tecnico che ha qualche resistenza. Balotelli è un grandissimo calciatore e adora la città di Napoli, ma potrebbe creare dei problemi di natura gestionale e non so se la società azzurra si in grado di controllarlo, quindi è difficile che venga Balotelli, ma difficile non vuol dire impossibile. Koulibaly? Il Napoli lo valuta 120 milioni, è questa la base d’asta e se Sarri andrà al Chelsea chiederà come primo nome Koulibaly e si è fatto avanti in maniera importante il Real Madrid che lo vedrebbe bene accanto a Sergio Ramos. Anche il Manchester United lo monitora. Il Manchester City fa sul serio con Jorginho e la valutazione che il Napoli fa del calciatore è 70-75 milioni. Dopo Reina? Se resterà Sarri, il Napoli farà di tutto per prendere Leno. Su Rui Patricio la situazione si è un po’ complicata”.

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.