NOTIZIE SPORTIVE

E´ intervenuto Sandro Sabatini al Microfono Aperto delle ore 10.30. Tanti i temi trattati e le risposte alle domande agli ascoltatori. Ecco le principali: “Marotta? Non era contro l´operazione Cristiano Ronaldo. Probabilmente non era più in sintonia con i piani societari. Le aziende vanno avanti a dispetto anche delle bandiere. Chi gestisce le società ha il dovere di guardare avanti”. “Icardi e Lautaro Martinez insieme? Spalletti non è un fesso, è una soluzione che proverà”. “Federico Chiesa? Ha esagerato, ma lo hanno fatto una volta nella vita anche i grandi campioni”. “A fine anno torti e favori si pareggiano. E´ proprio una statistica”.

 

 

Domani torna a suonare l´inno della Champions. Alle 18,55 l´esordio della nuova Juventus allo Stadium, contro lo Young Boys. Il grande assente sarà Cristiano Ronaldo, dopo il rosso di Valencia, ma i bianconeri inseguono la nona vittoria consecutiva in questa stagione. In stand by le nuove mosse societarie, dopo l´addio annunciato da Marotta.

 

Domani alle 21 – sempre in Champions – la Roma ospita il Viktoria Plzen all´Olimpico, dopo la sbornia per il successo nel derby. “Non ci siamo disuniti nelle difficoltà” dice Lorenzo Pellegrini. Mercoledì in campo le altre italiane in Champions: Napoli-Liverpool e Psv-Inter, entrambe in campo alle 21. Azzurri alla caccia di riscatto dopo la sconfitta con la Juventus, mentre i nerazzurri cercano continuità anche in Europa.

 

Domenica di polemiche arbitrali. Abbaglio di Valeri che concede un rigore inesistente per un tuffo in area di Federico Chiesa, nel successo della Fiorentina sull´Atalanta. “In settimana tutta la dirigenza viola ha preparato la partita perché al minimo errore si compensasse” l´accusa del dirigente bergamasco Luca Percassi. E manca anche un rigore al Bologna, nel successo contro l´Udinese. Fallo di Ekong su Svanberg, ma l´arbitro Manganiello – anche dopo aver rivisto l´azione al Var – non indica il dischetto.

 

Sempre più da record Piatek: l´attaccante polacco firma una doppietta anche a Frosinone (per lui 8 gol in 6 partite di serie A) e regala altri tre punti al Genoa, ora in zona Europa. Ritorno al successo per il Torino: i granata sorridono nel finale, contro il Chievo, grazie ad un guizzo di Simone Zaza. Ancora decisivo Gervinho nella vittoria del Parma sull´Empoli. E stasera alle 20,30 si gioca Sampdoria-Spal a Marassi.

 

La Polonia si laurea campione del Mondo nella pallavolo maschile, superando 3-0 il Brasile nella finale a Torino. Sempre più chiuso il Mondiale di Formula 1: Hamilton – dopo la vittoria in Russia – ha 50 punti di vantaggio in classifica su Vettel. La maglia iridata del ciclismo, a Innsbruck, va invece a Valverde: si arrende Nibali, quinto posto per Moscon. Nel golf l´Europa batte gli Usa e si aggiudica la Ryder Cup, colpo decisivo dell´italiano Francesco Molinari.

 

Il Milan batte il Sassuolo al Mapei Stadium e torna a sorridere dopo tre partite. L’assenza di Higuain si sente, ma i rossoneri giocano un match di sostanza e qualità, portando a casa tre punti strameritati. Gli ospiti guidano le danze al termine dei primi quarantacinque minuti grazie al gol di Kessié. Ma è a inizio ripresa che arriva lo strappo decisivo. Suso sale in cattedra e batte Consigli con la specialità della casa: mancino a giro dal limite e pallone lì dove il portiere neroverde non può arrivare. Poco dopo, Castillejo imita il connazionale con una rete da applausi: sinistro all’incrocio e tanti saluti al Sassuolo, che prova a rientrare in partita con Djuricic. Il Milan arretra un po’, ma non concede spazio né tantomeno occasioni ai padroni di casa. Anzi, sono proprio i rossoneri a chiudere col botto: al 93esimo Suso cala il poker e firma la sua personale doppietta. Tre punti per dare un calcio alla crisi e uscire finalmente dal tunnel: Gattuso può guardare avanti con maggiore ottimismo.

Sassuolo (4-3-3): Consigli, Lirola, Marlon, Ferrari, Rogerio; Sensi, Locatelli, Bourabia (dal 56′ Djuricic); Berardi (dal 74′ Babakar), Boateng, Di Francesco (dal 56′ Boga). All: De Zerbi. A disp. Pegolo, Magnanelli, Lemos, Djuricic, Matri, Sernicola, Boga, Magnani, Babakar, Dell’orco, Adjapong, Brignola

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate (dal 89′ Calabria), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Castillejo (dal 71′ Cutrone), Calhanoglu (dal 76′ Laxalt). All.: Gattuso. A disp.: Reina, Donnarumma A., Calabria, Mauri, Borini, Bakayoko, Bertolacci, Zapata, Simic, Cutrone, Halilovic, Laxalt.

Marcatori: 38′ Kessie (M); 49′ Suso (M); 60′ Castillejo (M); 68′ Djuricic (S); 94′ Suso (M)

Ammoniti: 17′ Biglia (M)

Espulsi: Nessuno

Recupero tempo: 3′ S.t

Abritro : Giacomelli

Assistenti: Preti-Di Vuolo

IV Uomo: Illuzzi

VAR: Calvarese

 

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.