Pioli esalta Giroud: “Un campione in tutto, anche a 36 anni”

“Le assenze di Maignan e Theo Hernandez? Siamo compatti e coesi, tutti pronti ad aiutare. Siamo forti e ho piena fiducia in chi sostituirà questi giocatori forti. Chi giocherà sarà forte”. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta al Castellani di Empoli, il tecnico del Milan Stefano Pioli ha commentato la situazione infortunati in casa rossonera: “Rebic sarà convocato, Origi sta meglio e sta recuperando, ma non ci sarà. Gli altri, a parte i noti, stanno bene. Rebic è consapevole della sua importanza. Spinge anche più per giocare rispetto all’anno scorso. Sa di essere forte, so che è forte. Da domani è con noi, non sta al meglio, ma è un rientro importante soprattutto per caratteristiche. Giroud compie 36 anni? Per me è la normalità, lo ritengo un campione in tutto. Dentro e fuori. Una persona di spessore e di livello. Gli abbiamo fatto gli auguri, mette sempre tutto e deve continuare così. Non ci sorprende perché lo conosciamo”.

“Tante partite in poco tempo? Sarà importante, giocheremo tantissimo, ma non dobbiamo cambiare mentalità. Non mi piace quando si parla di gestione di risorse ed energie. Noi dobbiamo sempre dare tutto. Come sta la squadra lo vedremo domani. Le soste sono particolari in questo momento. Tanti sono andati in nazionale, nei due giorni al completo mi sono piaciuti molto. Ho visto qualità e ritmo, stanno bene”.

“Che squadra è l’Empoli? I numeri e le partite viste ci dicono che provano a non far giocare. Tatarusanu sa giocare con i piedi, ma sarà più importante dare soluzioni a chi ha il pallone. Dovremo essere preparati. Sicuramente vogliamo vincere in trasferta. Non esserci riusciti è stata una casualità perché solo col Sassuolo abbiamo giocato male. Per il resto i punti sono quelli, sarebbe servito qualcosa di più. Veniamo da una sconfitta e vogliamo ripartire col piede giusto. Una sconfitta che mancava da tanto. L’avversario è di livello. Per i gol subiti abbiamo analizzato i dati e siamo quelli che concedono meno possibilità di gol agli avversari. Significa che il sistema difensivo funziona, ma in alcune situazioni siamo stati poco attenti. L’Empoli ha giovani interessanti? Il mercato arriva a gennaio, è una partita importante e difficile. La scorsa l’abbiamo persa e poi vedremo cosa faranno gli avversari domani. Domani sarà una partita particolare perché viene dopo una sconfitta e perché è importante iniziare questo troncone bene. È un pezzo di stagione troppo importante. Iniziarlo con gli atteggiamenti giusti è importante. L’Empoli segna gol tutti uguali? Vero, una squadra che va molto sugli esterni. Una squadra completa. Cercheremo di limitarli e creargli difficoltà”.

 

Fonte: Tuttosport

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.