Bologna e Cremonese hanno pareggiato 1-1 in un posticipo della 19/a giornata di serie A, ultima di andata.
Dopo primo tempo senza reti, con gli emiliani più attivi alla ricerca del vantaggio, nella ripresa la Cremonese ha reagito, trovando l’1-0 con Okereke al 10′, su rigore per un fallo di mano di Dominguez. Un’autorete di Chiriches, 5′ dopo, nel corso di una mischia in area, ha rimesso il match in equilibrio. I lombardi restano ultimi con soli 8 punti, mentre il Bologna sale a quota 23, con Juve e Fiorentina.
Il Bologna non riesce a trovare continuità in Serie A TIM e dopo il successo di Udine, i rossoblù sono stati fermati in casa dalla nuova Cremonese di Ballardini evidenziando ulteriormente i limiti offensivi: 1-1 al Dall’Ara.
Le parole di Motta dopo Bologna-Cremonese
Così ha commentato la sfida a DAZN Thiago Motta a fine partita.
Il rigore della Cremonese contestato
Mi è piaciuta molta la mia squadra, peccato che si sia giocato pochissimo. Dobbiamo migliorare tutti in questo. Per il resto il Bologna mi è piaciuto, siamo stati bene in campo e abbiamo dato tutto contro una squadra che ha perso tempo e gli è stato permesso di farlo.
Le perdite di tempo in campo
Noi abbiamo provato a giocare a calcio per tutta la partita. Ora pensiamo a riposarci e poi alla prossima partita.
La reazione allo svantaggio
Anche oggi avremmo meritato di sbloccare il match perché abbiamo avuto tante occasioni. Peccato non essere andati avanti subito, avremmo costretto la Cremonese a giocare e non perdere tempo. Siamo stati bravi a reagire, ma peccato per il risultato.
Differenza di ritmo
Abbiamo giocato bene contro una squadra che si è difesa bene per ripartire. Ci siamo sbilanciati nel finale per provare a vincere, siamo stati bravi a limitare i loro contropiedi. Meritavamo di più, ma dobbiamo migliorare.
La sfida contro lo Spezia
La prossima settimana voglio vincere. Non sarà semplice perché lo Spezia è una squadra difficile da affrontare. Io sono completamente dentro il progetto del Bologna.
L’attacco del Bologna
Mi è piaciuta la fase offensiva, non dipende solo dagli attaccanti ma anche da centrocampisti e terzini
Tommaso Baldanzi, anni 19, 11 presenze e 4 goal in Serie A
L’Empoli passa a ‘San Siro’: Inter ko. Più che Fantacalcio è Fantascenza. Inter a -12 dalla capolista-Napoli, che davvero al giro di boa sembra irrangiungibile. Gli azzurri possono perdere questo scudetto solo se crollano in maniera indecorosa, sennò sarà davvero arduo per le altre tenere il passo della capolista. Ne sa qualcosa l’Inter, che pur essendo stata l’unica squadra che, quest’anno è riuscita a battere il Napoli, in campionato, ha perso stasera contro un Empoli, che ha giocato benissimo. Nulla da dire. L’Inter batte il Napoli e pareggia 2-2 col Monza, porta una Supercoppa a Milano dopo aver vinto 3-0 col Milan e perde meritatamente la successiva con l’Empoli. Il punto è come si preparano mentalmente le partite.
Dalle stelle alla stalle: questa è l’Inter di Inzaghi. Forte sulla partita secca e fragile nel resto del campionato. La sconfitta (meritata) porta il nome di Skriniar con la testa ormai al PSG.
Da diverse settimane in casa Inter si parla del rinnovo di MilanSkriniar. Subito dopo la vittoria della Supercoppa, l’entourage del difensore slovacco ha informato la dirigenza nerazzurra di non voler proseguire le trattative per il rinnovo.
La destinazione è chiara e porta a Parigi alla corte del Paris Saint-Germain, ma resta da capire se da subito – con un indennizzo economico per l’Inter – o dal prossimo luglio a parametro zero.
La trattativa col Psg e il mancato rinnovo: parla l’agente
Dopo tante parole scritte è arrivato il momento del parlato. Per la prima volta sulla questione Skriniar-Inter ha parlato pubblicamente l’agente del giocatore, Roberto Sistici: “La verità è che la decisione di mettere Milan Skriniar sul mercato è stata presa la scorsa estate dall’Inter, non è stata una mossa voluta dal giocatore. Una scelta ha portato a una trattativa col Psg di cui eravamo stati informati. L’affare poi è saltato e l’abbiamo accettato tutti serenamente” ha dichiarato a Telenord.
Gli incontri e la rottura
“Nello scorso autunno abbiamo avuto una serie di incontri rispondendo a ogni appuntamento con la società. Abbiamo presentato la nostra richiesta e a inizio novembre 2022 l’Inter ci ha fatto una proposta che, prima di Natale, abbiamo rifiutato. Scelta ribadita prima della Supercoppa italiana, quando abbiamo comunicato che ci sentivamo liberi di ascoltare offerte di altri club”.
I club interessati
“Del Psg non abbiamo mai parlato noi – ha continuato l’agente -, così come non abbiamo mai fatto trapelare le nostre posizioni o quella dell’Inter. Abbiamo mantenuto la giusta riservatezza nell’interesse di tutti. Ci sono contatti anche con altri club, non italiani”.
Possibilità di rinnovo all’ultimo
“Al momento questo è una possibilità che non c’è. Chi conosce Skriniar sa la sua lealtà e professionalità, onorerà la maglia dell’Inter fino all’ultimo. Certe strumentalizzazioni non fanno il bene del giocatore né della squadra”.
Il futuro di de Vrij e Acerbi
In parallelo la dirigenza di Viale della Liberazione sta lavorando anche per prolungare il contratto di de Vrij e trovare un accordo entro gennaio.
Inzaghi spingerebbe anche per il rinnovo di Acerbi dalla Lazio a fine stagione: i biancocelesti chiedono 4 milioni di euro a fine prestito, ma l’Inter è fiduciosa nell’abbassare il prezzo nella trattativa finale.
