Serie A, Sassuolo-Milan 0-0: solo un punto per Pioli prima del derby

Finisce 0-0 il match tra Sassuolo e Milan, anticipo della quarta giornata di Serie A. I rossoneri, in campo con un ampio turnover, fanno la partita, ma al 23′ devono ringraziare Maignan, che para a Berardi il rigore del potenziale 1-0. Il numero 10 neroverde esce poi a inizio ripresa per un infortunio all’apparenza piuttosto grave. Pioli prova a risolverla con i cambi, ma nonostante l’assedio finale il match non si sblocca e si chiude in parità.

LA PARTITA

Un altro passo falso in trasferta, dopo quello di Bergamo, un inciampo che brucia ancora di più a pochi giorni dal derby. Il Milan non riesce ad avere la meglio su un Sassuolo tosto e combattivo, al termine di una gara sempre controllata sul piano del gioco, ma non su quello delle occasioni. Leao e compagni creano troppo poco per vincerla, nonostante il netto predominio territoriale, la grande serata della coppia Ferrari-Erlic fa il resto. Gli ingressi di De Ketelaere e Adli qualcosa smuovono, ma la sensazione è che la squadra sia ancora troppo dipendente dagli spunti di Leao e Theo, soprattutto nei match così bloccati. Ora l’Inter può tentare il sorpasso, a quattro giorni da una stracittadina che si preannuncia molto equilibrata.

A Reggio Emilia Pioli vara il primo turnover stagionale con il debutto da titolari di Kjaer, Florenzi, Pobega e Saelemaekers, oltre al ritorno di Diaz dal 1′. Dopo 8′ i rossoneri hanno subito una grande chance con Leao, che dopo un bell’affondo di Pobega sulla sinistra spreca da ottima posizione calciando alle stelle. Il portoghese ci riprova al 12′ e questa volta sfiora la traversa con una gran conclusione da fuori. Il ritmo degli ospiti comincia a salire, il Sassuolo fatica a uscire dalla propria metà campo e al 16′ un destro velenoso di Diaz spaventa ancora Consigli. Il Milan sembra padrone della partita, ma al 23′ rischia l’inciampo inatteso: Ayroldi fischia un calcio di rigore per un doppio intervento falloso di Florenzi e Saelemaekers su Kyriakopoulos, ma Maignan ipnotizza Berardi dal dischetto e respinge, tenendo il match sullo 0-0. I rossoneri ripartono a testa bassa dopo il sospiro di sollievo, ma faticano a trovare corridoi puliti per Giroud, Diaz è poco coinvolto e Leao è spesso costretto ad accentrarsi in zone del campo in cui è meno pericoloso del solito. Il primo tempo si chiude a reti bianche.

A inizio ripresa Dionisi perde Berardi per infortunio (portato fuori a braccia tra le lacrime) e poco dopo Pioli opta per un triplo cambio, con l’inserimento di De KetelaereTonali e Messias. Le sostituzioni danno nuova linfa a una squadra che si stava un po’ sedendo e gli uomini di Pioli provano a schiacciare il Sassuolo nella propria trequarti. Nell’ultimo quarto d’ora il tecnico sceglie di inserire Adli per Giroud alzando CDK nel ruolo di “falso nueve”: i due giovani talenti provano a dialogare in più di un’occasione, ma Consigli non è di fatto mai davvero impegnato, se non su una conclusione di Leao centrale, che non lo spaventa. Nel finale subentrano anche stanchezza e nervosismo, il Sassuolo si chiude e il Milan finisce anche in 10 per l’infortunio di Florenzi, a cambi ormai finiti.

LE PAGELLE

Berardi 5,5 – È il motore dell’attacco neroverde, tutto ruota attorno alle sue giocate e ai suoi smistamenti, ma tradisce dal dischetto e non strappa la sufficienza. Esce per un infortunio che sembra piuttosto grave, sarebbe un bruttissimo colpo per il Sassuolo.
Pinamonti 5,5 – Disputa un buon primo tempo, per coinvolgimento nella manovra e dialogo con i compagni d’attacco. Sparisce completamente nella ripresa, quando tutta la squadra fatica a rendersi pericolosa in avanti.
Ferrari 7 – Dopo un avvio di stagione un po’ incerto, si riscatta con una prestazione eccezionale, da leader. Lotta fino all’ultimo per tenere la palla lontana dalla porta di Consigli e ci riesce alla grande.

Florenzi 5 – La corsia di destra fatica a creare e subisce anche qualche affondo di troppo, tra cui quello di Kyriakopoulos su cui lui e Saelemaekers combinano il pasticcio del rigore. Fuori anche lui per un problema muscolare.
Maignan 7 – Grande parata sul rigore, poi poco impegnato ma sempre puntuale nelle uscite e preciso coi piedi.
Leao 6,5 – Prende sulle spalle l’attacco rossonero, si crea due buone chance nel primo tempo e fa ammattire più di una volta la difesa avversaria. Il problema è che, in queste partite, la squadra appare troppo dipendente dalle sue giocate.

IL TABELLINO

Sassuolo-Milan 0-0
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6,5; Toljan 6,5, Erlic 7, Ferrari 7, Rogerio 6,5; Frattesi 5,5 (14′ st Harroui 6), Lopez 6, Thorstvedt 6,5 (14′ st Matheus Henrique 6); Berardi 5,5 (7′ st Defrel 5,5), Pinamonti 5,5 (39′ st Alvarez sv), Kyriakopoulos 6,5 (39′ st Marchizza sv).
Allenatore: Dionisi 6,5
Milan (4-2-3-1): Maignan 7; Florenzi 5,5, Tomori 6, Kjaer 6 (35′ st Kalulu 6), Hernandez 6; Pobega 5,5 (12′ st Tonali 6), Bennacer 6; Saelemaekers 5 (12′ st Messias 6), Diaz 5 (12′ st De Ketelaere 6), Leao 6,5; Giroud 5 (28′ st Adli 6).
Allenatore: Pioli 5,5
Arbitro: Ayroldi
Marcatori:
Ammoniti: Hernandez (M), Saelemaekers (M), Frattesi (S), Lopez (S), Ferrari (S), Defrel (S), Alvarez (S)
Espulsi:

LE STATISTICHE

– Il Milan ha tenuto la porta inviolata in 14 incontri in Serie A nel 2022, più di ogni altra squadra nei cinque grandi campionati europei.
– Il Sassuolo ha iniziato questo campionato senza subire reti in incontri casalinghi: i neroverdi hanno tenuto la porta inviolata per due gare di fila in una singola stagione di Serie A al Mapei Stadium per la prima volta da aprile 2019.
– Mike Maignan ha parato il 31% dei rigori affrontati nei cinque grandi campionati europei (9 su 29, il primo in Serie A), nessun portiere ha una percentuale più alta tra quelli che ne hanno fronteggiati almeno 25 dal 2015/16 ad oggi.
– Il Milan ha mancato il successo in due gare di fila in Serie A lontano da San Siro per la prima volta da novembre 2019, le prime due nella gestione di Stefano Pioli (2P).
– Il Sassuolo ha pareggiato due gare di fila in Serie A per la prima volta da dicembre 2021 (contro Napoli e Spezia).
– Rafael Leão è stato coinvolto in sette delle 10 conclusioni del Milan in questa gara (cinque tiri, due occasioni create).
– Il Milan è l’unica squadra contro cui Domenico Berardi non ha trasformato più di un rigore in Serie A (il precedente errore contro i rossoneri il 26 febbraio 2017).
– Simon Kjaer ha giocato una partita di Serie A 272 giorni dopo la precedente (1 dicembre 2021 contro il Genoa).

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.