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Grande accoglienza dei tifosi del Milan – con cori e applausi – per Gonzalo Higuain, da ieri sera a Milano e stamani alla clinica “La Madonnina” per le visite mediche come nuovo giocatore rossonero. “Un saluto ai miei nuovi tifosi, ringrazio anche quelli della Juventus – dice il Pipita – ho parlato con Gattuso. Dopo le visite dirò quello che sento”. Atterrato a Malpensa anche Caldara: “Sono contento di essere qui. Sarà emozionante giocare con Romagnoli”.

 

Leonardo Bonucci è atterrato in mattinata a Caselle per raggiungere il J Medical per sostenere le visite mediche da nuovo giocatore della Juventus. “Leonardo è un giocatore importante. Questo è il calcio. Una operazione giusta sia per noi sia per il Milan” dice il tecnico bianconero Allegri, dopo la vittoria ai rigori con l´All Star della Mls americana: ancora a segno Favilli, che sarebbe vicino al Genoa.

 

Resta in vita, per l´Inter, la suggestione legata ad un possibile approdo di Modric dal Real Madrid. I contatti coi nerazzurri sarebbero partiti dallo stesso entourage del centrocampista croato, che percepisce 10 milioni – da contratto coi blancos – sino al 2020. Sempre calda la pista Vidal, su cui però potrebbe inserirsi il Barcellona.

 

Il portiere messicano Ochoa, poi uno tra Darman o Malcuit del Lille per la corsia destra: questi i possibili nomi in entrata del Napoli. Intanto il patron azzurro De Laurentiis – dopo l´acquisto del Bari – tuona contro il Comune di Napoli per i lavori in corso, con cantieri aperti, allo stadio San Paolo: “E´ vergognoso”. Ma la disputa del primo match di campionato, il 25 agosto col Milan, lo stadio dovrebbe essere pronto.

 

N´Zonzi resta sul taccuino della Roma: il centrocampista del Siviglia conteso con l´Arsenal, che però ha minor tempo (il mercato in Inghilterra chiude tra otto giorni) per chiudere l´operazione. In casa Lazio si tenta la strada del rinnovo con adeguamento per trattenere Milinkovic Savic, il cui ingaggio può salire a 3 milioni. Ma il serbo ha molti estimatori, in Italia e all´estero.

 

Da oggi al 12 agosto riflettori puntati sugli European Sports Championships, ovvero i campionati europei di atletica, sport acquatici (nuoto, tuffi e fondo), ciclismo, canottaggio, ginnastica artistica, triathlon e golf. Manifestazione unica che si svolge in gran parte a Glasgow, ma con l´atletica a Berlino (dal 6 agosto) e i tuffi ad Edimburgo.

 

Nuova rottura tra il Napoli e il Comune di Napoli sulla vicenda stadio San Paolo: ieri era in programma una riunione tra l’amministrazione comunale e i vertici del club per la chiusura del “dare e avere” relativamente alla stagione 2015/2016, in vista della sottoscrizione della nuova convenzione su base quinquennale. Da quanto si apprende, però, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis avrebbe criticato pesantemente le condizioni dello stadio San Paolo, in cui sono in corso i lavori per preparare la pista di atletica per le Universiadi. De Laurentiis ha espresso irritazione e forte preoccupazione sul fatto che lo stadio possa essere pronto per la prima partita interna del Napoli, in programma il 25 agosto. La programmata riunione è quindi saltata.

“I lavori – spiega all’ANSA il capo di gabinetto del Comune di Napoli Attilio Auricchio – permetteranno tranquillamente lo svolgimento delle partite del Napoli sin dalla prima giornata di campionato prevista al San Paolo. In tutti gli stadi del mondo ci sono lavori di ristrutturazione e si gioca. Il manto erboso e il terreno di gioco non sono per niente interessati dai lavori che riguardano la pista di atletica e non incidono minimamente sul campo. Si tratta peraltro di lavori programmati da tempo senza compromettere la sua funzionalità dello stadio. Questo tema è irrilevante rispetto ai rapporti che stiamo costruendo con il Napoli, rapporti spesso difficili, ma non si può giocare sempre a un rilancio inutile e quando ci si avvicina compromettere di nuovo tutto. Per quanto ci riguarda non variazioni sui programmi, il 26 se il Napoli vuole giocare al San Paolo farà la domanda per giocare e lo stadio sarà pronto”.

 

 

 

A Radio Crc è intervenuto Salvatore Bagni: “Il nostro scudetto resterà per sempre nei cuori dei tifosi perché è stato il primo e sarà irripetibile, ma mi farebbe piacere che il Napoli vincesse nuovamente. E’ vero che il mercato non è ancora chiuso, ma mi aspettavo di più dal Napoli anche perché le squadre che disputeranno la Champion si sono mosse bene. Se De Laurentiis e Ancelotti sono contenti così come sembra, siamo soddisfatti, ma il Napoli è un’incognita. Magari ci meraviglierà, vedremo. L’inizio di campionato sarà tostissimo per cui avremo subito le prime indicazioni, ma sarebbe stato preferibile un inizio più soft così da dare tutto il tempo ad Ancelotti e alla squadra di conoscersi meglio. Al di là delle sciocchezze che dicono, il calendario è fondamentale e il Napoli rischia molto perché c’è un dislivello tra la prima parte e la seconda parte della classifica incredibile. Vincere le prime partite permette alla squadra di crescere anche nell’autostima mentre uno o due risultati negativi all’inizio potrebbero creare non pochi problemi. Lo scorso anno, nelle prime 8 partite il Napoli conquistò 22 punti e da lì è volato perché la testa si è rafforzata. Ho visto che c’è stata qualche contestazione in città e dobbiamo parlare di tutto anche perché non è la prima volta. Anche lo scorso anno ci fu qualche contestazione e ricordo anche che De Laurentiis non veniva allo stadio, ma non è giusto nascondere il malcontento anche perché la curva rappresenta la maggioranza e la verità e la realtà va sempre raccontata”.

Enzo Bucchioni, giornalista: “Juventus a parte con l’affare Ronaldo, la squadra che mi ha impressionato di più è l’Inter che ha fatto un balzo in avanti inatteso. Conoscevamo le limitazioni della Uefa, ma sono stati bravi a trovare scappatoie dal punto di vista legale, si sono mossi prestissimo prendendo giocatori a parametri 0 molto interessanti, giovani e completando l’organico con calciatori dal grande carattere, che poi era ciò che mancava. Con queste mosse, l’Inter si è avvicinato molto al Napoli per cui subito dopo la Juventus ci sono Napoli e Inter. Darmian al Napoli è un’operazione da chiudere subito. Ha fatto esperienza all’estero, è duttile ed è pronto per cui non ha bisogno di ambientarsi”.

 

Francesco Fimmanò, avvocato e professore: “Nel 2004 facevo parte della fallimentare e ci documentammo sulla strana coincidenza sull’inizio e la fine anche se, va detto che la vera nascita è avvenuta il 25 agosto 1926 ed è stata retrodatata al 1 agosto. I fallimenti possono essere momenti di creazione e sviluppo. Fallimento del Napoli? C’era l’offerta di Gaucci a cui non credevamo, ma ci consentiva di mantenere il titolo sportivo e dovemmo utilizzare l’affitto di azienda e quando firmammo questo contratto, grazie ai giornali facemmo una procedura di vendita a costo zero. C’erano 5 cordate e quella che offriva di più era di Pozzo-Marino per una cifra di 20 milioni e poi arrivò una mattina De Laurentiis con un’offerta tarata sul prezzo che avevamo stabilito per Gaucci e ci fu un piccolo litigio finale dove lui risparmiò qualcosa e poi sappiamo com’è andata a finire e diciamo che il Napoli costò meno di Cavani. Non posso che parlare bene di De Laurentiis nonostante le incomprensioni ed è un grande imprenditore, quando vede un’operazione economicamente fattibile, la fa. Non ho avuto rapporti facili con De Laurentiis, ma ha capacità e sostanzialmente è il Napoli che compra il Bari e dobbiamo essere contenti”.

 

 

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.