Torino-Napoli 0-4

All’ Olimpico di Torino il Napoli di Luciano Spalletti fa sempre più paura: veloce, compatto, sicuro, infallibile. Anche e soprattutto grazie ai gemelli del gol, la coppia d’oro che fa tremare anche l’Europa: la premiata ditta Osimhen-Kvaratskhelia.

Al 9′ arriva il gol del solito Osimhen, a segno per la sesta trasferta consecutiva e autore di 20 gol in campionato: colpo di testa su calcio d’angolo che batte Milinkovic-Savic. Al 34’ l’altro fenomeno napoletano, Kvaratskhelia, viene atterrato in area e trasforma alla perfezione il successivo calcio di rigore, siglando la rete numero 12 in Serie A TIM.

Nella ripresa, al 51′, il centravanti nigeriano sigla la sua quarta doppietta stagionale, ancora con un gol di testa su cross al bacio di Olivera, liberato a sua volta da un tacco magico di Kvara. Al 68’ il solito, straripante Osimhen è una furia, difende palla e la serve a Kvara, che la appoggia in area al neoentrato Ndombele che insacca. Il georgiano entra ufficialmente in doppia doppia gol-assist.

Il Napoli parte come di consueto: subito forte. La manovra partenopea propone un giro palla efficace nelle trequarti avversaria. Al 7’ Osimhen parte in campo aperto, ma Schuurs è bravo a disinnescare l’azione. Un minuto dopo Rodriguez chiude in scivolata il tiro a botta sicura di Lozano, ben servito da Anguissa in area. Al 9’ però il Napoli passa col 15esimo gol su calcio d’angolo col solito Osimhen, al gol numero 20 in campionato, a segno nella sesta trasferta consecutiva: gran colpo di testa e Milinkovic-Savic battuto.

La partita è dinamica e il Toro prova a reagire, ma non riesce a pungere con Valsic, il cui tiro viene respinto da Meret. I padroni di casa alzano la testa e mettono serio pericolo la porta azzurra. Al 22’ una bella azione libera la tiro Ricci da fuori area, con il portiere del Napoli costretto agli straordinari sul missile del centrocampista. Sanabria colpisce poi il palo sugli sviluppi e Vojvoda calcia alta dopo qualche secondo.

I granata continuano a premere e i partenopei si spengono un po’, con Meret costretto in più occasioni al rinvio (facendo borbottare Spalletti). Al 30’ però il Napoli rischia il raddoppio ancora con il suo centravanti nigeriano, ma non arriva la zampata vincente. Al 34’ l’altro fenomeno napoletano, Kvaratskhelia, viene atterrato in area. Il successivo calcio di rigore viene trasformato dallo stesso georgiano, che spiazza Milinkovic-Savic calciando al centro della porta. Gol numero 12 in Serie A Tim per il 77 del Napoli, il sesto nel 2023. Al 40’ Osimhen sfiora lo 0-3, ma l’estremo difensore serbo devia il pallone.

Il secondo tempo si apre con il Napoli ancora in pressing sugli avversari e con un giro palla efficace. Al 50’ il Torino manovra in area partenopea, ma non riesce a centrare la porta. Un minuto e arriva il 3-0 Napoli, ancora una volta con Osimhen, ancora una volta di testa, ancora una volta con un’azione da manuale: tacco di Kvara sulla fascia, corsa al bacio do Olivera e incornata del centravanti, alla sua quarta doppietta stagionale. Al 55’ il Toro non approfitta di un corner insidioso.

Il Napoli gioca sugli scudi e mette continuamente apprensione sui granata, che però tentano di ripartire alla prima occasione. La partita è però senza storia: al 68’ Osimhen è una furia, difende palla e la serve a Kvara, che la appoggia in area a Ndombele che insacca. 4-0 e palla al centro. Il georgiano entra ufficialmente in doppia doppia gol-assist. Al 70’ l’attaccante nigeriano esce dal campo salutato da una standing ovation.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.