Calcio-cronaca

Nonostante 21 anni ancora da compiere (a luglio), Erling Haaland è già annoverato tra i migliori bomber del mondo e continua a macinare primati. Il norvegese del Borussia Dortmund ha inciso anche contro il Siviglia, la doppietta contro gli spagnoli gli ha fatto raggiungere un nuovo traguardo: è diventato il più giovane calciatore a raggiungere 20 gol in Champions League, segnati in sole 14 partite. Haaland ha tolto il record a Harry Kane, che aveva impiegato 24 match (Del Piero 26, Filippo Inzaghi 28) a tagliare le 20 reti nella massima competizione europea per club. Il tutto in una partita molto particolare visto che, dopo l’1-0 al 35′, il classe 2000 aveva segnato anche al 48′ ma il VAR aveva annullato la rete per un fallo. Al 54′ si è guadagnato un rigore, se lo è fatto parare da Bonou ma ha avuto la possibilità di ritirarlo visto che il VAR ha pizzicato il portiere del Siviglia muoversi in anticipo. La seconda volta dal dischetto è stata quella buona per Haaland, che ha potuto finalmente tagliare il traguardo dei 20 gol in Champions.
Fonte: sportmediaset

 

“E’ dura uscire così quando giochi in 10 contro 11. Abbiamo cominciato a giocare tardi”. Il difensore bianconero De Ligt ha commentato così l’eliminazione della Juventus con il Porto agli ottavi di Champions League. “Questa eliminazione cambia tanto – ammtte De Ligt ai microfoni di Sky – usciamo troppo presto ed è molto difficile per noi”.

Fonte: ansa

 

La barca italiana Luna Rossa ha vinto la seconda regata della finale di Coppa America di vela, tenuta nella baia di Auckland (Nuova Zelanda), battendo il ‘defender’ Team New Zealand che aveva vinto la prima. Dopo le prime due di oggi, sono in programma altre 11 regate, il trofeo andrà alla squadra che ne vincerà sette. Domani riposo, poi da venerdì due prove al giorno fino, eventualmente, a mercoledì 17 marzo quando, in caso di parità 6-6, si disputerà la 13ma e ultima regata per l’assegnazione del titolo.

Fonte: ansa

 

Agnelli questa volta resta in silenzio ma Andrea Pirlo mette le cose in chiaro. “Ho visto il presidente, mi ha detto che il progetto è appena iniziato, e allora si va avanti serenamente”, svela l’allenatore bianconero. La prossima stagione presenta però molte incognite, da Chiellini a Buffon fino allo stesso Ronaldo: Cr7 tra i peggiori in campo.-radiosportiva.it-

 

Un altro disastro Juve in Champions. Bianconeri fuori agli ottavi, nonostante un Porto in 10 e la doppietta di Chiesa. A 5 minuti dai rigori la punizione beffa di Sergio Oliveira, inutile il gol di Rabiot. Ronaldo delude e per il terzo anno di fila la Juventus si ferma lontanissima dal traguardo e contro un avversario inferiore.-radiosportiva.it-

 

L’allenatore dell’Inter squalificato per un turno, così come Cosmi reo di aver bestemmiato. Stop di due giornate per D’Aversa. Otto i giocatori fermati dal giudice sportivo che non prenderanno parte alle 27^ giornata di Serie A: oltre a Rincon del Torino, espulso per doppia ammonizione, sono stati fermati anche Colley (Sampdoria), Dabo (Benevento), Destro (Genoa), Masiello (Genoa), Kucka (Parma), Lykogiannis e Pavoletti (Cagliari).-radiosportiva.it-

Il campione serbo, recente vincitore degli Australian Open e leader della classifica Atp da ben 311 settimane, elogia i due azzurri. “Mi piacciono molto, hanno talento e carattere”.

Fonte: RaiSport

 

La mancata qualificazione ai quarti di coppa costa al club anche 10,5 milioni di introiti nell’immediato, che ferma a circa 67 milioni (più il market pool ancora da calcolare) le entrate per questa edizione della competizione, da cui l’anno scorso la Juve incassò 86,6 milioni di euro uscendo ancora agli ottavi. Vengono così a mancare nuovi introiti per le casse del club reduce da una perdita di 113,7 milioni nell’ultima semestrale.

Fonte: gazzetta.it

 

Alessandro Renica parla a Marte Sport Live: “La visita all’altare di Maradona? Era dovuta, non abbiamo potuto omaggiarlo per via del COVID-19. E’ stata una grande emozione vedere quel murale e tutto l’amore poi messo da parte del quartiere che è un po’ il cuore di Napoli. La figura di Maradona resta sempre forte, da vicino è tutto di una bellezza esagerata. Sono cose che per capirle bisogna viverle andare sul posto, descriverle rimane difficile. Il lavoro fatto è stato fantastico, complimenti a chi ha portato avanti questa iniziativa. Il Napoli pian piano sta tornando a fare punti, senza attaccanti non si va da nessuna parte. Ci sono state molte polemiche e molto dannose per nulla. Una squadra senza attaccanti non può andare da nessuna parte”.-radiomarte.it-

 

Emanuele Calaiò parla a Marte Sport Live: “L’alternanza dei portieri? Gattuso ha fatto bene, sono due portieri ottimi, uno più giovane e uno d’esperienza, entrambi sono bravi con i piedi. Secondo me vengono gestiti bene, nessuno dei due potrà restare scontento. Per un discorso societario però forse è meglio puntare su Meret che è un patrimonio societario, Ospina non credo che giocherà ancora 10 anni. Osimhen e Mertens di nuovo insieme dal primo minuto? Ci può stare, si erano già collaudati bene. La cosa primaria però è di recuperare la condizione di entrambi, così come quella di Lozano. Quando tutti saranno a disposizione e staranno bene si potrà riproporre. Per Osimhen è stato un bene anche ritrovare il gol. Insigne? Il suo grande momento di forma non mi sorprende. Ha ruolo, carisma e importanza per ripetere ogni anno questi numeri. Ormai è il capitano e deve provare a essere leader e avere più personalità per caricarsi la squadra sulle spalle. Mi auguro che in futuro i numeri di Insigne siano sempre questi, le qualità le ha. Fa strano quando in alcune partite non è decisivo, sono contento che si stia ritagliando uno spazio e stia dimostrando il suo valore. Lui soffre quando le cose vanno male, si è visto dopo il Sassuolo”.-radiomarte.it-

 

Guido Trombetti parla a Marte Sport Live: ” L’alternanza dei portieri? In nessuna squadra del mondo si fa. Il ruolo richiede serenità e attenzione. Io credo che Gattuso abbia tutto il diritto ma pure il dovere, nelle ultime partite, di scegliere il portiere titolare. Preferisco Meret ma non mi permetto di contestare o discutere. Se preferisce Ospina giocasse lui. Il Napoli in questo momento è sesto in classifica e deve recuperare. Deve trovare un paio di risultati importanti, questa è la mia opinione. Mi auguro che nel prossimo trittico che il Napoli faccia più di 3 punti ma temo che nemmeno possano bastare. Quella con la Juventus non va persa perché sono punti secchi. Anche un punto rosicchiato diventerebbe importantissimo. Il campionato è schizofrenico, può accadere ancora di tutto. Non vedo nemmeno chiusa la lotta per lo scudetto, il Milan si può ancora infilare. Il quarto posto sarà un tombolone. Noi abbiamo delle individualità che possono farci vincere le partite, così come abbiamo fatto con il Bologna”.-radiomarte.it-

 

Pierpaolo Marino parla a Marte Sport Live: “Llorente? Ha fatto un gol dei suoi, una zampata, un gol molto bello. Al di là della rete ha fatto una bella prestazione. Cosa è successo al Napoli? Penso sia una squadra forte con una rosa fortissima. Poteva lottare per lo scudetto. Al di là di quello poi è arrivato un periodo in cui bisogna saper affrontare le tempeste, soprattutto se poi ti viene a mancare il bomber su cui hai investito. Musso e De Paul? Ci vogliono tanti soldi per prenderli ma noi non è che siamo andati alla ricerca di acquirenti. Non ho il problema di pubblicizzarli, se qualcuno non si accorge di quanto siano forti, per noi egoisticamente è meglio. Avevo preso Lewandowski e Modric? Sì, ne ho parlato tante volte, anche Huntelaar che però non volle venire in Serie C, si stava già affacciando all’Under 21. Modric andrai a trattarlo a Zagabria per 8 milioni però non c’erano garanzie per poterlo lasciare lì e poi riportarlo a Napoli in caso di promozione in Serie A. Se togliamo le prime 6 giornate del girone d’andata, l’Udinese ha un rendimento da qualificazione europea. Il lavoro di Gotti non è mai stato in discussione. Koopmeiners? L’AZ è una bottega molto cara ma ha molti giocatori forti. Non so se sia pronto per il Napoli ma all’Udinese non starebbe male. Il Napoli deve rifondare? Mi fido del parere di De Laurentiis e Giuntoli”.-radiomarte.it-

 

Si sono concluse pochi giorni fa le riprese dell’ultimo film di Vincenzo Salemme, “Con Tutto Il Cuore”, tratto dalla sua omonima commedia. La pellicola uscirà in autunno distribuito da Medusa Film. Tra i protagonisti, Serena Autieri, Cristina Donadio e la partecipazione di Maurizio Casagrande.-radiomarte.it-

 

Un 56enne di Benevento, arrestato un anno fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condannato a 5 anni di reclusione. L’uomo fu trovato con 3g di hashish e, dopo una perquisizione in casa, la Squadra Mobile rinvenne anche 27 panetti, per un peso complessivo di 2 chili e 700 grammi, della stessa sostanza.-radiomarte.it-

 

Circa 18 mila metri cubi di rifiuti misti di vario genere, anche pericolosi, accatastati in cumuli alti fino a 8 metri in violazione delle norme ambientali, sono stati sequestrati ieri a Caivano, in provincia di Napoli, dalla Polizia Metropolitana. L’operazione è stata eseguita con il supporto dell’Esercito nell’ambito della lotta alla cosiddetta “Terra dei Fuochi”. I rifiuti speciali pericolosi erano depositati su un’area di circa 10mila metri quadrati, senza alcuna pavimentazione, con oli, percolato ed altre sostanze inquinanti che penetravano nel terreno. Il titolare della ditta è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e inquinamento.-radiomarte.it-

 

2.709. Questo il numero dei nuovi positivi al COVID-19 in Campania segnalato dal bollettino dell’Unità di Crisi Regionale nel pomeriggio di ieri. 23.591 sono stati i tamponi eseguiti. Più alto anche il numero delle vittime, ben 45, mentre i guariti, sempre secondo i dati dell’Unità di Crisi, sono stati 1.338. Per quanto riguarda le vaccinazioni, dopo gli ultraottantenni sarà la volta di fragili e disabili ai quali sarà inoculato il siero della Pfizer. La Regione ha precisato che sui tempi non si possono fare previsioni; l’intenzione è quella di procedere appena possibile. A Caserta, e non solo, è partita la vaccinazione delle forze dell’ordine, mentre sono state sospese le somministrazioni al centro allestito alla caserma Garibaldi a causa di un allagamento dovuto al maltempo di ieri. Sempre ieri è stato raggiunto un accordo tra la Regione e i sindacati di categoria dei medici di Medicina Generale che permette ai cosiddetti medici di famiglia di somministrare il vaccino. Gli stessi dottori si occuperanno anche della registrazione e dell’adesione. A Napoli, intanto, la nuova zona rossa ha fatto due vittime illustri nel commercio: hanno chiuso fino a data da destinarsi, il Gambrinus e la pizzeria Brandi.-radiomarte.it-

 

Weekend in zona rossa come già accaduto nei giorni di Natale e Capodanno, zona gialla e zona arancione rinforzate con più chiusure e più divieti. Per ora niente lockdown generalizzato, ma semmai in casi eccezionali piccoli lockdown locali. Una stretta delle misure, già a partire dal prossimo weekend, per frenare la diffusione del virus sospinta dalle varianti.

Insomma, una zona rossa più rigida, modello Codogno, movimenti limitati anche in zona gialla, chiusure nei fine settimana, come avvenuto durante le vacanze di Natale. E, allo stesso tempo, estensione della campagna vaccinale a più soggetti possibili e nei tempi più brevi. Questa la posizione che gli esperti del Comitato tecnico scientifico hanno consegnato al Governo. Governo che ora, probabilmente già nelle prossime ore, valuterò in che misura accogliere le indicazioni.

Sì ai weekend chiusi, no al lockdown totale
Esclusa per ora l’ipotesi di un lockdown generalizzato. Mentre nelle ultime 24 ore si registra il picco dei ricoveri in terapia intensiva: 278, mai così tanti da quando viene diffuso il dato, dal 3 dicembre scorso. E salgono anche le vittime: 376, 58 in più in un giorno.

Come era da attendersi, dunque, il Cts è attestato sulla linea dura, considerata la curva in rialzo dei contagi e gli ospedali in sofferenza con le terapie intensive. Vanno limitati i contatti e le misure attualmente in vigore non bastano, tenuto anche conto dei ritardi sui vaccini. Da qui l’indicazione a irrigidire le misure in ogni zona colorata. Ribadita anche la necessità di introdurre il criterio dell’incidenza settimanale: con 250 casi ogni 100mila abitanti si va automaticamente in zona rossa.

Zona rossa nei weekend contro gli assembramenti
La zona rossa totale e nazionale nei weekend è una mossa necessaria perché guardando le immagini di mezza Italia delle scorse settimane, il sabato e la domenica non c’è giallo o arancione che tenga. Gente in giro e assembrata anche se i zona arancione rinforzato, seduti al bar o di fronte, multare tutto e tutti non si può quindi meglio non far uscire di casa il sabato e la domenica.

In zona rossa infatti si esce solo per motivi di necessità, lavoro e salute e, semmai ce ne fossero, per motivi dovuti a qualche deroga speciale, come a Natale erano state le visite ai parenti. Questa al momento la linea degli scienziati, ora vedremo se il Governo la accoglierà integralmente. Anche perché c’è un’altra questione non da poco, ok i weekend in zona rossa, ma giallo rinforzato cosa vuol dire esattamente?-blitzquotidiano.it-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.