Fra news e calcio

Importante retroscena rivelato questa mattina da La Gazzetta dello Sport. Gattuso ha rischiato l’esonero che non è avvenuto per un motivo ben preciso: gli allenatori contattati da De Laurentiis non hanno dato l’ok. Per questo il tecnico calabrese è rimasto in panchina. Il quotidiano scrive: “La crisi avrebbe potuto avere conseguenze più critiche se soltanto uno degli allenatori interpellati da Aurelio De Laurentiis (Benitez, Sarri, Mazzarri e Spalletti), avesse detto sì a subentrare in corsa. Così non è stato e Gattuso è rimasto al suo posto nel tentativo di rimettere in piedi la stagione”.-tuttonapoli.net-

 

Sorride Gattuso dopo i primi rientri. Il Napoli sta recuperando i suoi calciatori più importanti. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport scrive: “Mertens non è ancora al meglio della condizione, ma Osimhen è stato travolgente contro il Bologna, evidenziando quelle doti che hanno convinto De Laurentiis a investire 70 milioni di euro per ingaggiarlo dal Lilla. L’attaccante nigeriano è riuscito a garantire quella profondità al gioco venuta meno con l’infortunio suo e di Lozano. Loro due rientrano tra gli indispensabili di Gattuso, per nessuna ragione al mondo l’allenatore vi rinuncerebbe”-tuttonapoli.net-

 

Ottime notizie per Rino Gattuso, che ritrova Hirving Lozano per la gara di domenica sera contro il Milan. Il calciatore messicano ha avuto l’ok dallo staff medico per allenarsi in parte col gruppo. L’edizione odierna del quotidiano Repubblica fa sapere che le probabilità che possa essere convocato sono concrete e in aumento. Il messicano vuole esserci a ogni costo e sta mordendo il freno da un po’ di tempo. Il Chucky manca dallo scorso 13 febbraio quando si infortunò contro la Juve. Ha saltato sei partite e ora vuole recuperare il tempo perduto. -tuttonapoli.net-

 

Il Napoli pensa al presente ma si concentra anche sul futuro. Tanti i giovani monitorati in vista della prossima stagione. L’edizione odierna del quotidiano Tuttosport fa sapere che il Napoli busserà alla porta di due club, lo United e il Feyenoord, per chiedere Dalot e Senesi, 22 e 23 anni, giocatori di valore da un costo non troppo eccessivo. Il primo, in prestito al Milan, può essere riscattato per 20 miloni, cifra che la società rossonera non sembra intenzionata a investire. Per il centrale del Feyenoord, seguito già in passato, la richiesta è di 20 milioni. -tuttonapoli.net-

 

Oltre i nodi intricati che Andrea Pirlo dovrà fronteggiare nel prossimo futuro, come mancanza di risultati o la gestione di Cristiano Ronaldo, ce n’è uno che ha del paradossale. Nessuno fra Buffon, Chiellini e Bonucci si è presentato a spiegare la disfatta in favore di telecamere. Di più, Bonucci non ha salutato il tecnico al momento della sostituzione, mentre si avviava in panchina, come spiega Il Corriere dello Sport. Può essere la spia di un cambio di paradigma, con Pirlo che è rimasto solo ad affrontare le critiche.-tuttonapoli.net-

 

Oggi potrebbe arrivare l’ok dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema) al vaccino anti-covid Johnson&Johnson.-al-

 

Germania in piena terza ondata di Covid-19: oggi 14.356 nuove infezioni e 321 nuovi decessi. L’incidenza su 100mila abitanti degli ultimi sette giorni è di 69,1.-al-

 

Sei dimostranti sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco oggi in Birmania dalle forze di sicurezza del Paese, e altri otto sono rimasti feriti, durante una protesta anti golpe a Myaing (centro): un testimone ha detto che cinque delle vittime sono state colpite alla testa.-al-

 

Serve un “lockdown nazionale per alcune settimane per raffreddare in maniera seria la circolazione del virus e poter iniziare a fare una campagna vaccinale in una situazione che non sia quella attuale”. Così Andreoni, direttore Malattie Infettive Università Tor Vergata di Roma.-al-

 

“Vorrei estendere la gratitudine e l’apprezzamento di tutti i venezuelani al popolo italiano, e in particolare ai membri della Commissione Esteri del Parlamento italiano, per la risoluzione unanime di solidarietà con questo Governo”, così il leader dell’opposizione Juan Guaidó.-al-

 

Stretta delle misure anti-Covid nei weekend e in particolare nel fine settimana di Pasqua, zona rossa delle Regioni che superano i 250 contagi ogni 100mila abitanti, zona gialla rafforzata. Le nuove restrizioni dovrebbero partire lunedì 15 marzo.-al-

 

Vaccini somministrati per regione
VALLE D’AOSTA 91,9% (di quanto ricevuto)
CAMPANIA 89,2%
PUGLIA 88,6%
TOSCANA 85,7%
MARCHE 85,4%
P.A. BOLZANO 84,8%
ABRUZZO 84,5%
PIEMONTE 84,5%
FVG 83,8%
LAZIO 83,8%
MOLISE 82,1%
EMILIA ROMAGNA 81,7%
P.A. TRENTO 81%
BASILICATA 80,2%
SICILIA 79,2%
UMBRIA 77,9%
LOMBARDIA 74,4%
VENETO 74,4%
CALABRIA 68,5%
LIGURIA 67,9%
SARDEGNA 64,1% -al-

 

Le manifestazioni proseguono a Buenos Aires e in altre città del Paese: migliaia di persone chiedono che venga fatta luce sulle cause della morte del Pibe de Oro per individuare i responsabili.-radiosportiva.it-

 

Così l’ex capitano giallorosso nell’anticipazione dell’intervista al Corriere della Sera: “Avrei voluto smettere in un altro momento. Il calcio a Balotelli e lo sputo a Poulsen le cose più brutte che potessi fare”.

 

Fonte: Corriere della Sera

 

Si vocifera per quanto riguarda il prossimo anno del ritorno di M.Sarri, che come tutti sanno ha un passato molto ricco di emozioni nella città partenopea. Notizie di oggi dicono che Gattuso, sarebbe stato esonerato, qualora Benitez, Spalletti, Mazzarri o Sarri avessero accettato la panchina del Napoli, a stagione già in corso. Nessuno dei 4 avrebbe dato l’ok. Ecco perchè è rimasto Gattuso.

Non è una cosa bella sapere che sei rimasto in gioco solo perchè altri hanno rifiutato. Questa la dice lunga sul rapporto che c’è fra Adl e il tecnico calbrese.

Si fa sempre più consistente la voce che Sarri, possa essere l’anno venturo, il nuovo allenatore della squadra campana. Certo è che questa stagione è stata abbastanza fallimentare per i colori azzurri. Persa la Supercoppa, si è usciti anche dalla Coppa Italia e infine dall’Europa League. I giocatori sembrano poco concentrati e demotivati. La vittoria per 3-1 contro il Bologna, è un brodino se si può usare questo termine e la zona-Champions è molto diffcile da conquistare.

Oltre al nome di Sarri, si fa quello di Italiano dello Spezia. Ma è giusto affidare al causa napoletana un allenatore cosi tanto giovane ed emergente? La verità è conoscere le vere ambizioni della società del Presidente De Laurentiis. Perchè se sono ambizioni di medio-basso livello allora sarebbe meglio confermare Gattuso. Che puntare su un altro tecnico sostanzialmente simile. Seppure innovativo. Importante sono i programmi.
A.Lugli

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.