Champions League, Napoli sconfitto

Il Napoli comincia male il cammino in Champions League. Il 2-1 contro lo Shakhtar Donetsk trasuda rimpianti. Gli azzurri giocano male per un’ora e si svegliano soltanto con gli ingressi di Mertens e Allan, entrambi decisivi e probabilmente tardivi. E’ stato soprattutto il belga a cambiare marcia procurandosi il rigore del 2-1 trasformato da Milik. Lo stesso polacco fallisce il 2-2 nel finale. Male Hamsik alla sesta sostituzione consecutiva. Non convince neanche Zielinski. Negativa pure la prestazione di Reina, colpevole sul gol di Ferreyra.

SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Ordets (48’ st Khocholaya), Rakitsky, Ismaily; Fred, Stepanenko; Marlos (32’ st Kovalenko), Taison, Bernard; Ferreyra (43’ st Dentinho). A disposizione: Shevchenko, Butko, Patrick, Azevedo. All. Fonseca.

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski (22’ st Allan), Diawara, Hamsik (15’ st Mertens); Callejon, Milik, Insigne. A disp: Sepe, Maggio, Maksimovic, Jorginho, Rog. All. Sarri.

 

Lorenzo Insigne ha commentato la sconfitta contro lo Shakhtar Donetsk: “Sapevamo di affrontare una buona squadra, purtroppo abbiamo perso. Dobbiamo individuare bene i motivi con il nostro allenatore. Sappiamo di aver poco tempo. Potevamo pareggiare, abbiamo avuto delle occasioni, ma non siamo riusciti a trovare il 2-2. Dobbiamo lavorare ancora di più per migliorare”.

 

Allan commenta la sconfitta del Napoli in Champions: “Il fallo da rigore su Mertens è stato un intervento duro. La mia esclusione? Siamo tutti pronti a giocare e stare in panchina. Ci sono tante partite, ma rispetto la scelta dell’allenatore. Abbiamo una squadra di livello. Lo Shakhtar è forte, questa sconfitta dovrà servirci da lezione per evitare certi errori. Dobbiamo ritrovare compattezza e ritrovare le giuste misure”.

 

Maurizio Sarri commenta la sconfitta in Champions: “Abbiamo sbagliato di nuovo l’approccio e stavolta abbiamo pagato. In campionato siamo riusciti a risolvere, stavolta no. La nostra reazione è stata più di nervi, potevamo pure pareggiare ma il 2-2 non è arrivato. Abbiamo perso le misure con i trequartisti dello Shakhtar e siamo andati in difficoltà. Mertens? Ieri sono stato accusato di farlo giocare sempre. Dries è straordinario, non ne facciamo volentieri a meno, ma ha bisogno di freschezza. Non può giocare sempre e ogni tanto cerchiamo di preservarlo. Veniva da una partita dispendiosa e l’ho fermato stasera. Era previsto il suo ingresso in campo. Il calo? Se fosse una stanchezza fisica, sarebbe troppo precoce. Secondo me il playoff è stato molto dispendioso dal punto di vista mentale e la vittoria ci ha creato un piccolo appagamento. Hamsik? Penso che Marek attraversi un momento in cui non è brillantissimo. Stasera l’ho visto anche meglio rispetto alle gare precedenti, ma se ad un giocatore chiedi tantissimo, poi gli devi dare qualcosa. Marek ci ripagherà sicuramente. Ha bisogno di tanto tempo per entrare in condizione e ha bisogno di giocare. Secondo me è giusto insistere su di lui”.

radiomarte

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.