De Laurentiis docet !

Aurelio De Laurentiis ha rilasciato una lunga intervista al Mattino, parlando di tutto, a partire dal mercato: “Per prima cosa, mi aspetto il ritorno di Milik. È come un toro dalle cui narici escono fiamme infuocate… il suo recupero darà un grosso aiuto a tutti. Inglese arriverà perché se dobbiamo giocare in Europa League, la Coppa Italia e il campionato più ne siamo e meglio è. Vogliamo rinforzarci anche sulle zone delle fasce laterali. Ma non è semplice perché a gennaio i migliori fanno fatica a muoversi”.

E ancora: “Vrsaljko? Sì mi piace, ma è complicato. Il presidente dell’Atletico l’ho sentito al telefono da poco e mi ha detto che non me lo può dare adesso ma a giugno perché anche loro hanno molte gare. Per il resto non dobbiamo fare operazioni nelle altre zone di campo”.

L’eliminazione dalla Champions League fa ancora male: “Mi pesa perché a Rotterdam bisognava essere più concentrati. Abbiamo perso anche una parte del jackpot che avremmo potuto utilizzare per investire o nel settore giovanile o in qualche giovane prospetto. L’Europa League è stata valorizzata di più, però rischia di togliere energie al campionato. Ma noi siamo il Napoli e il Napoli deve farsi sempre onore. Faremo di necessità virtù quindi giocheremo con tanti cambi e potremmo misurare il valore vero e totale degli acquisti che abbiamo fatto negli ultimi tempi”.

Capitolo stadio: “Sto cercando terreni fuori da Napoli perché con questa amministrazione non si va da nessuna parte. Ho firmato un accordo con Auricchio (braccio destro di De Magistris), durante il ritiro estivo con tanto di foto e stretta di mano ma io sto ancora aspettando le carte e non ho nulla. Prendere 4 milioni delle Universiadi per sistemare la pista di atletica del San Paolo per due settimane di gare è assurdo. Invece di abolirla e far avvicinare i tifosi al campo”.

“La clausola di Sarri? Non mi preoccupa. Se vuole restare con me… Non gli ho mai suggerito la formazione, non posso insegnare nulla a un maestro di calcio”, ha chiarito sul rapporto con l’allenatore.

Chiosa sull’ex Higuain: “L’ho cercato e l’ho portato a Napoli. Non rinnego mai nulla. Ma non condivido il fatto che invece di andare a giocare in una qualsiasi squadra d’Europa, ha scelto di restare in Italia”.

SPORTAL.IT | 14-12-2017 08:40

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.