Fra calcio e cronaca

Mancini: ‘Restiamo tranquilli e con la Svizzerà andrà bene’
“Sappiamo che venerdì contro la Svizzera sarà una partita importantissima, fare bene ci darebbe quasi la possibilità di andare al Mondiale, ma dobbiamo restare tranquilli, senza caricarci di troppa pressione”.

Così Roberto Mancini da Coverciano dove la Nazionale è da ieri sera in ritiro per preparare gli ultimi impegni del 2021 validi per le qualificazioni mondiali.

“Conosciamo il nostro valore e quanto abbiamo fatto finora ci dà consapevolezza – ha aggiunto il ct azzurro – Se venerdì giochiamo come sappiamo, pur fra le difficoltà che di solito presentano le gare con la Svizzera, faremo di sicuro bene e segneremo tanti gol”.ANSA

 

Sampdoria, Ferrero vuole parlare alla squadra
Sono ore decisive per il futuro di Roberto D’Aversa sulla panchina della Sampdoria.

E’ atteso il rientro a Genova del presidente Massimo Ferrero da Dubai per la decisione finale.

Il patron vorrebbe anche parlare alla squadra per capire le ragioni di questa crisi che ha portato i blucerchiati in terz’ultima posizione con appena nove punti. La sensazione è quella che oggi si procederà all’avvicendamento sulla panchina oppure alla conferma almeno fino alla gara con la Salernitana alla ripresa dopo la sosta di campionato. Le opzioni sono due per la sostituzione di D’Aversa: si tratta degli ex Marco Giampaolo e Beppe Iachini, già sondati la scorsa estate.
Il primo è legato contrattualmente ancora fino a giugno col Torino e vorrebbe un’intesa pluriennale mentre Iachini è libero dopo l’impegno l’anno scorso con la Fiorentina.ANSA

 

Al Genoa è iniziata l’era Shevchenko
Primo giorno genovese per Andriy Shevchenko, nuovo allenatore del Genoa sino al 30 giugno 2024.

L’ex allenatore dell’Ucraina e pallone d’oro 2004 da giocatore, è arrivato ieri al centro sportivo Signorini intorno alle 14 accolto da decine di giornalisti che ha salutato senza fermarsi però a rilasciare dichiarazioni in attesa della presentazione prevista, al momento, per mercoledi prossimo, ieri visita al centro sportivo

 

Primo giorno genovese per Andriy Shevchenko, nuovo allenatore del Genoa sino al 30 giugno 2024.

L’ex allenatore dell’Ucraina e pallone d’oro 2004 da giocatore, è arrivato ieri al centro sportivo Signorini intorno alle 14 accolto da decine di giornalisti che ha salutato senza fermarsi però a rilasciare dichiarazioni in attesa della presentazione prevista, al momento, per mercoledi prossimo .

 

“Sheva” ha poi visitato la storica Villa Rostan sede del club proprio di fronte al campo d’allenamento che ha ispezionato accompagnato dall’amministratore delegato Alessandro Zarbano. In sede ha incontrato dirigenti e dipendenti assieme al suo vice, Mauro Tassotti, che lo aveva anticipato di circa un’ora visitando a sua volta la struttura dove si allena la prima squadra. Da oggi l’ex campione del Milan guiderà gli allenamenti, la cui ripresa è prevista al pomeriggio. Saranno a scartamento ridotto a causa delle assenze per gli impegni con le rispettive nazionali e per i giocatori al momento infortunati (Maksimovic, Hernani, Destro, Fares, Bani e Vanheusden). L’obiettivo della nuova società è quello di dare una svolta ad una stagione per ora insoddisfacente dal punto di vista dei risultati con una sola vittoria conquistata e appena 9 punti raccolti in 12 giornate.

Allo stesso tempo c’è la volontà di dare il via ad un progetto nuovo e soprattutto con obiettivi diversi da quelli consueti degli ultimi campionati della gestione Preziosi, che puntavano unicamente alla salvezza. Per questo 777 Partners ha deciso di puntare su un allenatore giovane, con poca esperienza di club ma enorme da giocatore, già capace di guidare la nazionale ucraina sino ai quarti degli Europei e profondo conoscitore della serie A. Un arrivo importante anche a livello mediatico internazionale considerata la visibilità raggiunta in due giorni dal club rossoblù. L’attesa ora è per i risultati del campo con Shevchenko che esordirà di fronte ai suoi nuovi tifosi domenica 21 contro la Roma, nel posticipo serale, prendendo per mano un Genoa che fino ad ora non ha avuto una vera e propria identità tanto da aver provato vari moduli. Negli anni l’allenatore ucraino ha utilizzato sia il 4-3-3 che il 4-1-4-1 ma al Genoa dovrà , per ora, fare i conti anche con problemi di assenze in difesa e dunque non è escluso l’utilizzo della tre.ANSA

 

Dazn: stop a doppia utenza per ogni abbonamento
Dazn si appresta a mettere fine alla possibilità di concedere a due utenze collegate allo stesso abbonamento di accedere ai contenuti contemporaneamente da due device che si trovano a distanza l’uno dall’altro.

Lo anticipa il Sole 24 ore.

 

In attesa di una conferma ufficiale, fonti della Ott che detiene in esclusiva i diritti della serie A di calcio fanno notare che il cambiamento nasce per combattere la ‘pirateria’, dopo che nei primi mesi è stato notato un incremento del 20 per cento delle doppie utenze a distanza, e al tempo stesso di piattaforme per la condivisione di stessi abbonamenti; una situazione, si nota in Dazn, che porta a un deprezzamento del prodotto calcio e un danno al servizio. Le lettere agli abbonati, con facolta’ di recesso entro 30 giorni, dovrebbero partire per la fine dell’anno; restera’ possibile la condivisione di un doppio device per ogni abbonamento con lo stesso indirizzo IP, ovvero all’interno di un’abitazione privata o di un ufficio. (ANSA).

 

Presidente Spezia, serie A alba rinascimento
“Abbiamo deciso di investire nel calcio italiano perché crediamo che la Serie A sia all’alba di un periodo di rinascimento”.

Parole di Philip Raymond Platek, presidente americano dello Spezia Calcio e rappresentante della famiglia newyorchese che ha rilevato il club ligure nello scorso febbraio.La famiglia Platek, patrimonio stimato in 2 miliardi di dollari, rappresenta una delle sette proprietà nordamericane nella massima serie insieme a quelle di Milan, Roma, Fiorentina, Bologna, Venezia e recentemente Genoa. “Ci siamo messi nei panni della persona media che non segue il calcio e ci siamo detti: quante squadre sapranno nominare? In Spagna Real Madrid, Barcellona e probabilmente l’Atletico Madrid. In Germania diciamo Bayern e Dortmund. In Francia una, il Psg. Ma in Italia i brand internazionali sono molti di più”, ha detto nella sua prima intervista italiana.
Per l’Italia gli americani hanno sempre un interesse particolare secondo il manager. “Faccio un esempio: in nessun notiziario americano sportivo ho mai visto menzionato il fatto che si stesse giocando Euro 2020 questa estate. Ma dopo la vittoria dell’Italia, le immagini dei tifosi italiani che festeggiavano nelle piazze delle città passavano anche sulle news generaliste. Anche questo mi fa pensare che ci sia una grandissima possibilità di espandere il brand serie A nel mondo”. E perché proprio lo Spezia Calcio? “Non so se avete idea di quanto tutta l’area della Cinque Terre e di Portofino viva un periodo di grande fama negli Stati Uniti. La Spezia ci è piaciuta subito per essere la porta delle Cinque Terre – ha concluso -, ma anche perché è una città vivace, con le strade piene di gente. Abbiamo percepito una sacco di energia. Quando abbiamo raggiunto la salvezza, ne abbiamo avuta la riprova”.
(ANSA).

 

Virus sinciziale uccide due bambini: uno di 5 mesi a Castellammare di Stabia, uno di 11 mesi a La Spezia
Il virus sinciziale ha ucciso due bambini in poche ore in Italia. Uno di 5 mesi è morto a Castellammare di Stabia, l’altro di 11 mesi a La Spezia.
Era giunto in ospedale un paio di giorni fa il piccolo di 5 mesi stroncato da un virus sinciziale, malattia respiratoria che colpisce i bambini in tenera età e che in sole 48 ore lo ha strappato alla vita. Inutili sono valsi i tentativi dei medici del reparto Pediatria dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli) dove era ricoverato.

Giuseppe, questo il nome del piccolino, è morto mentre veniva preparato per essere trasferito all’ospedale Santobono di Napoli. Il virus è lo stesso che ha colpito tempo fa la piccola Vittoria, la figlia di Fedez e Chiara Ferragni, che ora sta meglio. Il suo caso ha contribuito a far conoscere questo virus particolarmente pericoloso per i più piccoli.

“Il piccolo paziente era giunto il 6 novembre scorso con una grave dispnea e gravi problemi respiratori – spiegano dalla Direzione Sanitaria dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia – La malattia ha avuto una evoluzione rapida negativa e si stava preparando il suo trasferimento all’ospedale Santobono, con un’anestesista come accompagnatore. E’ stato intubato, ma non ha retto alla manovra di intubazione. E’ morto subito dopo”.
L’intero reparto è sotto choc. Da giorni si trova ad accogliere bambini molto piccoli affetti dal Vrs (Virus respiratorio sinciziale) per il quale non esistono cure, solo terapie di supporto. L’intero territorio nazionale sta vivendo una epidemia di Vrs e l’ospedale San Leonardo è saturo di ricoveri di bambini molto piccoli (sono 5 i pazienti attualmente accolti nel reparto di Neonatologia). Hanno tutti da 1 a 30 giorni.
Giuseppe era il secondo figlio di una coppia molto giovane originaria di Pimonte, Monti Lattari. Era l’unico, vista la sua età, ricoverato in Pediatria. Il reparto è considerato un ‘fiore all’occhiello” dell’Asl Napoli 3 Sud. Sul caso indagano i carabinieri.
E anche un altro bimbo, questa volta di 11 mesi è morto per una probabile insufficienza respiratoria dovuta sempre al virus sinciziale. E’ avvenuto all’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Il decesso è avvenuto per un arresto cardiocircolatorio dovuto, secondo una prima ipotesi diagnostica, a un’ insufficienza respiratoria acuta sostenuta da un’infezione da virus respiratorio sinciziale.
I genitori hanno portato il piccolo all’ospedale perché il figlio presentava da circa 24 ore una tosse persistente con progressivo aggravamento. Dopo essere stato sottoposto a triage e a tampone antigenico, risultato negativo, il bimbo è stato inviato al Pronto Soccorso pediatrico dove gli specialisti ne hanno disposto il ricovero.
La situazione del bimbo si è rapidamente aggravata tanto da richiedere l’intervento del rianimatore per effettuare un trasferimento protetto all’ospedale Gaslini di Genova. Ma ,a causa della grave instabilità clinica subentrata, l’opzione è stata scartata. Ed è stata l’equipe di trasporto della Terapia Intensiva del Gaslini ad intervenire al Sant’Andrea. Vani sono stati i ripetuti tentativi, protrattisi per oltre un’ora e mezzo, di rianimare il bimbo.-blitzquotidiano.it-

 

Castellammare Di Stabia: Bambino Di 5 Mesi Morto Con Virus Sinciziale
Tragedia ieri all’ospedale S. Leonardo di Castellammare di Stabia, dove un bambino di soli 5 mesi è morto a causa del virus sinciziale, malattia respiratoria che colpisce i bambini in tenera età e che in sole 48 ore lo ha strappato alla vita. Giuseppe, questo il nome del bimbo, era stato ricoverato il 6 ma la malattia è degenerata velocemente. Ieri, prima del decesso, il neonato stava per essere trasferito all’ospedale Santobono, accompagnato da un anestesista. Tutti i medici del reparto sono rimasti choccati anche perché tutti i tentativi di salvataggio sono risultati inutili. La Direzione Sanitaria dell’ospedale ha reso noto che la cartella clinica è stata sequestrata così come il corpicino del bimbo che stamattina sarà sottoposto ad autopsia. Giuseppe era il secondo figlio di una coppia molto giovane originaria di Pimonte, località dei Monti Lattari.-radiomarte.it-

Napoli: Albero Caduto In Piazza Cavour
Tragedia sfiorata ieri pomeriggio in Piazza Cavour dove un albero è caduto finendo su un’auto parcheggiata. A provocare il crollo dell’arbusto è stato molto probabilmente il tempo fortemente perturbato con piogge anche intense verificatesi durante l’intero arco della giornata. Per fortuna non ci sono stati feriti e la zona è stata recintata. “Per fortuna non ci sono state vittime – ha dichiarato in una nota il consigliere regionale Francesco Borrelli – ma questo episodio ancora una volta indica in che condizione si trova il patrimonio verde cittadino”. Probabilmente sempre il maltempo ha provocato anche il distacco di alcuni calcinacci all’interno della Galleria Principe mentre era in corso una festa per bambini.-radiomarte.it-

Caserta: Caos Nel Primo Giorno Della Mensa Scolastica
Nel primo giorno di mensa scolastica c’è stato grande caos nel capoluogo di Terra di Lavoro. Secondo quanto pubblicato da casertanews.it, nel plesso di via GM Bosco, dove sono ospitati gli alunni del tempo pieno sia della scuola dell’infanzia sia della scuola elementare De Amicis, i pasti, il cui arrivo era previsto in tarda mattinata, sono arrivati con circa due ore di ritardo ed in numero ridotto: appena una cinquantina per il doppio degli alunni che attendevano. Ovviamente molti genitori si sono recati a scuola imbufaliti a prendere i figli per portarli a casa. Inoltre, alcuni cittadini con Isee a fascia di reddito bassa, per un errore dell’app, si sono ritrovati a pagare il massimo per il servizio. Il Comune, intanto, ha chiesto alla ditta affidataria della refezione scolastica chiarimenti sui disservizi verificatisi.-radiomarte.it-

COVID19: Ieri 393 Positvi In Campania
Il consueto bollettino dell’Unità di Crisi Regionale pubblicato ieri ha reso noto che i nuovi positivi al Sars Cov-2 in Campania sono 393 su 11.338 tamponi eseguiti. Come sempre il bollettino ha fatto anche il punto su decessi e ricoveri. Nelle ultime 48ore 3 sono state le persone morte, 17 quelle ricoverate in terapia intensiva – una in meno rispetto al dato precedente – 275 quelle in degenza ordinaria, 9 in più rispetto all’altro giorno.-radiomarte.it-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.