Gianluca Pessotto raccontato da Alex Del Piero

“Quando penso al massimo esempio di lealtà che mi sia capitato di vivere in tanti anni di sport, mi viene subito in mente la sconfitta di Perugia, nel maggio del

2000, quando ci venne tolto dalle circostanze – be’, forse non solo dalle circostanze… – uno scudetto già vinto.

Mancavano una decina di minuti alla fine, ed eravamo in svantaggio di un gol. Non si riusciva a combinare nulla, non sapevamo chiudere neppure una mezza azione, ormai si capiva che era tutto perduto.

Eravamo vuoti.

Dunque, mancano dieci minuti alla fine della partita, quando il guardalinee assegna una rimessa laterale alla Juventus in azione d’attacco.

Toccherebbe a Gianluca Pessotto battere quella rimessa con le mani, ma lui dà la palla al Perugia.

Lo fa perché sa benissimo che il pallone l’avevamo buttato fuori noi, dunque era giusto così.

Giusto, però non facile, assolutamente. Un gesto spaziale.

Bisogna anche capire il momento drammatico, in senso sportivo, è ovvio. Eppure, nessuno di noi si sorprese per quanto era accaduto, perché Gianluca è fatto proprio così.

Ogni sua decisione era legge insindacabile, a noi bastava che l’avesse presa lui. Per questo, nessuno nello spogliatoio si sognò anche solo di alludere a quella rimessa, a quella palla consegnata all’avversario.

In campo, il pallone è mio oppure è tuo. E tutti, ogni volta, sanno perfettamente di chi è.

La grandezza del suo gesto dipese anche dal momento scelto, perché tutti sono capaci di essere generosi sul 3-0 di una partita non troppo importante, diverso è giocarsi uno scudetto in quel modo.

Penso che la differenza tra un buon giocatore e un grande giocatore sia la capacità di essere decisivi nei momenti che più contano, e questo vale in generale, non solo nello sport. Una grande persona si rivela nelle scelte più complicate.

L’esempio di Pessotto a Perugia è un modello da seguire.”

[Alessandro Del Piero]

Che grande uomo Gianluca Pessotto… ❤️

Fonte: autobiografia Del Piero “Giochiamo ancora”.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.