Grazie Totti!

nGrazie Totti! Non siamo impazziti, anzi. Il Napoli vive il momento più delicato della stagione bisogna analizzare la delusione per un sogno accarezzato e poi infrantosi, con la realtà di un secondo posto che va assolutamente preservato. Arriva l’Inter, la sconfitta con una prestazione sotto le aspettative. C’è una notte di ansia, paura, incubi che tornano a manifestarsi. La Roma, impegnata sul campo di Bergamo, ha la possibilità di portarsi a -3 dagli azzurri, con lo scontro diretto da giocare tra le mura amiche. La squadra di Spalletti ha il vantaggio psicologico di poter giocare conoscendo il risultato degli azzurri. Può essere uno stimolo, diceva qualcuno. Si rivelerà un macigno, verso ora di pranzo inoltrata. Passare dallo 0-2 a favore, al 3-2 è lo specchio di un calo psicologico dei giallorossi. Solo l’ingresso di Francesco Totti evita una sconfitta bruciante, ma i punti di distacco dal Napoli restano comunque cinque. Dzeko sbaglia l’impossibile, il grande esodato della nuova gestione segna la rete che regala il pari. Le parole volano pesanti, Spalleti sminuisce il ruolo dello storico capitano. Negli spogliatoi insulti, di natura personale, ed una tensione che arriva alle stelle. Sarà una settima infuocata nella Capitale. Con Totti a spaccare in due ambiente e spogliatoio. Sembra assurdo, ma non lo è. Nella corsa al secondo posto, il Napoli, potrebbe trovarsi costretto a ringraziarsi anche il capitano giallorosso.

 

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.