Il fango fino alle ginocchia

Il fango fino alle ginocchia.
L’acqua negli occhi.
Il vestiario che pesa 100 chili.
I tacchetti che rumoreggiano sul fango.
Le scivolate lunghissime.
La palla che si ferma.
Correre veloce per scaldarsi.
Lavarsi con il tubo fuori dallo spogliatoio.
Il té caldo a fine allenamento.
Le docce gelide.
La felicità.
Come fai a spiegarlo a chi non l’ha vissuto
Non è più domenica -pagina facebook-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.