Napoli 0 Spezia 1

Il Napoli, ha perso con le sue stesse armi, contro una delle squadre più scarse non solo d’Italia, ma d’Europa molto probabilmente, ossia, lo Spezia. Con il risultato di 1-0. Al “Maradona Stadio”. Non è la prima volta che gli azzurri subiscono una sconfitta con squadre di livello molto inferiore. Soprattutto dopo la vittoria di Milano, contro i rossoneri, tutti credevano in un Napoli pimpante e vincente. Invece no. I tre punti sono andati ai liguri che non hanno mai effettuato un solo tiro in porta, dato che il gol-vittoria è stata un’autorete di J.Jesus. Ma purtroppo la vittoria è un mare che non bagna più Napoli da molto tempo. Fare il teatrino e vincere partite ad inizio stagione, per poi ritrovarsi cosi delusi, fa molto male solo ed esclusivamente ai tifosi azzurri, che vorrebbero una squadra competitiva. Ma come si può pensare di vincere lo scudetto con Ounas, Petagna e J.Jesus?
Nel frattempo il Milan, ha battuto l’Empoli, in trasferta per 4-2. Lo stesso Empoli, che venne a vincere a Napoli. Al Castellani nel primo tempo Kessie sblocca la gara, poi firma il raddoppio dopo il momentaneo pareggio di Bajrami. Nella ripresa Bajrami centra una traversa, poi Florenzi e Theo Hernandez chiudono il match. Nel finale a segno Pinamonti su rigore.
Grazie a questa vittoria, la squadra di Pioli, ha chiuso il girone d’andata al secondo posto a quota 42 punti a -4 dall’Inter capolista, che ha battuto per 1-0 il Torino, e a +3 sul Napoli, terzo a quota 39 punti. Malinconicamente terzo, dopo che aveva illuso i propri sostenitori con un inizio di campionato sfavillante.
Ma è inutile farsi illusioni: con De Laurentiis, il Napoli non vincerà mai nulla.

Il Napoli sono anni che illude e delude la piazza. I tifosi sono scontenti, e ieri dopo la partita persa con lo Spezia, lo hanno dimostrato con una sonora fischiata. E ‘ come se gli azzurri perdessero la giusta concentrazione, ogni qual volta si sta per approdare a un qualcosa di prestigioso. Non è un fatto normale. L’Inter , il Milan, non sono più forti del Napoli: sono solo consci della loro forza, sono determinati a vincere, il Napoli, nelle occasioni che contano, invece, è determinato a perdere.

I giocatori, dopo una piccola vittoria, è come se si sentissero appagati, e perdono la successiva. Forse è il troppo e ingiustificato entusiasmo anche da parte dei tifosi, che può generare tutto questo. Le altre squadre sono amate anche loro dai tifosi, ma i giocatori, sono lasciati in pace. A Napoli, no. Raccontava Lavezzi, che a volte non poteva uscire di casa, perchè sennò era il caos fra la gente. Per non parlare di Maradona, che doveva uscire di notte! Tanto era l’assedio!

A fine partita, dopo la sconfitta con lo Spezia, il presidente De Laurentiis ha rivolto frasi distensive, ai giocatori, di fiducia e di coraggio, riportate anche dall’edizione odierna del Corriere dello Sport: “State sereni, non vi abbattete, dovete essere forti perché lo siete, perché avete un grande allenatore e una società che vi protegge. Dal 2022 otterremo grandi risultati, dimenticate questa sconfitta e guardate avanti”

Che si deve pensare al 6 gennaio e alla gara con la Juve.

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.