“Se non si parla di Napoli-Genoa mi alzo e vado via. Dobbiamo estraniarci da tutto e preparare questa partita”. E´ lo stesso tecnico Maurizio Sarri, intervenuto ieri in conferenza stampa, a chiedere ai suoi e all´intero ambiente la massima concentrazione in vista della gara con i rossoblù. Il 7-1 al Dall´Ara col Bologna ha ridato fiducia al gruppo dopo il pareggio (1-1) casalingo col Palermo dal sapore amarissimo. E per non ripetere la prestazione con i rosanero, il Napoli vuole imporre fin da subito il proprio gioco ma deve fare attenzione ad un Genoa in crisi e a caccia di punti preziosi. I rossoblù di Juric non vincono in campionato dal 15 dicembre (1-0 in casa con la Fiorentina) mentre lontano da Marassi l´ultimo successo risale addirittura al 2 ottobre a Bologna. La classifica è decisamente negativa con il quintultimo posto a quota 25, 11 punti in più sulla zona retrocessione. Al San Paolo il Genoa non si impone dal lontano 2009 con uno 0-1 firmato Jankovic. Nei successivi 15 scontri diretti sono solo 2 le affermazioni del Grifone (entrambe a Marassi) contro le 9 del Napoli con quattro pareggi.
I riflettori saranno puntati tutti su Leonardo Pavoletti che si gioca una maglia da titolare con Giaccherini per sostituire lo squalificato Callejon. L´attaccante livornese, grande ex dell´incontro, ha siglato 23 gol in 44 partite con la maglia del Genoa. Ritorna al San Paolo anche Arkadiusz Milik, già presente in panchina al Dall´Ara dopo il lungo infortunio per la rottura del legamento crociato anteriore.
Fonte: sportmediaset.mediaset.it