NAPOLI-SAMPDORIA 2-1

Napoli's Dries Mertens, right, in action in front of Dynamo Kyiv's goalkeeper Artur Rudko, left, during the UEFA Champions League group B soccer match SSc Napoli vs FC Dynamo Kyiv at San Paolo stadium in Naples, Italy, Nov. 23, 2016. ANSA / CIRO FUSCO

Il Napoli batte la Sampdoria all’ultimo respiro, incendiando un San paolo gelato. E’ Lorenzo Tonelli, alla prima presenza in campionato, l’autore del gol decisivo al 50′ della ripresa, a pochi secondi dal fischio finale. Una rete che porta il Napoli a 38 punti, con aggancio momentaneo al secondo posto occupato dalla Roma. Un’ottima Samp ha tenuto testa ai padroni di casa per un’ora, finché l’espulsione di Silvestre – secondo giallo al 16′ della ripresa per un fallo ingenuo su Reina – ha complicato i piani dei blucerchiati, fermi a 23 punti. Samp in vantaggio al 30′ del primo tempo grazie all’autorete di Hysaj. Il Napoli, apparso poco lucido ed impreciso per lunghi tratti della partita, si è affidato a Gabbiadini, autore del pareggio al 32′ della ripresa.
Da lì in poi è assedio alla porta difesa da un grande Puggioni, decisivo ancora su Gabbiadini e Hamsik. Il portiere della Samp però non può nulla contro la conclusione ravvicinata di Tonelli a tempo quasi scaduto.

 

“Questa partita l’ha decisa l’arbitro Di Bello. Silvestre non tocca Reina, l’arbitro potrebbe avere una svista, ma il quarto uomo cosa ci sta a fare? Non possono espellere un difensore centrale e rovinare la partita. Devono smetterla, il sistema deve cambiare”. Massimo Ferrero è furioso con il direttore di gara per l’espulsione di Silvestre. “Ha dato 5 minuti di recupero e non si è capito perché. Potevano dircelo prima che restavamo a casa” ha aggiunto il presidente della Samp. Il direttore di gara dovrebbe venire davanti alle telecamere e spiegare l’accaduto. Perdere una partita così è vergognoso”.

 

Il Napoli ha vissuto “una situazione di grande difficoltà nel primo tempo. Abbiamo perso una quantità impressionante di palloni” ha spiegato Maurizio Sarri dopo la vittoria in extremis sulla Samp. Per tre motivi: “il loro grande pressing, le condizioni del terreno che ci hanno impedito di giocare in velocità, infine il lavoro duro negli ultimi 15 giorni che ci ha tolto brillantezza. Ma certo questa squadra ha bisogno di un terreno di gioco diverso per dare il meglio”.
La Sampdoria è arrabbiata per il rosso a Silvestre – che l’ha lasciata in 10 a mezzora dalla fine – ritenuto eccessivo, “ma anche il Napoli non è contento dell’arbitraggio – ha chiarito Sarri – C’è stato un episodio molto dubbio in area blucerchiata” per un contatto tra Praet ed Hamisik.

ANSA
 

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.