News e calcio

A Kranjska Gora, lo svizzero precede il francese Pinturault di 11 centesimi e l’austriaco Brennsteiner di 52. Tonetti 16esimo a 1″70 il migliore degli italiani.-radiosportiva.it-

 

Dopo i due anticipi del venerdì, la giornata numero 27 di Serie A propone altre tre gare: si comincia alle 15 con Sassuolo-Verona, poi alle 18 la sfida-salvezza tra Benevento e Fiorentina, chiude Genoa-Udinese alle 20,45.-radiosportiva.it-

 

Manuel Gerolin parla a Marte Sport Live: “Il Napoli è arrivato al momento decisivo. Ha avuto grandissimi problemi con gli infortuni e ha provato a rimediare alle assenze come poteva. Adesso si è ripreso, a parte l’eliminazione dall’Europa League, ma adesso deve affrontare un ciclo importante. Ero convinto che ad inizio campionato potesse addirittura ambire allo scudetto. Questo non è stato, ma il Napoli può rimediare e conquistare la qualificazione alla Champions League. Il futuro in panchina? Adesso c’è Gattuso, tutto è ancora in ballo. Se dovesse arrivare quarto, sarebbe una decisione sua andar via o meno. I nomi che si fanno sono tutti di alto livello, uno come Spalletti lo vedrei benissimo sulla panchina azzurra. Il Napoli ha preso tanti giocatori di prospettiva, Osimhen ha giocato poco per infortunio, facciamo i bilanci alla fine del campionato. Ovviamente sarà difficile per la Champions, Roma e Atalanta sono agguerrite”.-radiomarte.it-

 

Dopo quattro anni di fidanzamento JenniferLopez si separa dall’ex star del baseball Alex Rodriguez. Lo riporta il New York Post. La notizia è stata subito rilanciata da altri media americani. Lo staff dell’attrice e cantante di 51 anni non ha voluto commentare.-al-

 

Arrestato un esattore del pizzo al mercato della Vucciria di Palermo. Decisiva la denuncia della vittima: un giovane imprenditore edile che gestisce un cantiere nel popolare rione immortalato in una famosa tela di Renato Guttuso.-al-

 

Per gli italiani Draghi meglio di Conte per il peso politico dell’Italia in Europa e sulla gestione del piano vaccini. Per quel che riguarda le misure di contenimento al Covid, il sostegno alle imprese e il sostegno ai lavoratori non starebbe facendo meglio né peggio. Dato Tecnè.-al-

 

La primavera meteorologica si prepara a subire uno scacco da parte di un colpo di coda invernale. Se domenica avvertiremo i primi segnali di questo cambiamento, sarà da lunedì che il tempo acquisterà gradualmente caratteristiche poco consone alla stagione in corso.-al-

 

Nel corso di A Tuttonapoli su Tele A, il giornalista Paolo Del Genio ha parlato delle prossime sfide del Napoli: “Il vantaggio il Napoli ce l’ha: il Milan ha giocato giovedì e noi no, lo stesso accadrà con la Roma che nonostante la vittoria dell’andata andrà in Ucraina e tornerà venerdì per giocare la domenica. Il Napoli è nelle condizioni di fare due grandi prestazioni perché loro non saranno al 100%. Con sportività bisogna fare i complimenti al Milan che con una serie incredibile di infortuni ha fatto una grande partita in casa dello United”.-tuttonapoli.net-

 

Sandro Tonali, centrocampista del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Milan Tv. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “La partita con l’Udinese andava giocata così, quindi secondo me non abbiamo fatto il possibile perchè potevamo sicuramente fare di più, è la prima cosa che ci siamo detti quando è finita la partita. Il secondo tempo della partita con il Manchester, non si può non entrare con cattiveria, con grinta, in una partita del genere, in un momento del genere quando stai perdendo 1-0 e te la stai giocando, è naturale, te lo portano i compagni che stanno giocando da settanta minuti. Noi sappiamo come siamo fatti e di cosa siamo fatti e più di ogni singolo, lavorare insieme, si gioca sempre in 11, quindi qualsiasi tuo compagno per 90 minuti deve essere il tuo migliore amico, colui che difendi, per il quale ti sacrifichi, quindi deve essere un gruppo e noi siamo un grande gruppo e lo stiamo dimostrando anche in questi momenti di difficoltà. Io guardo spesso la foto che eravamo tutti riuniti a centrocampo sotto la pioggia, con il freddo, contro il Real, da quella foto che ce l’abbiamo stampata anche negli spogliatoi, ti scatta una scintilla, ti fa capire dove sei arrivato e cosa hai passato per essere qui e ti fa capire di avere dei meriti sicuramente perchè tutto questo non è venuto da solo ma te lo sei guadagnato lavorando, sudando, correndo, giocando, vincendo, quindi sono cose importanti e quella cosa lì fa scattare in tutti noi una scintilla che ti dice siamo qua perchè c’è un motivo e quindi sicuramente non molleremo. Il mister mi sta dando molto, mi sta aiutando molto anche negli allenamenti nei momenti che non sono del calcio, mi sta dando veramente tanto per la mia crescita sia dentro che fuori dal campo, perchè è una vera persona, quindi noi siamo sempre con lui. Si può dire che la partita di Pioli è la partita del Milan perchè il Milan è fatto di queste partite e non vediamo l’ora di giocarle e di rifare grandi prestazioni come quella di Manchester”.-napolimagazine.com-

 

Ciro Caruso, ex difensore del Napoli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal ha dichiarato: “Può fare solo che bene il rinvio di Juve-Napoli, per gli azzurri erano tre partite durissime in una settimana. Milan-Napoli? Gattuso è un sanguigno che vuole sempre dimostrare di stare sul pezzo, mentre il Milan vuole restare attaccato al treno dello scudetto. Quindi assisteremo sicuramente ad una bellissima partita. Rrahmani? E’ cresciuto nell’autostima, che è tutto per un calciatore. Quando sei in fiducia ti possono riuscire anche le giocate più difficili. Non era certo quello di Udine, ma adesso non deve esaltarsi. Deve cercarsi sempre di migliorarsi, non deve dimenticarsi che gioca in una piazza importante a livello di Juve, Inter e Milan”.-napolimagazine.com-

 

E’ morto Raoul Casadei. Ricoverato all’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena con il coronavirus il re del liscio si è spento stamattina, sabato 13 marzo. Casadei aveva 83 anni e si era contagiato insieme a vari famigliari che si trovano in quarantena fiduciaria a Villamarina di Cesenatico. Dopo il ricovero le sue condizioni erano andate aggravandosi progressivamente.
Raoul Casadei era stato ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena per coronavirus il 2 marzo. Oltre a lui anche altri famigliari della ‘dinastia’ romagnola sono stati contagiati. Raoul viveva con la moglie Pina e i figli al ‘recinto’ di Cesenatico.

“Sta benino – raccontava la figlia Carolina al quotidiano Il Resto del Carlino – e la nostra preoccupazione maggiore è stato quando abbiamo notato sul saturimetro che la saturazione era bassa. Anche in considerazione dei suoi 83 anni compiuti il 15 agosto, i medici che sono venuti a casa a fargli l’ecografia ai polmoni e hanno visto che aveva un po’ di polmonite, ci hanno consigliato di ricoverarlo”. -blitzquotidiano.it-

 

Raoul Casadei era stato ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena per coronavirus il 2 marzo. Oltre a lui anche altri famigliari della ‘dinastia’ romagnola sono stati contagiati. Raoul viveva con la moglie Pina e i figli al ‘recinto’ di Cesenatico.

“Sta benino – raccontava la figlia Carolina al quotidiano Il Resto del Carlino – e la nostra preoccupazione maggiore è stato quando abbiamo notato sul saturimetro che la saturazione era bassa. Anche in considerazione dei suoi 83 anni compiuti il 15 agosto, i medici che sono venuti a casa a fargli l’ecografia ai polmoni e hanno visto che aveva un po’ di polmonite, ci hanno consigliato di ricoverarlo”. Quelli delle altre squadre, hanno accusato Boniek di essere ‘un tifoso bianconero piagnone’, mentre quelli della Juventus lo hanno bacchettato dicendo che non deve trovare alibi per questa eliminazione umiliante.

Non a caso, al momento del sorteggio, il Porto era stato accolto con entusiasmo praticamente da tutti. I portoghesi sono una buona squadra ma naturalmente non hanno una rosa del livello della Juventus. Il solo Cristiano Ronaldo guadagna come quasi tutta la rosa portoghese messa insieme.

Insomma, sembrava l’avversario perfetto per garantire alla Juventus un comodo accesso ai quarti di finale di Champions League. Anche perché il Barcellona, altra squadra che faceva parte del girone della Juve, ha pescato un avversario terribile come il Paris Saint Germain. Ed infatti i blaugrana di Messi sono stati eliminati.

Boniek: “Juventus eliminata dalla Champions League per la regola dei gol in trasferta, non è ora di cambiarla?”. La Uefa non ha alcuna intenzione di farlo
Nonostante i favori del pronostico, i bianconeri hanno perso 2 a1 ad Oporto e hanno vinto solamente 3-2 in casa nonostante una superiorità numerica di oltre un’ora. Il punteggio totale è di 4-4 ma la Juve è stata eliminata per la regola dei gol in trasferta, ovvero i portoghesi hanno segnato più reti in trasferta (2 contro l’unico gol della Juve ad Oporto).

Secondo Boniek, questa regola andrebbe cambiata ma la Uefa non sembra intenzionata ad accontentarlo. Prima dell’introduzione di questa regola, in caso di parità tra andata e ritorno, la qualificazione veniva decisa dal lancio della monetina. In quel caso i meriti tecnici non c’entravano niente, era solamente una questione di fortuna.-blitzquotidiano.it-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.