IL FATTO DEL GIORNO
BALLOTTAGGIO – A Zurigo siamo ancora alla prima votazione per l´elezione del nuovo presidente della Fifa, ma l´impressione è che dopo il ritiro di Tokyo Sexwale la corsa sia fra il potente sceicco del Bahrein Salman Al-Khalifa e il segretario Uefa Gianni Infantino. “Da domani dovremo dimostrare la nostra unità al resto del mondo”, ha detto il candidato mediorientale, “gli introiti generati dalla Fifa debbono essere ridistribuiti alle federazioni”, ha aggiunto lo svizzero.
PRIMO PIANO
URNA BENEVOLA – Sorteggio fortunato per l´unica reduce italiana negli ottavi di Europa League: la Lazio affronterà una delle squadre più abbordabili del lotto, lo Sparta Praga, con andata il 10 marzo in Repubblica Ceca e ritorno il 17 all´Olimpico. “Non esistono squadre deboli, ma possiamo passare il turno”, ha detto il tecnico pioli. Fra le altre sfide spiccano Liverpool-United e Athletic Bilbao-Valencia, oltre a Borussia Dortmund-Tottenham e Villarreal-Bayer Leverkusen.
QUESTIONE CHIUSA – Spalletti, alla vigilia del match con l´Empoli, vuole mettere una pietra sopra alla vicenda Totti: “Ha fatto quello che mi aspettavo – ha detto -. il giorno dopo è venuto presto all´allenamento, con assoluta tranquillità. Comunque di questo non voglio più parlare, dico solo che non accetto che gli interessi personali vengono anteposti a quelli della squadra”. Domani torneranno a disposizione sia Manolas che Florenzi, ma Spalletti non vuol sentir parlare di obiettivi: “Dobbiamo concentrarci sull´Empoli, perché è una squadra che gioca bene”, ha sottolineato.
PRONTI AL DECOLLO – Secondo Mihajlovic, la partita di domani contro il Torino aprirà un periodo decisivo per il Milan: “Dobbiamo cercare di vincere perchè nelle prossime tre gare si deciderà la nostra stagione – ha detto il tecnico, che ha ricevuto una visita toccata e fuga di Silvio Berlusconi -. Abbiamo tutte le qualità per farlo e per avvicinarci al terzo posto”. Dall´altra parte Ventura stabilisce le priorità: “L´obiettivo a lungo termine è quello di lottare per l´Europa ogni anno – le parole dell´allenatore granata -. Il Milan è solo una tappa per un obiettivo più ampio”.
UNA GROSSA PIPITA – All´indomani dell´eliminazione dall´Europa League, in casa Napoli si discute ancora del digiuno di Higuain, a secco dal 7 febbraio: se Sarri si dice tranquillo, il presidente De Laurentiis punzecchia: “Non si può immaginare che una squadra sia dipendente da un solo giocatore – ha detto -, dopo tutti i gol che ha fatto, ci può anche stare che non segni avendo ha un chilo e mezzo in più addosso. Bisogna che Gonzalo ritrovi prima di tutto la sua splendente forma fisica, poi vedrete che i risultati torneranno”.
VERSO IL DERBY D´ITALIA – Giornata di allenamenti per Juventus e Inter in vista del big match di domenica: Allegri insisterà sul 3-5-2, con il ritorno di Chiellini in difesa, la conferma di Hernanes in regia e di Dybala e Mandzukic davanti. “Dobbiamo affossare l´Inter per continuare la nostra corsa”, ha detto Bonucci. Mancini invece deve inventarsi il centrocampo: senza Brozovic squalificato, tornerà Kondogbia e probabilmente ci sarà Medel al posto di Melo.
LA RIMONTA NON BASTA – Il miglior tempo della seconda manche del gigante di Hinterstoder permette a De Aliprandini di scalare 19 posizioni ma non di salire sul podio: l´italiano finisce settimo nella gara vinta da Pinturault su Hirscher, che aumenta a 203 i punti di vantaggio su Kristofferson e si avvicina alla quinta coppa del mondo di fila. Ottavo Nani e nono Moelgg i risultati degli altri azzurri.
Fonte: Radio Sportiva
