Il Brasile marcia spedito verso i Mondiali del 2018 in Russia. Stanotte ha liquidato facilmente in trasferta il Venezuela con reti di Gabriel Jesus e Willian e, approfittando del contestuale pareggio tra Colombia e Uruguay, balza in testa alla classifica del girone sudamericano dopo dieci giornate. Per il nuovo ct dei brasiliani Tite, la soddisfazione è doppia. Oltre alla leadership del girone, che consentirà un approccio sereno alla partita del 10 novembre contro l’Argentina di Bauza, per il Brasile è la quarta vittoria su quattro partite con la nuova gestione della panchina. I brasiliani senza Neymar in campo hanno comunque giocato bene e dominato la partita, anche se va detto che di fronte avevano un avversario non proprio irresistibile. Da segnalare che quasi alla mezzora del secondo tempo la partita è stata sospesa per oltre 20 minuti a causa di un problema all’impianto elettrico dello stadio Metropolitano di Merida.
Finisce 2-2 tra Colombia e Uruguay (in rete Aguilar e Mina per i padroni di casa, Roderiguez e Suarez per gli ospiti), la più attesa fra le partite di questa notte nel girone sudamericano di qualificazione ai Mondiali del 2018 in Russia. Risultato scontato nell’altra sfida che ha visto di fronte il Perù e il Cile, finita con la vittoria per 2-1 della formazione di Vidal. Pari 2-2 anche tra Bolivia e Ecuador.
L’Uruguay con il pareggio di stanotte perde il primato in classifica generale, essendo stato scavalcato dal Brasile vittorioso 2-0 in Venezuela. Ora il girone sudamericano vede in testa il Brasile con 21 punti, seguito appunto dall’Uruguay con 20, poi Ecuador e Colombia 17, Argentina 16, Paraguay 15, Cile 14, Perù e Bolivia 8, infine il Venezuela fanalino di coda con soli 2 punti.
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