Maurizio Sarri analizza la prestazione del Napoli contro la Fiorentina. Si parte però dai numeri straordinari degli azzurri: “Abbiamo fatto un campionato strepitoso, con 83 punti fino a qualche anno fa si vinceva lo scudetto. Per noi è motivo d’orgoglio ed anche per il nostro pubblico, che ha festeggiato facendo capire di essere contento di quanto abbiamo dato. Ci siamo migliorati malgrado tutte le vicissitudini. Scudetto? Non so cosa manca, ma pensiamo a noi stessi. Abbiamo un sogno, ma è una cosa solo nostra e dei tifosi. Rispetto alle previsioni di qualcuno, abbiamo fatto molto meglio. L’infortunio di Milik ci è costato dei punti ed abbiamo giocato la Champions. Per tutti questi motivi, ritengo la nostra stagione straordinaria. Il prossimo anno, naturalmente, vogliamo migliorare”. Quindi sulla gara con la Fiorentina: “Abbiamo affrontato una squadra che toglie palleggio e che sa colpire se ci si allunga un attimo. Siamo andati in vantaggio dopo 7′ e tutto è diventato più agevole. La sostituzione di Mertens? Prima della gara avevo chiesto a quanti gol fosse Dzeko e mi avevano detto 27. Se avessi saputo che aveva segnato, forse avrei tenuto dentro Dries fino alla fine. In ogni caso non posso privilegiare un obiettivo personale rispetto ad uno di gruppo. La stagione di Mertens è straordinaria. Se sarà possibile dargli la soddisfazione del titolo di cannoniere gliela daremo”.
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