Sarri: “Dobbiamo sognare lo scudetto, perché spesso sogni si avverano”

n“Lo scudetto deve essere un sogno perché col nostro monte ingaggi e budget non possiamo permettercelo. Dobbiamo però sognare, anche perché spesso i sogni si avverano”. Lo dice l’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, in merito alle possibilità degli azzurri di vincere il titolo. I partenopei sono secondi a tre punti dalla Juventus. “Io per vincere conosco solo un modo -aggiunge l’ex tecnico dell’Empoli in conferenza stampa alla vigilia del match con il Chievo-. Domani dobbiamo battere una squadra che fuori casa ha buoni numeri, ci aspetta un match molto più difficile di quello che lascia pensare la classifica”. Sarri poi smentisce che la sua squadra, che non vince da 5 partite compresa l’Europa League, sia in calo sotto il profilo fisico: “I dati sulle ultime partite dicono che stiamo bene. Il problema è che non abbiamo finalizzato le occasioni create. Abbiamo concesso poco se non su nostri errori e un po’ di malasorte c’è stata nell’ultimo periodo, tra cross andati in porta e gol su punizione di chi non aveva segnato neanche in allenamento come detto dal suo stesso allenatore”.

Sarri ci tiene a smentire un luogo comune. “Non siamo in crisi dal punto di vista fisico”. E per argomentare la sua tesi, snocciola tutti i dati relativi all’1-1 con la Fiorentina. “Siamo in perfetta condizione. Purtroppo nelle ultime cinque gare, abbiamo raccolto meno rispetto alle prestazioni offerte. Anche la sfortuna ha recitato un ruolo decisivo. Mi dispiace che i giudizi siano condizionati soltanto dal risultato. Noi comunque andiamo avanti per la nostra strada”. Senza pressioni. “Sarebbe da pazzi avere l’obbligo di vincere il campionato con il nostro budget e il monte stipendi. Per questo dobbiamo giocare con la solita mentalità, altrimenti rischiamo di snaturarci”. Se lo aspetta pure Diego Armando Maradona. “Il fatto che abbia parlato bene di me è una grande soddisfazione. Sono sempre stato un suo fan, andavo a vedere i suoi allenamenti quando il Napoli era in ritiro a Reggello”. Il Napoli tornerà a disputare un solo impegno settimanale. “Sicuramente può essere un vantaggio dal punto di vista mentale. Potremmo allenarci al meglio, ma gli effetti – se ci saranno – arriveranno soltanto dopo questa gara con il Chievo. Non abbiamo la necessità delle rotazioni, quindi sceglierò in base a quello chi sta meglio”. Dovrebbe toccare a tutti i titolarissimi con l’unica eccezione di Chiriches al posto dello squalificato Albiol. Potrebbe avere una chance anche David Lopez perché Allan è un po’ stanco. Nessun dubbio, invece, su Gonzalo Higuain. “Sta bene e l’ha dimostrato a Firenze. Ha disputato un grandissimo allenamento. Sono convinto che possa essere protagonista con il Chievo”. Sarri evita i commenti diretti sul polverone sollevato dal tweet di Claudio Marchisio in merito alla telecronaca di Inter-Juve. Il tecnico azzurro non fa riferimento alla questione. “Non utilizzo i social”. Ma poi lancia una frecciatina per il trattamento ricevuto dopo la lite con Mancini: “Evidentemente è più facile attaccare Sarri rispetto a chi ha vinto tanto”.

Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha convocato 24 giocatori per il match al San Paolo contro il Chievo. L’elenco: Reina, Gabriel, Rafael, Maggio, Hysaj, Ghoulam, Strinic, Chiriches, Luperto, Regini, Koulibaly, Allan, Valdifiori, Jorginho, Chalobah, Hamsik, El Kaddouri, David Lopez, Grassi, Callejon, Mertens, Insigne, Higuain, Gabbiadini.

link-http://www.telecaprisport.it/leggi1.asp?cod=176713

 

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.